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Il sindaco Mellone festeggia i 40 anni e invita i cittadini in piazza: è polemica a Nardò

Pippi Mellone organizza una grande “festa di popolo” in piazza, ma questa volta non per un comizio, né per il cartellone estivo. L’invito pubblico del sindaco di Nardò, infatti, è per festeggiare il suo quarantesimo compleanno in compagnia, un vero e proprio evento che si terrà domani sera, 12 agosto a partire dalle 20.30 in piazza delle Erbe con tanto di concerto, cibo, bevande e torta finale, e soprattutto con un probabile bagno di folla di amici, cittadini e simpatizzanti. Ad allietare la serata sarà la band “Gli avvocati divorzisti”. Un evento che ha subito suscitato la reazione, polemica dell’associazione Nardò Bene Comune.

L’invito

È stato lui stesso a pubblicare un invito aperto a tutti nelle sue storie di Instagram, uno dei canali di comunicazione preferiti dal primo cittadino per relazionarsi con i suoi followers. “Il tempo passa per tutti – scrive Mellone – e tra poco compio 40 anni. Voglio festeggiare con voi, questa volta il regalo lo faccio io a tutti voi! Siete invitati ad un concerto per la città”.

L’opposizione

L’idea non è piaciuta agli oppositori politici di Mellone. «Il sindaco della città reclama una piazza per sé con una “Festa di popolo” per i suoi quarant’anni – commenta l’associazione Nardò Bene Comune – Ancora una volta Mellone mostra come la sua idea di città sia di un regno a lui asservito dove lui è “più uguale degli altri.” A qualunque altro cittadino sarebbe concesso di riservarsi una piazza per festeggiare il proprio compleanno? Di gravare sulle forze dell’ordine che saranno costrette a monitorare l’assembramento?»

I cittadini

In tanti però hanno gradito. «Considerando che si tratta di un personaggio pubblico -è il commento di uno dei cittadini che ha apprezzato l’invito – con le opportune richieste e le opportune autorizzazioni, non ci vedo nulla di male che festeggi pubblicamente offrendo di tasca propria, per il traguardo dei 40 anni, di cui otto, nel bene o nel male, al servizio della nostra amata città».

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Attualità BAT News

Giorgio compie 4 anni, la festa è in caserma: la sorpresa organizzata dai suoi eroi carabinieri

I suoi supereroi preferiti indossano la divisa e ogni volta che li vede passare sull’auto di servizio deve fermarli per salutarli. Giorgio ha compiuto oggi 4 anni e per il suo compleanno sono stati proprio i suoi eroi, i carabinieri, a fargli la sorpresa più bella: lo hanno accolto, insieme con i suoi genitori, nella sede del Comando provinciale a Trani.

Intorno alle 10 di stamattina Giorgio è stato accolto come “autorità speciale” da due militari che gli hanno consegnato il berretto dei carabinieri, immediatamente indossato dal bimbo.

Mano nella mano con il maresciallo, Giorgio è arrivato al piazzale dove ad attenderlo c’erano due motociclette Ducati e due autoradio Giulia in dotazione all’Arma dei carabinieri con i relativi equipaggi.

Entusiasta e fortemente emozionato, Giorgio non riusciva più a parlare tanta era la gioia per la sorpresa ben riuscita. Il bambino è salito sia sulla moto che sull’auto, ha visitato gli uffici all’interno del Comando tra cui la Centrale operativa dove i militari hanno mostrato le funzioni fondamentali del reparto simulando una richiesta di aiuto con l’apparato radio.

Giorgio ha anche ricevuto alcuni regali: un calendario, un quaderno e un album da colorare dei carabinieri. Una sorpresa che, sicuramente, non farà che rafforzare la stima che Giorgio ha per i carabinieri che sono e resteranno per sempre i suoi eroi.

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BAT Cronaca News Video

«Poliziotto per sempre»: Andria in festa per i 100 anni dell’ex sovrintendente Ciro Rizzi – VIDEO

Un secolo di vita che per quasi la metà, 45 anni, ha vissuto con indosso la divisa della Polizia di Stato. L’ex sovrintendente Ciro Rizzi ha festeggiato i suoi 100 anni, ieri sera, in quella che è diventata la “sua” Andria insieme al questore Alfredo Fabbrocini e alla sindaca Giovanna Bruno.

Nato a Foggia il 5 agosto del 1924, unico maschio in una famiglia di sei figli, si è arruolato nelle fila della Polizia di Stato nell’immediato dopoguerra e, dopo aver svolto servizio tra Napoli, Benevento e in provincia di Frosinone, fu trasferito alla Questura di Bari, per poi essere assegnato al commissariato di Andria a metà degli anni ’50, dove è rimasto fino alla pensione, nel 1983.

Come omaggio Ciro ha ricevuto un dipinto realizzato dalla pittrice Antonella Filannino, che lo raffigura, in giovane età mentre indossa la divisa ordinaria delle guardie di Polizia di Stato nei primi anni della sua carriera.

«Un poliziotto, è poliziotto sempre» le parole del Questore Alfredo Fabbrocini.

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