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San Vito dei Normanni, l’ultimo saluto ad Andrea Catamerò: «Amava la vita»

«Amate la vita» è l’appello di don Piero Calamo, parroco della chiesa di San Domenico a San Vito dei Normanni, dove oggi si sono svolti i funerali di Andrea Catamerò, il 25enne investito e ucciso all’esterno di un lido sulla complanare a Ostuni la notte tra domenica e lunedì scorsi.

Oggi, nel comune in provincia di Brindisi, è il giorno del dolore e del silenzio. La sindaca Silvana Errico ha dichiarato il lutto cittadino per esprimere vicinanza alla famiglia di Andrea. E in tanti hanno riempito la chiesa per l’ultimo saluto al 25enne.

«Amava la vita»

Andrea, ha ricordato don Piero, era un ragazzo buono e generoso, «sempre educato» con «il suo amare la vita, il suo fare il volontario, il suo impegno». E la sua morte è una «ferita umana» difficile da accettare. Ma, ha proseguito il parroco, «accettiamo il dolore, attraversiamolo, domiamolo e alla fine trasformiamolo. Impariamo a curare il presente».

Sulla bara, ai piedi dell’altare, la foto di Andrea, il suo volto sorridente, e all’esterno il lancio di palloncini bianchi e la musica ne ha accompagnato l’uscita.

Le indagini sull’incidente

Per la morte di Andrea Catamerò è in carcere il 26enne Marco Mola, accusato di omicidio stradale e omissione di soccorso.

Il giovane, difeso dagli avvocati Pasquale Di Natale e Giovanni Caroli, avrebbe riferito agli inquirenti di non essersi reso conto della presenza della vittima sul ciglio della complanare, buia in quel tratto. Mola non si fermò a prestare soccorso e venne rintracciato dagli agenti del commissariato di Ostuni qualche ora dopo l’episodio nella sua abitazione di Pezze di Greco, frazione di Fasano.

Dagli accertamenti eseguiti a poche ore dall’incidente è emerso che il 26enne era alla guida dell’auto dopo aver assunto droghe.

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Brindisi Cronaca News

Investito e ucciso a Ostuni: il 25enne morto per lesioni al cranio. A San Vito dei Normanni i funerali

Gravi lesioni al cranio avrebbero causato la morte del 25enne Andrea Catamerò, investito e ucciso lungo la complanare sul litorale di Ostuni la notte tra domenica e lunedì scorsi da un’auto che non si è fermata a prestare i soccorsi.

Oggi è stato eseguito l’esame autoptico da parte del medico legale Domenico Urso che avrebbe confermato le lesioni ma si resta in attesa degli esiti degli accertamenti dopo i prelievi di oggi.

I funerali a San Vito dei Normanni

Dopo l’autopsia, la procura ha concesso il nulla osta per i funerali del 25enne che si svolgeranno domani, 10 agosto alle 16:30, a San Vito dei Normanni. Per l’occasione, la sindaca Silvana Errico ha proclamato il lutto cittadino.

Le indagini

In carcere per la morte di Catamerò, con l’accusa di omicidio stradale aggravato e omissione di soccorso, c’è il 26enne di Pezze di Greco Marco Mola, che secondo quanto emerso dagli accertamenti clinici in seguito all’incidente si trovava alla guida dell’auto che ha investito Catamerò dopo aver assunto droghe.

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BAT Cronaca News

Investito e ucciso da un mezzo dei rifiuti a Bisceglie, la società: «Collaboriamo alle indagini»

La GreenLink, società che si occupa di igiene urbana a Bisceglie, assicura la «massima collaborazione» nei confronti della magistratura contribuendo così a fare chiarezza sull’incidente avvenuto ieri in piazza Vittorio Emanuele dove un uomo di 77 anni, Sergio Ferrucci, è morto dopo essere stato travolto da uno dei mezzi dell’azienda.

In una nota la GreenLink «manifesta la propria vicinanza» ed esprime «le più sincere condoglianze alla famiglia del signor Ferrucci».

Dalla società fanno sapere che «sono in corso gli accertamenti interni volti a ricostruire sia l’accaduto sia il coinvolgimento del mezzo e dei dipendenti della società. Qualora occorra, la società conferma la propria massima collaborazione agli organi inquirenti per le indagini del caso», conclude la nota.

Secondo quanto ricostruito finora, la vittima era seduta su una sedia in plastica all’ombra di un muro quando, un camioncino della nettezza urbana procedendo in retromarcia l’avrebbe travolta.

Il conducente del mezzo, un 62enne di Bisceglie, è indagato per omicidio stradale nell’ambito della inchiesta aperta dalla Procura di Trani che ha disposto l’autopsia sul corpo del pensionato.

Sul camioncino, sottoposto a sequestro, nei prossimi giorni sarà effettuata una perizia tecnica.

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Brindisi Cronaca News

Investito e ucciso a Ostuni: il 26enne accusato di omicidio stradale resta in carcere

Resta in carcere il 26enne Marco Mola, accusato di omicidio stradale e omissione di soccorso in relazione alla morte del 25enne Andrea Catamerò, investito e ucciso lungo la complanare nei pressi di un lido sul litorale di Ostuni.

È quanto ha disposto la gip del tribunale di Brindisi, Vilma Gilli.

Mola, difeso dagli avvocati Pasquale Di Natale e Giovanni Caroli, questa mattina si è avvalso della facoltà di non rispondere, limitandosi a fornire la prima versione già resa ai poliziotti all’alba di lunedì: non si sarebbe reso conto della presenza della vittima sul ciglio della complanare, buia in quel tratto. Mola non si fermò a prestare soccorso e venne rintracciato dagli agenti del commissariato di Ostuni qualche ora dopo l’episodio nella sua abitazione di Pezze di Greco, frazione di Fasano.

Dagli accertamenti eseguiti a poche ore dall’incidente è emerso che il 26enne era alla guida dell’auto dopo aver assunto droghe, in particolare cocaina e cannabinoidi.

I due legali dell’indagato nelle prossime ore valuteranno se presentare ricorso al Riesame.

Venerdì, intanto, sarà conferito l’incarico al medico legale per eseguire l’autopsia sul corpo del 25enne originario di San Vito dei Normanni. La sindaca dello stesso Comune, Silvana Errico, ha già annunciato che nel giorno dei funerali sarà proclamato il lutto cittadino.

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BAT Cronaca News

Investito da un mezzo della raccolta rifiuti: muore un 76enne a Bisceglie. Indagato l’autista

Un uomo di 76 anni, Sergio Ferrucci, è morto dopo essere stato schiacciato contro un muro da un mezzo della raccolta rifiuti a Bisceglie.

L’incidente è avvenuto in piazza Vittorio Emanuele, nei pressi dei bagni pubblici.

Sul posto è subito intervenuta un’ambulanza del 118 da Trani, con a bordo un medico rianimatore, ma per l’uomo, che a settembre avrebbe compiuto 77 anni, non c’è stato nulla da fare. L’anziano è morto sul colpo.

Sul luogo dell’incidente sono arrivati gli agenti della polizia locale per i rilievi del caso e per ricostruire l’esatta dinamica dell’incidente. A quanto si apprende, l’autista del mezzo non si sarebbe accorto della presenza dell’anziano.

L’area dell’incidente è stata delimitata. Sul posto anche il medico legale.

Indagato l’autitsa

La Procura di Trani ha aperto un’inchiesta e iscritto nel registro degli indagati, con l’accusa di omicidio stradale, l’autista 62enne che stamattina era alla guida del mezzo della nettezza urbana che ha travolto e ucciso Ferrucci. Sul corpo dell’anziano, la Procura di Trani ha disposto l’autopsia che sarà eseguita nei prossimi giorni dal professor Francesco Vinci dell’istituto di Medicina legale del Policlinico di Bari.

Il mezzo per la raccolta dei rifiuti è stato sequestrato e saranno compiuti accertamenti e una perizia tecnica per verificare che fosse a norma e che per esempio, fossero attivi gli avvisi sonori.

Secondo quanto ricostruito finora dagli agenti della polizia locale che stanno conducendo le indagini, il 77enne era seduto su una sedia in plastica in un punto all’ombra generata da un muro del bagno della villa comunale in piazza Vittorio Emanuele, quando il camioncino, procedendo in retromarcia, lo avrebbe travolto senza dargli scampo. Le ferite riportate, secondo quanto si apprende, sono state profonde. Per lui, infatti, si sono rivelati inutili i soccorsi prestati dal personale del 118.

Gli agenti della polizia locale hanno raccolto le testimonianze di chi era sul posto che potranno contribuire a ricostruire l’accaduto.

Il sindaco di Bisceglie: «Tragica notizia»

«Siamo profondamente addolorati per la morte di un nostro concittadino avvenuta questa mattina nella villa comunale. Una notizia tragica che non avremmo mai voluto ricevere e che ci rattrista tutti». È il commento di Angelantonio Angarano, sindaco di Bisceglie.

«Esprimiamo la nostra commossa e sentita vicinanza ai familiari del nostro concittadino rimasto vittima dell’incidente, unitamente alle condoglianze di tutta la cittadinanza», aggiunge il primo cittadino ricordando che «questo è il momento del silenzio e del rispetto».

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Ostuni, 25enne investito e ucciso da un’auto pirata: arrestato un giovane, guidava sotto l’effetto di droghe

Un 25enne di San Vito dei Normanni è morto dopo essere stato investito da un’auto pirata all’esterno di un lido di Ostuni. È accaduto nella tarda serata di ieri, domenica 4 agosto, poco prima della mezzanotte.

La vittima è Andrea Catamerò che, a quanto si apprende, aveva trascorso la serata in un locale che si trova in località Pilone, sulla complanare tra Ostuni e Fasano, con alcuni amici. Uscito dalla struttura sarebbe stato travolto dall’auto che non si è fermata per prestare i soccorsi. Sul posto sono intervenuti i sanitari del 118 che non hanno potuto fare altro che constatare il decesso del 25enne.

Stando a quanto riferisce Brindisireport, alcuni amici della vittima, che hanno assistito alla tragedia, avrebbero preso il numero di targa dell’auto. Indaga la polizia che ha portato nel commissariato di Ostuni un 26enne sospettato di essere il conducente dell’auto. Il giovane è stato arrestato con l’accusa di omicidio stradale aggravato per guida sotto effetto di droghe e omissione di soccorso.

Sull’auto guidata dal 26enne sarebbero stati trovati alcuni segni ritenuti compatibili con l’investimento.

Il 26enne, che non si è fermato a prestare soccorso, è stato individuato dagli agenti del commissariato di Ostuni a poche ore dal fatto e condotto in commissariato dove è stato ascoltato a lungo. Dagli accertamenti clinici eseguiti è emerso che l’arrestato guidava dopo aver assunto cocaina e cannabinoidi. Il 26enne è stato portato nel carcere di Brindisi.

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