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BAT Cronaca News

Lavoratori irregolari in una discoteca di Trani: chiesta la sospensione dell’attività

Sette lavoratori non in regola sono stati scoperti in una struttura di Trani utilizzata per l’organizzazione di feste ed eventi.

A scoprirlo sono stati i finanzieri della locale compagnia durante il controllo in un impianto sportivo polivalente, dotato di ristorante, piano bar e piscina. I controlli hanno riguardato le autorizzazioni per la somministrazione di cibi e bevande, il pagamento dei diritti Siae per la diffusione di musica e, appunto, la regolare assunzione del personale impiegato per la preparazione dei pasti, il servizio ai tavoli, la vigilanza e il parcheggio.

Al termine dei controlli la Guardia di finanza ha chiesto all’Ispettorato territoriale del Lavoro la sospensione dell’attività imprenditoriale.

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BAT Cronaca News

Andria, rapina due ragazzini per 5 euro: 22enne finisce in carcere

Un 22enne di origini algerine è stato arrestato per aver rapinato due ragazzini di 15 e 13 anni ad Andria.

È accaduto venerdì scorso quando il giovane avrebbe fermato i due minorenni mentre passeggiavano nel centro cittadino, li avrebbe bloccati e si sarebbe fatto consegnare 5 euro prima di allontanarsi.

A soccorrere i due sono stati alcuni passanti che hanno allertato i carabinieri che, nel giro di pochi minuti, hanno bloccato il 22enne che è ora in carcere a Trani.

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Ambiente e Sostenibilità BAT News

Barletta, balneabili le acque sul litorale di Ponente: la conferma da Arpa Puglia

Il tratto di mare della litoranea di Ponente, antistante il cosiddetto canale H a Barletta, è balneabile.

È quanto emerge dagli esami condotti dal personale dell’Agenzia regionale per la protezione dell’ambiente della Puglia (Arpa) dopo il report di Goletta verde che segnalava la presenza di sostanze inquinanti.

«Le analisi delle acque di balneazione di Barletta eseguite il primo agosto – fa sapere Arpa Puglia – hanno dato esito conforme» confermando la balneabilità.

«Arpa ha eseguito il monitoraggio delle acque marino-costiere nel territorio comunale di Barletta, compresa l’acqua di balneazione che include anche la zona di mare antistante la foce del canale H e le risultanze analitiche, che hanno richiesto tempi di analisi di 24 e 48 ore, hanno dato esito conforme», dichiara il direttore generale di Arpa Puglia, Vito Bruno, spiegando che «il monitoraggio è effettuato con frequenza mensile nel periodo da aprile a settembre e prevede il controllo di due parametri analitici, di tipo microbiologico e da inquinamento di origine antropica, in ben 676 punti di prelievo lungo la costa pugliese, corrispondenti ad altrettante aree destinate alla balneazione».

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BAT Cronaca News Video

Andria, sicurezza stradale: sanzionati 469 conducenti di bici e monopattini elettrici. Una denuncia – VIDEO

Andria, sicurezza stradale: sanzionati 469 conducenti di bici e monopattini elettrici. Una denuncia

La polizia locale di Andria, ieri 2 agosto, è stata impegnata in servizi straordinari di controllo del territorio, soprattutto nella fascia serale: 33 le persone identificate, 15 i veicoli controllati, 13 le sanzioni al Codice della Strada ed una denuncia per resistenza. Nella prima parte il presidio del territorio si è concentrato soprattutto nella zona pedonale di Corso Cavour e nel centro storico. Nella seconda parte sono stati predisposti servizi di controllo di polizia stradale per la sicurezza della circolazione stradale sulle principali strade di collegamento del territorio comunale, per contrastare il fenomeno della guida in stato di ebrezza e di sostanze psicotrope, utilizzando gli strumenti in dotazione al Comando.

Da aprile 2024, sono stati elevati in totale 469 verbali, di cui 246 sanzioni a carico dei conducenti di monopattini e 223 sanzioni a carico di conducenti di bici elettriche, in violazione sia dell’Ordinanza Sindacale n.117 del 2021 per “Divieto di Transito a tutti i Velocipedi a Pedalata Assistita e a Trazione Elettrica” nelle aree pedonali, sia dell’art. 182 Codice della Strada che regolamenta la conduzione dei velocipedi, sia della Legge n.160/2019, “Disposizioni normative per garantire la sicurezza della circolazione dei monopattini a propulsione prevalentemente elettrica”.

Gli agenti, sono impegnati costantemente in controlli finalizzati a contrastare quei comportamenti che, con le bici ed i monopattini, possono costituire pericolo per gli altri utenti della strada e per chi utilizza questi veicoli. L’obiettivo è quello di potenziare la sicurezza urbana attraverso specifici servizi notturni di pattugliamento del territorio per tutelare la pubblica incolumità sia di chi guida questi veicoli e sia gli altri utenti della strada, soprattutto quelli più deboli: i pedoni. I controlli proseguiranno nei prossimi giorni.

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Attualità BAT News

Entro il 2026 la nuova fermata ferroviaria Ospedale di Barletta: investimento da 22 mln

Sarà pronta entro il 2026 la nuova stazione Ospedale di Barletta. A darne notizia è Rete ferroviaria italiana (Rfi) che ha aggiudicato la gara d’appalto per la progettazione esecutiva e la realizzazione della fermata alla ditta Doronzo Infrastrutture srl.

La nuova fermata sorgerà fra la stazione di Barletta e la fermata di Canne della Battaglia sulla tratta Barletta-Canosa di Puglia e sarà accessibile tramite una nuova viabilità che si collegherà al tessuto viario esistente.

La nuova fermata sarà dotata di un parcheggio di circa 140 posti auto (compresi quelli per persone a mobilità ridotta), di una fermata bus-navetta e di un terminal per la sosta bus a lungo termine, di un percorso pedonale protetto, attrezzato con sistemi di schermatura solare, di arredo urbano per il collegamento diretto con l’ingresso dell’ospedale Dimiccoli e di un percorso ciclabile per il collegamento con il sistema di mobilità ciclabile urbana prevista nel Pums di Barletta.

La fermata costituirà un nodo di interscambio modale treno-bus, treno-auto privata, treno-bici, in linea con gli obiettivi del piano di integrazione con altri sistemi di trasporto.

La nuova fermata migliorerà l’accessibilità territoriale alla rete ad alta velocità-alta capacità (AV/AC), consentendo di estendere il bacino potenziale dei viaggiatori attraverso un nodo di interscambio treno-gomma, e garantirà un collegamento ferroviario metropolitano con la stazione di Barletta Centrale riducendo il flusso di auto nell’ottica di una mobilità ecocompatibile per la connessione periferia-centro.

L’investimento complessivo è di 22 milioni di euro finanziati con fondi nazionali.

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Attualità BAT News

Andria, rischia di essere investito in una strada di periferia: i poliziotti salvano Connor

Vagava spaesato per le strade buie di Andria il piccolo pastore tedesco, Connor, salvato dagli agenti delle volanti della questura della Bat.

A segnalare la presenza del cucciolo agli agenti è stato un passante. Il cane era intento ad attraversare la strada con il rischio che fosse investito.

Connor, dapprima diffidente, è stato poi avvicinato dagli agenti e tratto in salvo. I poliziotti hanno hanno rintracciato il proprietario e riconsegnato il piccolo Connor, che era fuggito poco prima scavando una buca sotto il cancello di casa.

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BAT Cronaca News

Medico di Trani firmava certificati falsi per una vigilessa milanese: i due finiscono nei guai

Avrebbe preparato dei certificati medici falsi per giustificare l’assenza dal lavoro di una vigilessa. L’asse Trani-Milano finisce in Tribunale. Al centro della vicenda c’è un’agente della Polizia locale di Milano che per un anno e quattro mesi avrebbe usufruito di permessi lavorativi retribuiti, sulla base di certificati considerati falsi dagli inquirenti, redatti da un medico di Trani. E così, il caso è approdato nelle aule del Tribunale tranese. L’udienza preliminare è stata fissata per il prossimo 24 settembre.

L’inchiesta

Quella della Procura di Trani, fa riferimento a un periodo di sedici mesi, da ottobre 2020 a febbraio 2022, durante i quali si sarebbe verificata l’assenza della vigilessa che, adesso, rischia il processo con le accuse di truffa e falsa giustificazione dell’assenza dal servizio. «In più occasioni – emerge dagli atti ufficiali – il certificato in contestazione è stato redatto da un medico di Trani. E in un caso sarebbe stato predisposto in concorso con il medico». Non sarebbe da escludere che a finire nel mirino della Procura tranese sia stato prima il medico e, poi, la vigilessa. Di sicuro, c’è che il Comune di Milano non ha alcuna intenzione di stare a guardare e ha deciso di costituirsi parte civile nel procedimento penale.

La delibera

L’Amministrazione, guidata dal sindaco Giuseppe Sala, ha infatti approvato una delibera che mette nero su bianco le intenzioni della Giunta, spiegando le motivazioni alla base nel provvedimento. «Secondo quanto indicato dalla Direzione Sicurezza Urbana -si legge nella deliberazione – è opportuna la costituzione di parte civile del Comune di Milano in ragione della gravità della condotta tenuta dall’imputata, che ha causato all’Amministrazione un danno patrimoniale e non patrimoniale». In altre parole, il presunto comportamento illecito della vigilessa avrebbe avuto ripercussioni sul piano organizzativo, ma anche su quello economico. «L’agente della Polizia locale del Comune di Milano – evidenzia il provvedimento – in più occasioni giustificava l’assenza dal servizio con una certificazione medica falsa o falsamente attestante uno stato di malattia, inducendo così in errore il Comune e ottenendo il pagamento delle prestazioni non dovute». Per questo, al di là degli esiti della magistratura, non sarebbero da escludere eventuali azioni disciplinari in ambito professionale, sia nei confronti del medico che della vigilessa. Intanto, il Comune di Milano ha già annunciato battaglia legale per ottenere il risarcimento dei danni.

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BAT Cultura e Spettacoli

Bisceglie, torna Libri nel borgo antico: oltre 150 gli autori, tra gli ospiti Gino Cecchettin

Torna, con la 15esima edizione, il festival letterario “Libri nel borgo antico“, in programma a Bisceglie dal 29 agosto al 2 settembre prossimi.

Oltre 150 autori, 50 case editrici e migliaia di appassionati saranno coinvolti in quella che promette di essere una festa della cultura e della letteratura.

Il festival, sostenuto dalla Regione Puglia, è stato presentato stamattina nella Sala Spadolini del Ministero della Cultura a Roma.

Durante la conferenza stampa sono intervenuti, tra gli altri, Gennaro Sangiuliano, ministro della Cultura, che sarà anche uno degli ospiti dell’edizione di quest’anno; e Viviana Matrangola, assessore alla Cultura, Tutela e sviluppo delle imprese culturali, Politiche Migratorie, Legalità e Antimafia sociale della Regione Puglia.

«Libri nel Borgo Antico – ha detto Matrangola – taglia quest’anno il traguardo della quindicesima edizione. Un festival maturo, importante, entrato ormai nel palinsesto dei grandi appuntamenti letterari della Puglia e del Mezzogiorno, e che ci piace particolarmente perché è pensato, da sempre, come una grande festa dei lettori. Non solo, quindi, come un’opportunità per incontrare autori e personalità della cultura, ma anche e soprattutto come un’occasione per promuovere la lettura attraverso percorsi che coinvolgono lettori di ogni età e per incentivare la diffusione dei libri in diverse forme – dallo scambio gratuito all’acquisto – con risultati decisamente lusinghieri».

Tra i temi della 15esima edizione di “Libri nel Borgo Antico”, quello della violenza di genere con Gino Cecchettin, della lotta alla criminalità organizzata con Nicola Gratteri e dell’attualità con il ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano, Luca Sommi, Marcello Sorgi e Davide Casaleggio. Ampio spazio come ogni anno alla grande narrativa con Francesco Carofiglio, Matteo Bussola, Maurizio De Giovanni, Diego De Silva, Veronica Raimo, Gabriella Genisi, Luca Bianchini, Roberta Casasole e Anna Premoli.

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BAT News Salute Video

Nuovo ospedale di Andria, ridefiniti tempi e risorse. Bruno: «Opera strategica» – VIDEO

Tempi più certi per l’iter che porterà alla realizzazione del nuovo ospedale. È quanto emerso nel corso della seduta congiunta delle commissioni I e III per l’aggiornamento dell’audizione richiesta dal consigliere Pd Filippo Caracciolo. Sono due gli elementi rilevanti del cronoprogramma: il decreto di revoca del 15 luglio, che rimette nella disponibilità della Regione 318 milioni di euro che quindi possono essere riprogrammati per la nuova Mexa, il documento programmatico con gli studi di fattibilità degli interventi per cui si chiede il finanziamento; l’approvazione il 26 luglio dello schema aggiuntivo al contratto per la progettazione e la direzione lavori, comunicata dal direttore generale della Asl Bt, Tiziana Dimatteo, necessario per rimodulare il progetto in base al piano clinico gestionale e alle osservazioni di Asset, per un importo complessivo di 186 milioni.

Il cronoprogramma

La progettazione definitiva, compresa la validazione, si avrà in 6/8 mesi, mentre per la progettazione esecutiva, affidata agli stessi progettisti, altri quattro, in totale 10/12 mesi dalla sottoscrizione dell’atto aggiuntivo, che è imminente. Tempi che devono intersecarsi con quelli per ottenere il rifinanziamento, circa 6/7 mesi a partire dall’aggiornamento della Mexa, possibile a fine ottobre. Il direttore di Asset, Elio Sannicandro, ha sottolineato l’importanza, ai fini del controllo tecnico, della conformità alle indicazioni su dimensionamento e costi e sugli aspetti di sostenibilità economica e ambientale.

Le criticità

«La volontà di Andria è che il progetto e l’ospedale siano realizzati il prima possibile», dice l’assessore all’urbanistica Annamaria Curcuruto che ha partecipato alla commissione. «Siamo lieti della sottoscrizione dell’accordo integrativo per le progettazioni da parte dei tecnici, così come siamo lieti anche del decreto pubblicato lo scorso 15 luglio. Vorremmo però capire se contestualmente alla revoca è stato anche riassegnato l’importo alla Regione», spiega. In Commissione è stato detto che quei 318 milioni di euro sono stati riassegnati. Ma, aggiunge Curcuruto, «restano ancora da risolvere i problemi relativi alle infrastrutture e alle opere di urbanizzazione primaria, non è stato ancora risolto, infatti, il problema dell’accessibilità al fabbricato e della carenza delle reti di urbanizzazione primaria». «Naturalmente – ha concluso – ci aspettiamo che siano reperite quanto prima risorse ulteriori per l’accessibilità». Sul punto, il presidente di Commissione Fabiano Amati ha specificato che potrebbero essere reperite da fonte diversa, come accaduto altre volte. «Il consiglio comunale tutto è pronto a licenziare gli atti di propria competenza che riguardano i profili urbanistici. Attenzione altissima, non ho, ancora una volta, motivo di dubitare che finalmente si è compresa la strategicità dell’opera e la necessità di correre da un punto di vista temporale», ha aggiunto la sindaca Giovanna Bruno.

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Audio BAT Cultura e Spettacoli

Tra il silenzio e il tuono: Roberto Vecchioni torna in Puglia. Appuntamento a Barletta

Roberto Vecchioni torna in concerto in Puglia. Per tutti gli amanti del “Professore” una festa, imperdibile, un’occasione per riascoltare le canzoni che hanno fatto la storia personale di tanti, in una speciale data estiva. L’appuntamento è a Barletta, nel Fossato del Castello, domenica alle 21.30, con il suo nuovo “Tra il silenzio e il tuono Tour”. Lo spettacolo è organizzato da Aurora Eventi, all’interno della prima edizione dello IOD Festival. I biglietti sono in vendita su ticketone.it, e in tutti i punti vendita del circuito Ticket One.

La band

Vecchioni sarà accompagnato dalla band storica costituita da Lucio Fabbri (pianoforte e violino), Massimo Germini (chitarra acustica), Antonio Petruzzelli (basso) e Roberto Gualdi (batteria). È un ritorno al live in grande stile, dopo il successo della partecipazione all’ultimo Festival di Sanremo, nella serata delle cover in duetto accanto ad Alfa, con il brano “Sogna ragazzo sogna”, che dal 6 marzo è sulle piattaforme digitali nella nuova versione.

Il tour

“Tra il silenzio e il tuono Tour” prende il nome dal suo ultimo lavoro letterario, in vetta nella classifica della narrativa italiana. Lo spettacolo, prodotto da DM Produzioni, nella prima parte è dedicato ai brani dell’ultimo album “L’Infinito”, per poi lasciare spazio ad alcuni classici del repertorio del cantautore, in una narrazione che tiene insieme la musica, la parola e l’immagine. Dal 27 febbraio è in libreria l’autobiografia epistolare «Tra il silenzio e il tuono», il nuovo libro di Vecchioni edito da Einaudi. Già dal titolo, autocitazione tratta da “Chiamami ancora amore”, è facile veder emerge il rimando personale, insieme all’analisi dei grandi temi che animano la passione dell’autore: la letteratura, la filosofia, la musica e il cinema.

Le parole

«“Tra il silenzio e il tuono Tour” – spiega il cantautore – è un grande spettacolo di canti, immagini e monologhi. Il silenzio appartiene all’immaginazione, allo spirito, all’anima, mentre il tuono invece appartiene a quello che ho fatto e mi è stato fatto, cioè alla vita che pulsa molto: l’unico modo per acquietarla è rivolgersi allo spirito. Tutta la prima parte dello spettacolo, infatti, è giocata sull’ultimo disco e sui personaggi che hanno battuto il destino, hanno combattuto il male, hanno amato la vita, gli altri e sé stessi. Emerge un mio concetto recente, nuovo, di grande amore per tutto ciò che si fa e si vive. La seconda parte dello spettacolo, invece, è una specie di ritorno, uno sguardo sul passato con le canzoni di prima, che mostrano come si è arrivati al concetto di infinito attraverso pensieri particolari sull’amore, sul sogno, sull’esistenza, sul dolore, sulla gioia, sulla felicità. E come poi tutte queste piccole cose si siano ricomposte in un’unica idea, che è quella di amare la vita comunque sia, bella o brutta, perché in realtà è sempre bella. Siamo noi che a volte la immaginiamo in un altro modo».

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