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News Politica Taranto

Giochi del Mediterraneo, la soddisfazione di Ferrarese: «Grande impegno del Governo»

«Era un passaggio decisivo per il raggiungimento di un progetto che fino a un anno fa sembrava naufragato». Così Massimo Ferrarese, commissario straordinario di Governo e presidente del Comitato organizzatore dei Giochi del Mediterraneo in programma a Taranto nel 2026, commenta l’approvazione da parte del Governo, d’intesa con la Regione Puglia, del secondo stralcio del programma per la realizzazione delle infrastrutture necessarie allo svolgimento della manifestazione.

Si tratta di 107 milioni di euro, oltre ai 168 già stanziati con il precedente decreto, che porta a 275 milioni il totale dei fondi a disposizione.

«L’impegno del ministro Raffaele Fitto, il quale con tutte le energie, ma anche con grande coinvolgimento personale, trattandosi della sua terra, ha voluto che tutto ciò si realizzasse, insieme a quello dei ministri Abodi e Giorgetti – continua Ferrarese – è stato determinante per rendere realizzabile l’impegnativo lavoro svolto in questi ultimi mesi».

Il commissario per i Giochi ringrazia «il Governo per la determinazione con cui ha voluto sostenere tutti i nostri progetti, offrendo ora la possibilità di entrare definitivamente nella fase di realizzazione delle opere. L’ho più volte sottolineato in passato – conclude Ferrarese – ma in questo momento considero ancora più determinante la massima collaborazione tra tutti gli enti coinvolti per un traguardo che ora possiamo raggiungere, la grande occasione di rilancio per Taranto e la Puglia».

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Brindisi Cronaca News

Ceglie Messapica, 40enne perde un braccio e un piede in un incidente domestico

Ha perso un braccio e un piede il 40enne vittima di un incidente domestico ieri a Ceglie Messapica.

L’uomo è ricoverato in gravi condizioni nel reparto di rianimazione dell’ospedale “Perrino” di Brindisi.

Il 40enne era impegnato in alcuni lavori di falegnameria in un deposito vicino alla sua abitazione quando, per cause ancora da accertare, si è verificato l’incidente. A lanciare l’allarme sono stati alcuni familiari.

Sul posto sono giunti anche i carabinieri. L’uomo è in prognosi riservata.

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Attualità Foggia News

Don Ciotti nel Foggiano: «Tacere è una colpa, le zone grigie ci distruggono»

Don Luigi Ciotti, fondatore di Libera, ha lanciato un appello accorato alla comunità foggiana: «Tacere di fronte al crimine è una colpa». Durante un incontro a San Giovanni Rotondo, il prete antimafia ha denunciato la presenza di “zone grigie” che minacciano la bellezza della Puglia.

«Queste forme di violenza – ha affermato Ciotti – non solo non tolgono nulla alla nostra terra, ma la distruggono dall’interno». Domani, il sacerdote sarà a San Marco in Lamis per commemorare il settimo anniversario della strage dei fratelli Luciani, vittime innocenti della mafia. «Vogliamo liberare la bellezza di questa terra – ha dichiarato Libera – e dire un no fermo a mafie e corruzione».

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News Politica Taranto

Giochi del Mediterraneo, i consiglieri pugliesi di FdI: «Il Governo ha mantenuto gli impegni»

«Il Governo ha mantenuto gli impegni presi con il territorio per lo svolgimento dei Giochi del Mediterraneo, mettendo a tacere tutti i gufi che, andando contro Taranto e la Puglia, speravano in un fallimento». Lo affermano i consiglieri regionali pugliesi di Fratelli d’Italia, il capogruppo Renato Perrini con i colleghi Luigi Caroli e Antonio Gabellone, in riferimento al decreto firmato dal ministro Fitto con cui si dà il via libera allo stanziamento di 107 milioni di euro per il secondo stralcio del programma delle opere infrastrutturali dei Giochi del Mediterraneo, prevista a Taranto per il 2026.

Con la firma del decreto, sottolineano i consiglieri pugliesi di Fratelli d’Italia, «salgono a 275 i milioni messi a disposizione dal Governo. Oggi i ministri Fitto, Abodi e Giorgetti hanno dimostrato che quando l’obiettivo è più importante delle polemiche politiche, si raggiungono intese anche, fino a qualche giorno fa, insperate con la Regione Puglia», ricordando che «il programma degli interventi non interessa solo Taranto, ma come promesso riguarda anche i comuni di Lecce, Sava, Pulsano, San Giorgio Ionico, Francavilla, Grottaglie, Montemesola e Massafra».

Perrini, Caroli e Gabellone evidenziano, infine, che «questo ritrovato clima istituzionale non deve andare disperso: nei prossimi due anni lavoriamo tutti insieme, sotto la guida dell’instancabile commissario Ferrarese, perché i Giochi siano un grande evento non solo per la Puglia, ma per l’Italia».

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Lecce Sport

Lecce, 36 milioni per il Via del Mare. Damiani: «Si farà la copertura totale»

Qualche mese fa sembrava solo un sogno irrealizzabile del presidente del Lecce, Sticchi Damiani, il quale, però, non ha mai smesso di perseguirlo assieme alle istituzioni preposte. Oggi la svolta decisiva. Nella mattinata è stato firmato il decreto con il quale è stato approvato il secondo stralcio del programma delle opere infrastrutturali occorrenti allo svolgimento della XX Edizione dei Giochi del Mediterraneo, prevista a Taranto per il 2026.

Il provvedimento fa seguito al decreto dello scorso 16 aprile che aveva approvato interventi per 168 milioni di euro, e ora assegna ulteriori 107 milioni di euro per i Giochi. Ciò significa che ai primi 11 milioni di euro già autorizzati se aggiungono ulteriori 25, che consentiranno un completo restyling del Via del Mare e la totale copertura dello stesso.

Le parole del presidente

«Speravo fin dall’inizio – il commento di Sticchi Damiani – che i Giochi del Mediterraneo potessero rappresentare una opportunità per un profondo riammodernamento del Via del Mare, fino a sognare la copertura totale del nostro impianto, che lo renderà più moderno, funzionale, accogliente e fruibile per i nostri tifosi. Grazie allo sforzo di tutte le Istituzioni con cui in questi mesi ho avuto un confronto costante e sempre costruttivo, siamo riusciti ad ottenere un risultato clamoroso per la nostra città che ci consentirà sia di avere un impianto all’avanguardia sia anche di ospitare un evento sportivo di prestigio internazionale».

«Un sentito ringraziamento al Ministro Raffaele Fitto e al Commissario Straordinario Massimo Ferrarese per la sensibilità istituzionale
dimostrata e l’impegno profuso ed ai Ministri Andrea Abodi e Giancarlo Giorgetti per il fondamentale apporto nel perfezionamento dell’iter, d’intesa con la Regione Puglia», conclude il presidente.

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Attualità Bari News

Bari, con la tassa di soggiorno incassati 2,7 milioni in 10 mesi: oltre 645mila i turisti in città

Oltre 2,7 milioni di euro. È quanto il Comune di Bari ha incassato tra il primo ottobre del 2023 e il 2 agosto scorso con la tassa di soggiorno pagata da chi è arrivato in città come turista.

È uno dei dati resi noti nel corso della riunione tra il sindaco di Bari, Vito Leccese, e il comitato di indirizzo per l’applicazione dell’imposta di soggiorno di cui fanno parte tecnici, esperti e rappresentanti delle associazioni di categoria come Confesercenti, Confindustria, Confcommercio e Federalberghi.

In città, nel periodo in esame, sono arrivati più di 645mila turisti mentre sono stati poco meno di 1,4 milioni i pernottamenti registrati.

L’incontro è servito a condividere un’analisi dei flussi turistici registrati negli scorsi mesi, estrapolati dalla piattaforma Paytourist, e programmare servizi più efficienti in base alle segnalazioni raccolte per meglio gestire i proventi dell’imposta di soggiorno.

Secondo quanto emerso, il 37% dei turisti arriva dall’Italia, seguiti da polacchi, francesi, tedeschi, statunitensi, rumeni, ungheresi, argentini, brasiliani, cechi, australiani, belgi e canadesi.

Tra i visitatori il 37,85% è rappresentato da famiglie, il 36,59% da gruppi e il 25,56% da persone singole. Il 65,17% degli arrivi registrati riguarda persone di età compresa tra i 24 e i 58 anni.

«Il turismo è una grande opportunità – ha detto il sindaco nel corso dell’incontro – che può portare ricchezza al nostro territorio ma, se non adeguatamente governato, rischia di determinare problemi per visitatori e residenti. L’impegno – ha promesso Leccese – è contemperare gli interessi e i diritti di tutti cercando di valorizzare le opportunità legate allo sviluppo turistico e limitarne le criticità connesse».

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News Politica Taranto

Giochi del Mediterraneo, ok al secondo stralcio di opere da 107 mln. Fitto: «Piena soddisfazione»

Firmato il decreto del ministro per gli Affari europei, il Sud, le Politiche di coesione e il Pnrr Raffaele Fitto e del ministro per lo Sport e i Giovani Andrea Abodi, di concerto con il ministro dell’Economia e delle finanze Giancarlo Giorgetti e d’intesa con la Regione Puglia, con il quale è stato approvato il secondo stralcio del programma delle opere infrastrutturali occorrenti allo svolgimento della XX edizione dei Giochi del Mediterraneo, prevista a Taranto per il 2026.

Il provvedimento, sul quale è stata raggiunta l’intesa con la Regione Puglia, fa seguito al decreto dello scorso 16 aprile che aveva approvato interventi per 168 milioni di euro, e assegna ulteriori 107 milioni di euro per i Giochi.

«Esprimo grande soddisfazione per il risultato raggiunto oggi, che porta gli investimenti attivati per la realizzazione delle opere necessarie allo svolgimento dei Giochi del Mediterraneo a complessivi 275 milioni di euro, corrispondenti alle risorse stanziate dal Governo per consentire lo svolgimento della XX edizione dell’evento, un appuntamento fondamentale per Taranto ma non solo», dichiara il ministro Fitto.

Il programma approvato oggi prevede interventi nei comuni di Taranto, Lecce, Sava, Pulsano, San Giorgio Ionico, Francavilla, Grottaglie, Montemesola e Massafra, consentendo la realizzazione, la riqualificazione e l’ammodernamento di impianti sportivi di particolare rilevanza per i territori.

Il secondo stralcio tiene conto della necessità di individuare ulteriori strutture sportive per calcio, tennis, sollevamento pesi, bocce, pallamano, volley, lotta e scherma, completando così il quadro delle discipline sportive che comporranno il programma dei Giochi.

Il piano approvato oggi prevede ulteriori finanziamenti per strutture già inserite nel primo stralcio, tra le quali, per Taranto, lo stadio Erasmo Iacovone, che raggiunge un finanziamento complessivo di circa 60 milioni di euro, il centro polivalente Amatori Ricciardi, per complessivi 24 milioni di euro e l’impianto natatorio Torre d’Ayala, che raggiunge 41 milioni di euro di finanziamento totale, per Lecce lo stadio Ettore Giardiniero, con un finanziamento complessivo di 36 milioni di euro.

«Il Governo ha dato impulso alla realizzazione delle opere nominando a maggio 2023 il Commissario straordinario per le opere infrastrutturali e, successivamente, ha mantenuto l’impegno di stanziare le risorse necessarie a finanziare gli interventi occorrenti per la tempestiva realizzazione degli impianti – dice il ministro Fitto – in tempi che consentiranno il regolare svolgimento dell’evento sportivo, che si prepara ad essere una grande occasione di rilancio e di sviluppo per la regione Puglia e per l’intero Paese, che conferma il suo ruolo centrale nel Mediterraneo».

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Attualità News Potenza

Bardi festeggia Potenza: «Fu proclamata capoluogo della Basilicata 218 anni fa»

Il Presidente della Regione Basilicata, Vito Bardi, ha voluto celebrare i 218 anni dalla proclamazione di Potenza come capoluogo, avvenuta nel 1806. In un messaggio augurale, Bardi ha sottolineato l’importanza di questo anniversario per l’intera comunità lucana, invitando a riflettere sul passato e a guardare al futuro con ottimismo e determinazione

«L’8 agosto è una data significativa per la storia della città di Potenza. Esattamente 218 anni fa – era il 1806 – fu proclamata capoluogo della Basilicata durante il regno di Giuseppe Bonaparte». «Alla città va il mio augurio perché sulle tracce della sua memoria possa costruire un orizzonte ricco di opportunità e di sviluppo. I 218 anni – conclude Bardi – rappresentano non solo un traguardo storico, ma l’occasione per riflettere sul percorso compiuto e sulle sfide future».

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Cronaca Lecce News

Nardò, sequestrati oltre 180 grammi di droga e 3 telefoni: arrestato 37enne

Un 37enne del posto, con precedenti penali, è stato arrestato a Nardò con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. L’operazione ha portato al sequestro di circa 180 grammi di droga tra marijuana, cocaina e hashish, oltre a materiale per il confezionamento, un bilancino di precisione, diverse somme di denaro e 3 telefoni.

Le indagini, avviate a seguito di precise segnalazioni, hanno consentito di individuare l’uomo come presunto responsabile di una fiorente attività di spaccio nella zona. Gli agenti, dopo averlo tenuto sotto osservazione, lo hanno bloccato mentre cedeva droga a un acquirente.

La successiva perquisizione domiciliare ha permesso di rinvenire e sequestrare la droga, il denaro contante, ritenuto provento dell’attività illecita, e tutto il materiale necessario per confezionare le dosi. L’arrestato è stato posto ai domiciliari in attesa dell’udienza di convalida.

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Cronaca Lecce News

Rissa nel lido a Gallipoli: per 15 giorni stop alla vendita di bevande dopo le 17

Stop alla somministrazione di bevande e alimenti dopo le 17 per 15 giorni. È quanto ha disposto il questore di Lecce nei confronti del titolare del lido Zen che si trova in località Baia Verde a Gallipoli dove, il 3 agosto scorso, scoppiò una rissa che provocò il ferimento di due turisti veneti, finiti in ospedale.

Quella sera, poco dopo le 20, fu un passante ad allertare la polizia riferendo quanto stava accadendo nel lido durante un happy hour con musica ad alto volume e centinaia di giovani che ballavano.

Agli agenti, arrivati sul posto, è stato riferito che, poco prima, alcuni avventori locali avevano rivolto degli apprezzamenti a due ragazze venete, poi allontanandosi. I fidanzati di queste ultime, informati del fatto, erano entrati in contrasto con alcuni addetti alla sicurezza del lido; il tutto è poi sfociato in una rissa con due turisti veneti finiti in ospedale. Sono rimasti feriti anche due addetti alla sicurezza.

Per quella stessa rissa, nei giorni scorsi, sono state denunciate otto persone.

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