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Bari Sport

Serie C, debutto convincente per il Monopoli: Colombo stende la Turris. È 2-0

Buona la prima! Il Monopoli sbanca il “Liguori” di Torre del Greco con il punteggio di 2-0 e incassa i primi tre punti, grazie ad una gara ben condotta e messa in discesa già nella prima frazione grazie al doppio vantaggio firmato da Vazquez e Pace.

La partita

A sorpresa Colombo stravolge la formazione per giocare con i tre under dall’inizio. Esordio da titolare per Scipione a destra al posto di Viteritti. Cristallo occupa invece la posizione di braccetto destro. Pronti via e dopo quattro minuti il Monopoli alla prima occasione passa in vantaggio. Borello lavora un bel pallone a destra e serve Cristallo che di prima intenzione telecomanda la sfera sulla testa di Vazquez che insacca sul secondo palo. Il gol mette subito sui binari giusti la gara per gli ospiti che difendono ordinati e conducono la gara su ritmi bassi spingendo la Turris a scoprirsi. La reazione dei corallini è tutta in una conclusione fuori misura di Porro dalla distanza. La gara scivola in totale controllo per i ragazzi di Colombo che al 36’ mettono ancora paura alla Turris con Borello che da dentro l’area perviene alla conclusione ma Marcone è attento e respinge. Sul corner successivo il gabbiano raddoppia. La palla calciata da Scipioni arriva a Pace che strozza il tiro col mancino dal limite dell’area. La sfera, complice anche una deviazione maldestra sulla linea di Cocetta, termina nel sacco. La rete non sembra saziare gli ospiti. Pace è scatenato e al 40’ in contropiede si mette in proprio e dopo una lunga cavalcata perviene al tiro debole e centrale, facile per l’estremo campano.

Le squadre vanno al riposo con il Monopoli meritatamente in vantaggio 2-0. In avvio di ripresa i biancoverdi si fanno ancora vedere in avanti con Borello che ruba palla a centrocampo e si invola verso l’area di Iuliano, subentrato a Marcone, ma il suo sinistro dal limite dell’area non inquadra la porta. In campo c’è solo una squadra. Al 13’ Battocchio si inventa un lancio di cinquanta metri per Scipioni che attacca lo spazio, controlla bene ma il suo tiro da posizione defilata termina al lato. Nell’ultimo quarto d’ora Colombo, nonostante la squadra abbia rischiato poco o nulla fino a quel momento, preferisce coprirsi con l’inserimento di un centrocampista in più (Bulevardi) ed il passaggio ad un compatto 3-5-1-1. Mossa preventiva che risulterà poi inutile perché la Turris gioca gli ultimi dieci minuti in inferiorità numerica a causa dell’espulsione comminata a Cocetta per doppia ammonizione.

Passerella finale

Conte ridisegna la Turris con il 4-3-1-1 con l’obiettivo di non subire altre reti. Colombo concede la passerella finale a Cellamare ed all’esordiente De Palo. Dopo quattro minuti di recupero l’arbitro decreta la fine delle ostilità e la prima vittoria stagionale in campionato per il gabbiano.

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Cultura e Spettacoli Puglia

Full immersion pugliese per Elisabetta Gregoraci: le vacanze tra ulivi e pizzica – VIDEO

Full immersion pugliese per Elisabetta Gregoraci: le vacanze tra ulivi e pizzica

Vacanze pugliesi per Elisabetta Gregoraci che ha condiviso su Instagram alcuni dei momenti che sta trascorrendo in Valle d’Itria.

La showgirl si è totalmente immersa nel mood pugliese tra trulli e un giro in bici tra gli ulivi, la tarantella e una frisella a bordo piscina.

Per la conduttrice tv, immancabile, la fotografia a Polignano a Mare: sullo sfondo l’iconica Lama Monachile. Poi una passeggiata a Monopoli e la foto davanti alla Cattedrale. Tappa anche ad Alberobello e non può mancare anche la foto con le luminarie sullo sfondo.

«Ciao Puglia, quanto mi eri mancata», scrive Gregoraci in un post in cui pubblica le foto della sua vacanza pugliese. «W il Sud», aggiunge in una storia.

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Bari Cronaca News

Grave incidente in parapendio a Monopoli: un 46enne in codice rosso al Policlinico – VIDEO

Un parapendista è rimasto gravemente ferito in seguito ad una caduta avvenuta nel primo pomeriggio di oggi nelle campagne di Monopoli, vicino alla Loggia di Pilato.

L’uomo, un 46enne originario di Locorotondo, dopo essersi schiantato al suolo, è stato soccorso dai vigili del fuoco e dai sanitari dal 118 e trasportato d’urgenza in codice rosso al Policlinico di Bari.

Pare che le sue condizioni siano molto gravi, forti dolori alle gambe ma parla e non sarebbe in pericolo di vita.

La dinamica dell’incidente e il salvataggio

L’incidente è avvenuto in zona Impalata, al di sotto della Loggia della Pilato in un’area panoramica solitamente dove abitualmente questi tipi di velivoli compiono i loro lanci. Probabilmente per un cambio improvviso di vento o altre cause da accertare l’uomo ha perso il controllo ed è precipitato nella fitta macchia mediterranea.

Subito allertati i soccorsi, sul posto sono intervenute, oltre a squadre di terra dei vigili del fuoco, anche il Drago 127 del nucleo elicotteri della Direzione regionale dei vigili del fuoco della Puglia.

L’uomo è stato raggiunto anche da terra: aveva contusioni e probabili fratture agli arti inferiori.

Il Drago 127 ha verricellato sul posto un medico e un infermiere dell’auto medica di Alberobello. Anche grazie agli elisoccorritori e al nucleo Saf (speleo alpino fluviale) del comando dei vigili del fuoco di Bari. L’uomo è stato stabilizzato e issato sull’elicottero per essere poi condotto all’aeroporto di Bari dove ad attenderlo c’era già un’ambulanza del pronto soccorso del Policlinico.

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Bari Sport

Promozione, Antonio Del Vecchio dal Levante Azzurro alle giovanili del Monopoli

Nuovo capitolo del mercato in uscita per la Levante Azzurro che, dopo una stagione da protagonista i propri ragazzi sono finiti sul taccuino dei migliori settori giovanili italiani.


Del Vecchio al Monopoli

Antonio Del Vecchio è il sedicesimo colpo in uscita targato Levante Azzurro. Giunto nel 2016, Antonio si è fin da subito fatto notare per le sue grandi qualità. La sua rapidità, unita alla capacità di saltare l’uomo in qualsiasi circostanza, è risultata spesso decisiva per le gare del gruppo 2007, che negli ultimi anni ha regalato ben tre titoli regionali e due podi nazionali. Antonio è stato uno dei massimi protagonisti di un gruppo che ha contribuito in modo importante alla cavalcata trionfale sino alla finale persa del titolo nazionale. L’approdo al Monopoli deve essere un punto di partenza per una carriera alla quale la società della Levante Azzurro augura le migliori fortune. Antonio giocherà nella Primavera 2 del Monopoli. Infine, Antonio aveva recitato al San Nicola la parte del difensore l’estate scorsa, in un cortometraggio sulla vita di Edgar Çani, marcandolo stretto

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Bari Cronaca News

Monopoli, a 102 anni in ospedale per un trauma cranico ma i medici scoprono un disturbo al cuore: è salva

«Il caso della signora Antonia Ciaccia ha un carattere di eccezionalità». Così il dottor Colonna dell’ospedale San Giacomo di Monopoli in merito all’operazione di una donna di 102 anni caduta in casa dopo un capogiro, finita in ospedale per un trauma cranico. Arrivata al pronto soccorso i medici si sono accorti di un blocco atrioventricolare avanzato, le è stato diagnosticato un disturbo al cuore che ha richiesto l’impianto immediato di un pacemaker.

«Siamo riusciti a mettere il pacemaker nonostante la scoliosi manovrando il braccio e con una serie di sostegni che hanno raddrizzato la colonna vertebrale della paziente». L’intervento è stato particolarmente difficile per l’importante scoliosi della paziente che non permetteva di farla stendere supina sul letto operatorio. Una deformazione della schiena che aveva già reso complicata la diagnosi durante l’elettrocardiogramma e avrebbe impedito una regolare esecuzione dell’intervento. Un intervento di routine, ma di fatto eccezionale per l’età della paziente, 102 anni.

Un lavoro tra due equipe dell’ospedale San Giacomo di Monopoli, la Cardiologia diretta dal dottor Paolo Colonna e la Anestesia e Rianimazione guidata dal dottor Nicola D’Onghia, l’intervento eseguito dal cardiologo Francesco Fino è riuscito e, dopo una breve degenza, la paziente è tornata a casa dalle sue figlie e dalla sua famiglia.

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Cultura e Spettacoli

Quel dandy suicida di Rigaut e l’amicizia con Man Ray. Al PhEST di Monopoli “Il sogno”

“Il sogno”, il tema della IX edizione del PhEST, a Monopoli. Buon centenario al surrealismo insomma, il cui primo manifesto fu scritto nel 1924 da André Breton. Man Ray, uno dei massimi interpreti della poetica del movimento, il protagonista. Fotografo in grado di stravolgere l’impiego del mezzo: attraverso la sperimentazione senza limiti, ha cambiato per sempre la storia della fotografia. E del cinema.

Ray regista

Si perchè Man Ray è stato anche regista. “Le Retour à la Raison” , “Emak Bakia”, “L’Etoile de mer” e “Les Mystères du château de dé”: le pellicole girate tra il 1923 e il 1929. Quattro cortometraggi altamente sperimentali, “Le Retour à la Raison” il più famoso, nonché quello che, ha a suo tempo sconvolto pubblico e critica per la sua straordinaria forma, in cui veniva stravolta ogni pregressa convenzione riguardante l’infante arte cinematografica. In questa sua opera non c’è sceneggiatura, niente attori e nemmeno una macchina da presa. Girato in una notte, il cortometraggio è stato realizzato tramite la tecnica della rayografia – di cui Ray fu pioniere – che consisteva nel contatto diretto tra oggetti e materiale sensibile. Quello che appare sullo schermo guardando “Le Retour à laRaison”, sono una serie di immagini astratte realizzate mediante il contatto della pellicola con oggetti: spille, chiodi, puntine da disegno. Poi la tecnica dell’illuminazione notturna fa apparire la scritta “Dancer”, creata con il fumo di una sigaretta; e ancora l’immagine del corpo nudo della modella Kiki de Montparnasse, su cui vengono proiettate le ombre dei ricami di una tenda.

Agenzia generale del suicidio

E arriviamo a Jaques Rigaut. Protagonista del suo secondo corto “Emak Bakia”, il dadaista che diventò surrealista, spocchioso, affascinante, l’uomo che viaggiava spedito col suicidio all’occhiello: troppo elegante per sopravvivere. Muore nel ‘29, insieme a les années folles di una Parigi morsa dalle due Guerre. Tutti i suoi amici scrivono, fotografano, girano film: si chiamano André Breton, Paul Éluard, Drieu La Rochelle, Tristan Tzara Dandy. Lui lascia poco e niente, qualche frammento sparso e tanti debiti. A New York sposa una ricca ereditiera americana, Gladys Barber, che lo salva dai creditori, ma non dal mal de vivre. Eppure di vivere vive – e come – di slanci e salti senza rete, nella Francia delle feste continue. Elegante, viso da attore americano e occhi freddi, sembra quasi dire «attenzione, difendetevi dai vostri sorrisi, sto per mentirvi». Il denaro nelle sue tasche non si accumula mai, viene subito speso, una presenza fluida che sa solo scivolargli fra le dita, senza alcuna consistenza. Si maschera da gigolò, una istantanea su tutte: giacca, cravatta, guanti e sigaretta all’angolo della bocca, sul sedile posteriore di una Delage decapottabile. Sedurre gli viene naturale, e Jacques seduce. È ancora bello, giovane, divertente. Da una donna all’altra, da un letto all’altro. Non perde mai la testa, guai a lasciarsi sconvolgere, teme silenziosamente di non piacere mai abbastanza, di non amare abbastanza a lungo. Il sesso nulla può contro la sua nemica: la noia. Sprezzante, un giorno dirà: «Siete tutti dei poeti e io, io faccio il tifo per la morte». Ha solo trent’anni quando dalle parole passerà ai fatti, un colpo di pistola al cuore, nella solitudine di una camera al primo piano di una casa di cura per tossici. In “Addio a Gonzague”, la terribile lettera scritta dopo il suicidio di Rigaut nel 1929, Drieu La Rochelle dice di lui: «Morire è ciò che potevi fare di più bello, di più forte, di più».

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Bari News Salute

Monopoli, arrivano i medici di base nelle contrade: attivati tre presìdi per i 10mila residenti – VIDEO

Tre nuovi presìdi territoriali di medicina generale, con cinque medici di base, saranno a disposizione dei circa 10mila residenti nelle contrade di Monopoli per soddisfare i loro bisogni di salute e offrire servizi adeguati anche in zone isolate e difficili da raggiungere.

È quanto prevede un progetto che l’Asl Bari ha condiviso con la Regione Puglia, con il Comune di Monopoli e con i medici di medicina generale, che hanno aderito volontariamente all’iniziativa, con l’obiettivo di potenziare l’assistenza sanitaria nelle zone di campagna di Monopoli.

L’accordo prevede che i medici di medicina generale possano visitare non solo nei loro studi del centro cittadino ma anche nelle contrade. Si tratta, spiega il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano, di un’iniziativa che «dimostra che, se c’è una armonia tra medici di base, comuni e Asl, la cosiddetta medicina del territorio può fare passi da gigante. Tutto senza aggravare né il lavoro dei medici di base né di costi il sistema sanitario che ha bisogno di maggiori risorse per avere più personale, più sedi e cure più selettive e appropriate».

Emiliano ha ricordato che «cinque regioni hanno predisposto una proposta di legge al Parlamento per aumentare di 20 miliardi nei prossimi 4 anni lo stanziamento del fondo sanitario nazionale per superare le criticità, come le liste di attesa e la mancanza di personale, che rendono la vita dei pazienti e degli operatori sanitari molto faticosa».

L’assistenza territoriale, il sistema delle cure primarie e l’assistenza sanitaria di base, aggiunge il direttore generale facente funzioni della Asl Bari Luigi Fruscio, «rappresentano l’articolazione organizzativa più adeguata a fornire servizi e cure vicini alle persone, soprattutto se residenti in località lontane dai centri abitati. Grazie a questo progetto ci avviciniamo alle persone, garantendo cure e prestazioni socio-sanitarie di prossimità».

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Ambiente e Sostenibilità Bari News

Monopoli, 15 tartarughine prendono il mare per la prima volta: le emozionanti immagini – VIDEO

È stata una notte lunga ed emozionante, quella di ieri, per chi ha assistito alla prima schiusa di uova di tartarughe marine registrata nelle province di Bari e Bat.

Quindici tartarughine hanno preso il mare muovendo i primi passi sulla spiaggia del lido Torre Egnazia, in località Capitolo a Monopoli.

L’evento è stato ripreso, con una certa emozione, in un video che ha subito fatto il giro del web.

I primi segnali della schiusa si erano già avuti qualche ora prima, come spiega in un post pubblicato su Facebook da Pasquale Salvemini del Centro recupero tartarughe marine del Wwf di Molfetta, per il formarsi del cono (cioè di una depressione) nel punto in cui c’erano le uova depositate dalle tartarughe. Lo stesso Salvemini ha poi pubblicato un video sui suoi canali social commentando: «L’inizio della vita!».

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Bari Cultura e Spettacoli

Il pianista Benedetto Lupo e i “Solisti” del Festival Ritratti in concerto a Monopoli

Allo straordinario Benedetto Lupo & ai Solisti del Festival Ritratti è affidata la chiusura della XX edizione di “Ritratti Festival” che anche quest’anno, ha inondato le piazze, le strade, i palazzi di Monopoli con i progetti musicali degli artisti invitati a celebrare un compleanno davvero speciale, arricchendo l’offerta anche con talk, laboratori, mostre in alcuni dei luoghi più rappresentativi della città.

L’appuntamento di chiusura è in programma stasera alle 21 nel Chiostro di Palazzo San Martino, sede storica del Festival, a Monopoli. Il pianista pugliese Lupo si esibirà con i “Solisti del Festival Ritratti” (Emanuele Urso – corno, oggi Primo Corno Solista al Teatro alla Scala di Milano; Lorenzo Rovati e Sara Dionisia Zeneli . violino, Giuseppe Russo Rossi – viola, Roberto Mansueto – violoncello) per una serata che si preannuncia indimenticabile, con un programma che spazia da Robert Schumann con “Kinderszenen, Scene Infantili op.15” a Johannes Brahms con “Trio op. 40” e ancora Schumann con “Quintetto op. 44” (biglietti su www.ritrattifestival.it).

Il concerto è stato preceduto ieri dall’ultimo appuntamento di Ritratti Talk sulla Terrazza Food Lab della Biblioteca Rendella. Protagonisti sono stati gli stessi Benedetto Lupo e “Solisti del Festival”, che prima del concerto in programma oggi, hanno dialogato sul tema “È più vero il reale o il fantastico?” Intorno alla figura di Robert Schumann.

Nel suo primo anno di residenza a Ritratti, Lupo ha scelto di impaginare un programma cameristico con i compositori di cui è considerato uno dei più raffinati interpreti. Brahms e Schumann, appunto. Molto forte la decisione di circondarsi di artisti emersi dalle fucine dei Conservatori, in particolare pugliesi, oggi protagonisti di brillanti carriere internazionali.

«Ritratti è un sogno studentesco oggi diventato realtà riconosciuta. Questa ventesima edizione è stata pensata con un cambio di passo, a conferma di uno stile consolidato, ma con la prospettiva di aprire nuove strade: la multidisciplinarietà del cartellone, la condivisione di progetti tra diverse generazioni, il legame con l’architettura dei luoghi, il coinvolgimento di nuovo pubblico in sfide spesso sperimentali e innovative a cui c’è una risposta sempre curiosa e attenta, sono gli ingredienti di venti anni di sacrifici per arrivare dove siamo oggi – commenta Antonia Valente, direttrice artistica avvicinandosi alla fine di Ritratti Festival-. E in questo percorso non posso che iniziare dal ringraziare la comunità, che anno dopo anno è cresciuta insieme al mio sogno di ragazza, e che rende possibile sostenere e realizzare produzioni musicali che altrimenti resterebbero solo nella mia immaginazione, costruite con grande professionalità e affetto dagli interpreti coinvolti, dai collaboratori e operatori tecnici, instancabili nel cuore di un’estate caldissima, grazie anche al contributo di istituzioni e sponsor che sono per noi fondamentali. Certo non posso nascondere che non manchino difficoltà e ostacoli da superare, e non è sempre facile farlo. Servono determinazione e soprattutto tanta energia, ogni giorno. Gli applausi alla fine di ogni concerto, i sorrisi dei bambini, gli sguardi, la gioia e il calore del pubblico e di tutta la comunità di Ritratti, ogni volta mi spinge a pensare che ne vale sempre la pena, soprattutto se tutto viene condiviso con gli altri. Ritratti Forever Young è dunque un monito: saper conservare lo spirito dell’inizio per scrivere pagine sempre nuove, diventando il quaderno su cui, accanto a me, nuove generazioni di musicisti incredibili possano affiancarmi nel continuare a scrivere la mia e la loro storia artistica personale, investendo su sé stessi come io stessa ho fatto da ragazza».

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Attualità Bari News

Monopoli, 4 km a nuoto per i bimbi: a quasi 86 anni la nuova impresa del barone Colucci

A quasi 86 anni il barone Vitantonio Colucci, fondatore del gruppo industriale Plastic-Puglia, tenterà una nuova impresa nuotando per 4 chilometri per i bambini vittime della fame e delle guerre.

Venerdì prossimo, alle 9, si tufferà nelle acque antistanti l’hotel Lido Torre Egnazia, in località Capitolo a Monopoli, per una maratona di nuoto.

«Non possiamo restare indifferenti – afferma in una nota Colucci – di fronte alla sofferenza di queste vittime indifese. Ogni piccolo gesto, come quello che mi appresto a compiere, può contribuire a costruire un mondo dove tutti i bambini possano crescere sani e vivere in pace nelle loro famiglie».

Colucci ricorda che «secondo fonti di Save the Children circa 468 milioni di bambini vivono in zone di guerra. Ogni anno, migliaia di questi piccoli innocenti perdono la vita a causa dei conflitti. Un recente apporto dell’Unicef stima invece che circa 3,1 milioni di bimbi sotto i 5 anni muoiano annualmente a causa della malnutrizione».

Il percorso compiuto da Colucci, atleta agonista tesserato alla Federazione Italiana Nuoto, sarà «completato – viene spiegato – in circa 60 minuti, con adeguati servizi di supporto in mare e a terra e sotto lo sguardo vigile delle motovedette della Capitaneria di Porto di Monopoli».

All’evento parteciperà un gruppo di bambini dell’Istituto Sacro Cuore Opera don Guanella di Fasano. Saranno presenti inoltre Filippo Melchiorre, vice presidente della Sesta Commissione permanente (Finanze e Tesoro) del Senato, il sindaco di Monopoli Angelo Annese, l’assessore allo Sport Vincenzo Laneve, il presidente del Comitato Regionale Puglia del Csen (ente nazionale di promozione sportiva del Coni) Domenico Marzullo e la presidente dell’associazione umanitaria Lilly Colucci, Miriam Colucci.

La manifestazione è patrocinata da Regione Puglia, dal Comune di Monopoli e dal Csen ed è organizzata e sponsorizzata dall’associazione Lilly Colucci.

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