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Cronaca News Taranto

Accoltellato all’addome durante una lite a Manduria: soccorso 42enne. Fermo per tentato omicidio 40enne

Sottoposto a fermo con l’accusa di tentato omicidio. Un uomo di 40 anni sarebbe il responsabile dell’accoltellamento, avvenuto la scorsa notte in piazza Garibaldi a Manduria, ai danni di un 42enne. Una violenta lite sarebbe nata per futili motivi. Secondo le ricostruzioni i due avrebbero avuto un diverbio quando il 40enne avrebbe colpito la vittima all’addome con un’arma da taglio.

Soccorso dal personale del 118, il 42enne è stato trasportato in codice rosso in ospedale per le profonde ferite riportate: non sarebbe in pericolo di vita. Il presunto autore dell’aggressione è stato individuato grazie anche alle immagini dei sistemi di videosorveglianza della zona.

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Attualità News Taranto

Pulsano, vacanzieri in fuga: paura per l’amianto nell’aria

Fuga di turisti da Pulsano. Chi ha preso casa o alloggia in hotel, dopo gli esami dell’Arpa che rilevano la presenza di amianto nell’aria, ha paura. Prenotazioni annullate e, ciò che è peggio, persone che vanno via in anticipo chi dalle proprie case di villeggiatura, chi dai villaggi turistici.

Gli esami

L’amianto c’è, non c’è alcun dubbio. Ed è stato sprigionato dalle fiamme, dopo l’incendio del 30 luglio scorso al lido Silvana.

La mappa del veleni

Dopo il fuoco che ha divorato tutto, ricordiamolo, l’Arpa ha disposto un’ispezione con tanto di campionamenti e ha prodotto una relazione in cui si conferma la presenza di fibre di asbesto lungo la strada di viale delle Rose e nell’area Eden Park, così come polveri di amianto sono in prossimità di bungalow e nei pressi dell’hotel parco verde.

«Bonificate le strade»

Non c’è storia per l’Arpa si deve provvedere al risanamento anche delle strade pubbliche aperte al traffico veicolare e pedonale. «Pertanto – scrive Arpa Puglia nel documento – è opportuno che si provveda in tempi brevi alla bonifica dell’area mediante rimozione di tutti i materiali pericolosi presenti, attività che dovrà essere svolta da una Ditta di Bonifica Specializzata. Bisogna inoltre prevedere una messa in Sicurezza di Emergenza al fine di ridurre l’eventuale dispersione di fibre di amianto nella matrice aria. Si ritiene necessario procedere con sollecitudine alla bonifica delle strade pubbliche aperte al traffico veicolare e pedonale in prossimità del sito in oggetto dove sono stati rinvenuti alcuni frammenti».

E’ scritto nell’ordinanza. Non è una previsione allarmistica, ma un dato scientifico. Sia chiaro le fibre di amianto se non si “sfladano” non sono pericolose, ma se si disperdono nell’aria sì.
In fondo il risanamento completo dall’amianto nelle strutture non è mai avvenuto, ma se appunto messe in sicurezza non c’è alcun tipo di problema.

L’ordinanza del sindaco

Intanto il sindaco di Pulsano Pietro D’Alfonso, ha convocato un consiglio comunale il 30 di agosto che ha come tema proprio l’incendio e la bonifica. E ha ordinato l’immediato risanamento con tanto di ordinanza, ad horas, poche ore dopo la relazione dell’Arpa. Di più il Comune non poteva fare. Ma chi ha preso casa in questi giorni di agosto, chi è nei bungalow o in hotel sta andando via, anche perchè è proprio l’area della marina ad essere interessata alla dispersione di amianto nella zona, quella appunto andata a fuoco e che ha protato alla morte di una anziana villeggiante, praticamente rimasta bruciata perchè non ha fatto in tempo a scappare.
Oggi però è davvero il caso di dire che per Pulsano non c’è pace. I turisti non reggono allo stress e alla paura. E la bonifica ha comunque bisogno di sessanta giorni di tempo, prima che sia compiuta. Non è cosa semplice. Ad oggi il paesaggio nella zona è spettrale.
E si fa avanti da parte dei residenti l’idea di costituirsi in comitato. «E’ una tragedia per noi che viviamo qui, non solo per i rischi alla nostra salute, ma anche per tutto ciò che a livello economico comporta questo disastro», dice Lucia D’Ettorre, una delle persone che vivono la marina per tutto l’anno.

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Food&Travel News Taranto

Arriva la “Sagra da Far’nedd” a Castellaneta, due chilometri di cibi made in Puglia

La più grande sagra d’Italia è pronta e parte oggi a Castellaneta. Si tratta della 19esima edizione della “Sagra da Far’nedd e dei sapori di Puglia – Città di Rodolfo Valentino”, manifestazione organizzata dall’associazione UniComArt (l’unione di commercianti, artigiani e artisti di Castellaneta), sostenuta dalla Fondazione Rodolfo Valentino e patrocinata da Comune di Castellaneta e Regione Puglia.

Il percorso lungo 2 Km

Con i suoi 2 km di percorso tra le caratteristiche viuzze del centro storico della città di Valentino è da tutti considerata la sagra più grande d’Italia: è rappresentata da un percorso enogastronomico che permette ai visitatori di degustare, dall’antipasto al dolce, dieci bontà locali co tanto di band di emergenti che si improvvisano nei vicoletti.

Lo start alle 20

La 19esima edizione della “Sagra da Far’nedd e dei sapori di Puglia – Città di Rodolfo Valentino” spalancherà le sue porte alle 20 in punto in largo Umberto I, nei pressi della chiesa San Michele Arcangelo.
Sarà possibile degustare friselle gourmet di Castellaneta, capocollo di Martina Franca, mozzarelle di Gioia del Colle, focaccia di Laterza, pane casereccio con zip-zip (sughetto di pomodorini piccanti), cavatelli alla Sangiuannin, vino pugliese, panino con salsiccia “zampina” cotta alla brace, frutta fresca di stagione, gelato con farinella e cioccolato, amaro pugliese.

La direzione artistica

La direzione artistica è curata dal musicista castellanetano Damiano Carenza mentre ogni altro aspetto organizzativo è seguito da UniComArt e COMUNICazione in partnership con ViviCastellaneta.
Tra i tanti musicisti che si esibiranno tra i vicoli del borgo antico di Castellaneta ci saranno i «Go Man», la «Francesco Greco Ensemble», il «World Music Trio», il maestro Leonardo Scarpetta e la «Meridio Popular Band».

L’obiettivo

L’accesso alla sagra sarà come ogni anno libero per tutti, senza alcun obbligo di partecipare al percorso enogastronomico. Chiunque, gratuitamente, potrà “immergersi” nel suggestivo percorso della “Sagra dei Record”, godere di un’atmosfera unica e scoprire le bellezze del centro storico di Castellaneta ascoltando musica e curiosando tra i tanti mercatini allestiti dai commercianti locali. L’obiettivo de la “Sagra da Far’nedd e dei sapori di Puglia – Città di Rodolfo Valentino” ha scopi spiccatamente culturali, promozionali e turistici. Ogni anno richiama decine di migliaia di visitatori ed è una occasione per la città, che mira a divenire meta turistica. Ma è una occasione anche per le tante aziende che hanno intenzione di promuovere il made in Puglia, tra prodotti di qualità sia artigianali, sia enogastronomici. Diciamo che è una vera e propria festa. Ad oggi nei due chilometri di stand si contano già centinaia di partecipanti tra ristoratori e produttori di vino infatti coivolge direttamente forni, pasticcerie, ristoranti, pizzerie, bar e commercianti locali che propongono e promuovono i loro prodotti made in Puglia.

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