Categorie
Sport Taranto

Nonno Michele e l’amore per il suo Ginosa: a 97 anni rinnova l’abbonamento

Quando si dice che la passione non invecchia mai. Michele Traetta, 97 anni, da diversi anni continua a rinnovare la propria tessera da sostenitore del Ginosa, squadra della sua città. Anche quest’anno non ha voluto essere da meno e si è fatto immortalare con la tessera della prossima stagione. “Ogni maledetta domenica” lui è lì sugli spalti dell’impianto sportivo della sua squadra del cuore a tifare e soffrire come quando faceva da ragazzo, accompagnato dai suoi giovani figli.

La passione

«In realtà non è mai stato uno sportivo, ha sempre e solo lavorato nel campo agricolo» ci racconta suo figlio Angelo. Quando il signor Traetta era giovane Ginosa era un piccolo centro e c’era ben poco per passare il tempo, l’unica possibilità era rappresentata dalla partita di calcio del Ginosa la domenica «era un piccolo impianto col campo di gioco in terra battuta – prosegue Angelo -Non è mai stato un tifoso accanito, la cosa che lo intrattiene di più è l’atmosfera che si vive allo stadio durante la partita. Quando gli chiedevamo i nomi dei giocatori in campo rispondeva con un perentorio “Eh io che ne so!”». Altro aneddoto divertente che ci viene raccontato da suo figlio è quello riguardante la prima maglia della squadra.

A volte il Ginosa ha giocato in casa non utilizzando la classica maglia a strisce biancoazzurre, al ché il singnor Michele era sovente chiedere a suo figlio o agli altri tifosi «Ma è il Ginosa questo?». Col passare del tempo, la sua “abitudine” è stata trasmessa ai figli che, a loro volta, hanno fatto altrettanto. Il signor Michele nonostante gli acciacchi dell’età ha mantenuto la sua volontà ferrea di andare allo stadio. «Negli ultimi anni hanno realizzato un bell’impianto qui, purtroppo per raggiungere la tribuna dobbiamo salire due rampe di scale. Ogni domenica lo aiuto a salirle, poi una volta su, lo faccio sedere sulla sediolina che mi porto appresso, e si gode lo spettacolo – racconta il figlio Angelo – poi quando il Ginosa gioca fuori casa dobbiamo ricordarglielo, perché ci aspetta con ansia la domenica alle 14.15. Poi se non ci vede arrivare ci arriva la sua chiamata».

Il tifo e l’atmosfera

In realtà quello che nonno Michele, come ormai lo chiamano molti tifosi biancoazzurri, apprezza è l’atmosfera dello stadio, quelle “Angosce che imbiancano i capelli all’improvviso” e quei “gesti giulivi che corrono tra la folla” direbbe Umberto Saba. «Lui era abituato al tifo degli anni ‘80, quando spalti e gradinate erano piene di migliaia di tifosi ginosini, soprattutto nei derby col Laterza. Ora invece sono poche centinaia e ogni volta mi chiede “Ma perché non sono venuti? Che hanno da fare?”. Stessa cosa invece quando sono i tifosi ospiti a essere di più».

Categorie
Attualità Bari News Video

Disordini al carcere di Bari. Il presidente Conaippe Mastrulli chiede l’intervento dello Stato – VIDEO

Nella serata del 17 agosto alcuni detenuti della seconda sezione del primo piano della casa circondariale “Francesco Rucci” di Bari hanno preso in ostaggio un infermiere e pestato a sangue un agente di Polizia Penitenziaria, intervenuto per difenderlo. L’operatore sanitario è rimasto ostaggio dei detenuti per più di quattro ore, poi liberato dall’intervento della Digos, dei Carabinieri e degli agenti di Polizia Penitenziaria accorso da tutta la Puglia. Alla luce di tutto questo il presidente Mastrulli del Conaippe chiede più garanzie per il personale, nuove assunzioni di personale e strutture più sicure.

Categorie
Attualità Lecce

Paola Turani a Lecce con marito e figlio: “Meravigliosa ogni volta”

“Ciao Lecce. Meravigliosa ogni volta!” è questo il testo del post social della modella e influencer bergamasca Paola Turani, a corredo di uno scatto che la ritrae tra i vicoli della città salentina. Non si conosce il motivo della visita in Puglia della modella da quasi due milioni di follower sul suo profilo Instagram, se si tratti delle meritate vacanze estive o di una visita di passaggio per qualche scatto fotografico. Tra gli scatti anche quello che la ritrae in compagnia del marito, e architetto, Riccardo Serpellini, e la carrozzina con il figlio Enea Francesco

Categorie
Brindisi Cronaca News

Brindisi, in fiamme il canneto tra i quartieri Commenda e Bozzano. In salvo due cavalli bloccati in una stalla

Altro incendio in Puglia, questa volta le fiamme hanno colpito un canneto del canale Patri, che si trova tra i rioni Commenda e Bozzano a Brindisi. Il rogo, è durato alcune ore a causa delle temperature estive, ha colpito diversi ettari di terreno ed è stato estinto intorno alle 17. Non si registrano feriti o intossicati da fumo e fiamme, ma le autorità hanno portato in salvo due cavalli che si trovavano in una stalla, vicina alla zona interessata dalle fiamme. Sul posto è stato necessario l’intervento dei Vigili del Fuoco, arrivati con diverse autopompe, e delle forze di polizia.

Categorie
Sport Taranto

Serie C, Galigani sul Taranto: “Vendita resa difficile dal comportamento scorretto della società”

Si prospettano difficili le trattative di vendita del Taranto calcio, società che fino a pochi giorni fa era guidata da Massimo Giove. Vittorio Galigani, ex dirigente del club rossoblu, tramite post sui social, ha messo al corrente i tifosi su come si stia procedendo con le trattative.
“Il 30 luglio scorso ho ricevuto mandato da una società inglese per trattare l’acquisto dellla F.C. Taranto 1927 srl. Durante gli incontri con la parte legale designata dalla società di cui sopra abbiamo preso atto che ogni volta che sembrava raggiunto un accordo, venivano cambiate le carte in tavola. Non ci è parso un atteggiamento corretto da parte del venditore, ma con pazienza si è sempre cercata la soluzione per definire l’acquisto. A fronte di questa ambiguità, dato il poco tempo disponibile, si lavorava nel frattempo per portare avanti il progetto individuando e contattando un allenatore di alto profilo e stabilendo il futuro organigramma. Ci siamo presentati all’ultimo appuntamento del 14 agosto per firmare il preliminare ed invece ci siamo trovati ancora dinanzi a nuove richieste. Personalmente non intendo continuare ad espormi a brutte figure e ritiro la mia disponibilità, precisando che in questi giorni la società proponente ha già acquisito il titolo di una squadra di categoria Eccellenza in Calabria e, nel naturale dubbio che la prima scelta F.C.Taranto 1927 Srl non fosse disponibile, ha avviato parallelamente un sondaggio, positivo, per una Società di serie C del Centro Italia”.

Categorie
Bari Cronaca News

Monsignor Renna operato per infarto, l’intervento è stato un successo: ora sta bene

«Viviamo queste ore in preghiera fiduciosa e affidiamo il caro don Luigi all’intercessione di Sant’Agata, nella speranza di ricevere presto notizie confortanti sulle sue condizioni». È quanto afferma in una nota monsignor Giuseppe Satriano, presidente della Conferenza episcopale pugliese (Cep) e arcivescovo di Bari-Bitonto, commentando il malore improvviso che ha colpito la scorsa notte monsignor Luigi Renna, arcivescovo di Catania e già vescovo di Cerignola-Ascoli Satriano.

L’infarto

Il ricovero è avvenuto alle 3:40 della notte tra sabato e domenica, tramite un’ambulanza del 118, a causa di un improvviso malore dell’Arcivescovo. La diagnosi immediata è stata: “infarto miocardico acuto”. Nato a Corato (Bari) 58 anni fa, Renna è ora ricoverato in prognosi riservata nel reparto di Terapia semintensiva della clinica Morgagni di Pedara, nel Catanese, dopo essere stato sottoposto a un intervento chirurgico. «I vescovi delle diocesi di Puglia esprimono la vicinanza, fatta di preghiera e di amicizia, alla Chiesa di Catania e ai familiari di monsignor Renna», conclude la nota della Cep.

Il recupero

L’intervento è stato un successo e già stamattina ha scambiato alcune parole con il vicario generale, Don Vincenzo Branchina. Dal bollettino medico diffuso dalla struttura sanitaria, si apprende che è stata «effettuata un’angioplastica con la disostruzione della coronaria più importante, il ramodiscendente anteriore, e con l’applicazione finale di uno stent». L’intervento, si legge nel bollettino, «è riuscito benissimo». Come da prassi, l’Arcivescovo rimane attualmente “ricoverato in Utic, all’interno del Centro di Pedara, e appare in condizioni stabili. Tuttavia, vista la tipologia dell’infarto che lo ha colpito la prognosi rimane ancora riservata. La notizia, comunicata in mattinata dal vicario generale, ha suscitato apprensione tra i fedeli della diocesi e tra coloro che, a livello nazionale, hanno avuto modo di conoscere e apprezzare l’operato dell’Arcivescovo Renna. In diocesi, è subito partita una catena di preghiere dalla base per accompagnare l’Arcivescovo in questo momento delicato. «Restiamo a lui vicini con la preghiera – ha scritto il vicario general, don Vincenzo Branchina – affinché il Signore lo sostenga e possa guarire presto». Anche la Conferenza Episcopale Italiana ha espresso vicinanza all’Arcivescovo di Catania. «Da parte nostra – si legge in un comunicato a firma del segretario generale, monsignor Giuseppe Baturi – esprimiamo vicinanza e accompagniamo con la preghiera il decorso postoperatorio di monsignor Renna, augurandogli unapronta e completa guarigione».

Categorie
BAT Cronaca News Video

Assalto al bancomat a Trani: i banditi fuggono col bottino e “salutano” i residenti – VIDEO

Una potente deflagrazione ha svegliato i residenti di via Malcangi a Trani, intorno alle sei della mattina del 10 agosto.

Stando alla dichiarazione delle forze dell’ordine e dei testimoni, una banda di tre individui col volto coperto ha fatto saltare lo sportello bancomat della filiale della Bnl. L’esplosione è stata tanto forte da sventrare il terminale, i cui pezzi sono poi finiti in strada.

Svegliati dal rumore i residenti di via Malcangi si sono affacciati dai balconi, venendo irriverentemente salutati dai banditi.

Assalto al bancomat a Trani: i banditi "salutano" i residenti

Una volta ottenuto l’accesso al contante, i tre hanno afferrato quello che potevano e si sono dati alla fuga a bordo di un’auto scura, passando per una delle traverse adiacenti la banca.

Da quantificare la refurtiva. Stando a quanto riferito dalle autorità, lo sportello era stato caricato alle 17 di ieri pomeriggio.

Exit mobile version