Categorie
Cronaca Lecce News

Sorpreso a vendere droga a Supersano: un 24enne finisce agli arresti domiciliari

È stato sorpreso mentre cedeva una dose di marijuana a un acquirente il 24enne arrestato dagli agenti della polizia di Stato a Supersano.

Il giovane era da tempo attenzionato dai poliziotti che, notati una serie di movimenti nei pressi dell’abitazione del 24enne, hanno organizzato dei servizi di osservazione.

Gli agenti, dopo aver assistito allo scambio, hanno seguito e raggiunto l’acquirente che si era allontanato a bordo della sua auto: durante il controllo è stato trovato in possesso dell’involucro contenente marijuana. L’acquirente ha così dichiarato di aver acquistato la droga dal 24enne e i poliziotti hanno deciso di perquisire l’abitazione del giovane.

Qui, nascosti in una scatola di scarpe, sono stati trovati 147 grammi di marijuana, un bilancino di precisione e 165 euro in contanti, suddivisi in banconote di vario taglio.

Tutto il materiale trovato è stato sequestrato e il 24enne è stato posto agli arresti domiciliari nella propria abitazione.

Categorie
Cronaca News Potenza

In bici con un coltello e a casa ha cocaina: arrestato un 35enne a Lavello

Percorreva in bici le strade di Lavello quando è stato intercettato dai carabinieri della locale stazione e trovato in possesso di droga e un coltello.

Un 35enne del posto è finito agli arresti domiciliari con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.

L’uomo alla vista dei militari ha tentato di allontanarsi con discrezione ma il suo atteggiamento è stato notato dai carabinieri che gli hanno intimato l’alt e hanno deciso di perquisirlo. Aveva con sé un coltello a serramanico lungo quasi 20 centimetri e 700 euro in banconote di vario taglio.

I militari hanno deciso di estendere la perquisizione a casa del 35enne dove hanno trovato quasi sei grammi di cocaina e un bilancino di precisione.

Droga, coltello e denaro sono stati sequestrati e il 35enne è stato arrestato.

Categorie
Cronaca News Taranto

È ai domiciliari ma organizza feste e condivide i video: in carcere una 47enne di Manduria

Era ai domiciliari ma organizzava feste in casa con tanto di video postati sui social network e così, per una 47enne di Manduria, si sono aperte le porte del carcere.

La donna era agli arresti domiciliari insieme al compagno ma, stando a quanto accertato dagli agenti del locale commissariato, continuava a utilizzare i social network pubblicando addirittura video della sua vita quotidiana nonostante le fosse vietato comunicare in qualsiasi modo, anche per via telefonica, informatica o telematica, con altre persone che non fossero i suoi conviventi e il suo avvocato.

La donna, inoltre, in diverse occasioni si sarebbe anche allontanata dalla propria abitazione insieme ad altre persone del posto.

Dopo aver monitorato per diversi giorni l’attività sui social, i poliziotti hanno raccolto indizi utili a ritenere che la donna, in alcune occasioni si sarebbe allontanata in compagnia di altre persone dal luogo di detenzione.

La Corte d’Appello di Lecce, sezione distaccata di Taranto, ha pertanto emesso l’ordinanza di custodia cautelare in carcere eseguita dagli agenti della polizia.

Categorie
Cronaca News Taranto

Si finge carabiniere e tenta di truffare un anziano a Montemesola: arrestato un 22enne napoletano

Un 22enne originario del Napoletano è stato arrestato dai carabinieri con l’accusa di truffa aggravata nei confronti di un anziano di Montemesola, in provincia di Taranto.

Il giovane si sarebbe finto un maresciallo dei carabinieri e avrebbe telefonato alla vittima chiedendogli tremila euro in contanti per il pagamento di alcune multe a seguito del coinvolgimento del figlio in un incidente stradale.

L’anziano, che aveva partecipato ad alcuni incontri con i carabinieri organizzati proprio per prevenire le truffe, non si è fatto ingannare e così, mentre era al telefono con il 22enne, ha chiesto alla moglie di chiamare il 112 per allertare i militari.

Poco dopo il giovane è arrivato nell’abitazione della vittima per ritirare il denaro ma ad attenderlo ha trovato i carabinieri. Ha tentato di darsi alla fuga ma è stato fermato da un poliziotto fuori servizio.

Il 22enne è stato posto agli arresti domiciliari.

Categorie
Cronaca News Taranto

Massafra, da poco uscito dal carcere danneggia l’auto dei carabinieri: arrestato un 31enne

Avrebbe danneggiato il portone di un edificio e, all’arrivo dei carabinieri, si sarebbe scagliato contro l’auto di servizio il 31enne di Palagiano arrestato la notte scorsa dai carabinieri a Massafra.

I militari sono stati allertati da una telefonata al 112 da parte dei condomini di uno stabile dove l’uomo, in evidente stato di alterazione psicofisica, stava mandando in frantumi i vetri del portone d’ingresso.

I carabinieri hanno provato a fermare l’uomo che, per tutta risposta, ha rifiutato di fornire le proprie generalità e si è scagliato contro l’auto dei carabinieri, dopo averli aggrediti e minacciati. I militari sono riusciti, con non poche difficoltà, a bloccare il 31enne e a farlo salire sull’auto di servizio: l’uomo però ha continuato a tenere un comportamento violento danneggiando a calci la portiera posteriore dell’autoradio e mandando in frantumi anche il finestrino.

L’uomo, scarcerato il giorno prima dalla casa circondariale di Taranto, è stato nuovamente arrestato e condotto presso la sua abitazione agli arresti domiciliari.

Categorie
Cronaca News Taranto Video

Incendio a Pulsano: 67enne ascoltato dai carabinieri. Si aggrava la sua posizione – VIDEO

Dopo la morte dell’anziana 86enne, rimasta gravemente ustionata mentre cercava di fuggire al rogo che martedì scorso ha devastato la pineta del villaggio Fatamorgana nella Marina di Pulsano, si aggrava la posizione del 67enne finito agli arresti domiciliari con l’accusa di aver appiccato l’incendio.

Le fiamme hanno colpito gli stabilimenti balneari di Baia Serrone, Lido Silvana, Lido Persefone e le spiagge libere che, in quel momento, erano affollate da turisti e bagnanti.

Oltre all’accusa di incendio doloso per la quale l’uomo era stato fermato dai carabinieri del nucleo Forestali, ora viene ipotizzato anche il reato di morte come conseguenza di altro reato.

L’uomo, a quanto si è appreso, avrebbe spiegato agli inquirenti di aver acceso il fuoco per bruciare le sterpaglie da un terreno comunale nei pressi della sua proprietà ma poi ne avrebbe perso il controllo. Oggi si è svolta l’udienza di convalida dinanzi al gip Rita Romano.

Nelle prossime ore sarà affidata l’autopsia sul corpo della vittima. Il presunto piromane è stato individuato grazie alle immagini delle telecamere di videosorveglianza della zona e a una serie di riscontri investigativi.

In fiamme diversi ettari di pineta e macchia con ingenti danni a ville e strutture commerciali e ricettive.

«Le tecniche e procedure utilizzate per l’individuazione dell’origine e delle dinamiche degli incendi ci permettono di effettuare approfondite indagini e, sempre più spesso come in questo caso, di individuare gli incendiari», dichiara il comandante del gruppo carabinieri forestali di Taranto, tenente colonello Antonio Santaniello, aggiungendo inoltre che «è importante che anche ogni cittadino faccia la propria parte, segnalando tempestivamente ai numeri di emergenza 1515 o 112 gli incendi e qualsiasi elemento utile ai fini delle indagini, così da scongiurare danni irreparabili e rendere più agevole il lavoro di noi investigatori nella ricerca dei colpevoli».

Exit mobile version