Categorie
Attualità News Puglia

Caldo record in Italia, torna l’afa anche in Puglia: picchi di 37 gradi

L’Italia si prepara ad affrontare l’ennesima ondata di calore, con temperature che sfioreranno i 38° in Sardegna e i 37° in molte regioni del Centro-Sud, fra cui Foggia e Taranto. Un’estate che sembra non voler finire, con conseguenze sempre più preoccupanti per la salute e l’ambiente. Secondo le previsioni meteo, i prossimi giorni saranno caratterizzati da caldo torrido e afa, con picchi termici particolarmente elevati in molte città italiane.

Uno studio recente del Joint Research Centre della Commissione Europea ha lanciato un allarme preoccupante: entro il 2100, il numero di decessi legati alle ondate di calore in Italia potrebbe triplicare, passando dagli attuali 10.400 a oltre 28mila all’anno. Anche altri Paesi del Mediterraneo saranno duramente colpiti, con un aumento significativo delle vittime a causa del caldo eccessivo.

Dopo il maltempo, anche la Puglia, con le sue temperature già elevate, sarà una delle regioni più colpite da questa emergenza climatica. Città come Taranto e Foggia potrebbero raggiungere picchi di calore insopportabili, mettendo a rischio la salute dei cittadini e l’ambiente.

Categorie
Attualità Bari News

Carnevale di Putignano, nominato il nuovo Cda: «Verso un futuro brillante»

Oggi il sindaco Michele Vinella ha ufficializzato la nomina del nuovo Consiglio di Amministrazione della Fondazione Carnevale, affidando la presidenza a Danilo Daresta e chiamando a collaborare Elena Gentile e Renzo Notarnicola. La città di Putignano si appresta a vivere una nuova era per il suo storico Carnevale.

Un team giovane e dinamico, con competenze diverse ma complementari, è pronto a guidare una delle tradizioni più amate e conosciute d’Italia. Il loro obiettivo? Rinnovare e far crescere ulteriormente il Carnevale, mantenendone intatta la sua anima e aprendolo a nuove prospettive.

«Siamo entusiasti di questa nuova sfida – dichiara il sindaco Vinella -. Il Carnevale di Putignano è un patrimonio inestimabile per la nostra comunità e siamo convinti che questo nuovo consiglio di amministrazione saprà valorizzarlo al meglio, garantendo un futuro brillante a questa antica tradizione».

Danilo Daresta, il nuovo presidente, sottolinea l’importanza di un approccio innovativo: «Il Carnevale è un fenomeno socio-culturale unico. Vogliamo trasformarlo in un valore concreto e misurabile, che contribuisca allo sviluppo della nostra città sia dal punto di vista culturale che turistico».

Elena Gentile, con la sua passione per la cultura e la tradizione, si impegnerà a coinvolgere i cittadini e a far sentire la loro voce nelle decisioni riguardanti il Carnevale. «Il Carnevale è di tutti noi e vogliamo che tutti si sentano parte di questa grande festa».

Renzo Notarnicola, con la sua esperienza nell’organizzazione di eventi, si concentrerà sulla valorizzazione del Carnevale a livello nazionale e internazionale: «Il nostro obiettivo è far conoscere il Carnevale di Putignano in tutto il mondo».

I prossimi mesi saranno dedicati alla definizione dei progetti specifici che il nuovo consiglio intende realizzare, con l’obiettivo di rendere il Carnevale ancora più spettacolare, coinvolgente e sostenibile.

Categorie
Attualità Brindisi News

Mesagne, Emiliano visita la mostra allestita per il G7: «Opere che lasciano il segno»

Accompagnato dal sindaco Toni Matarrelli, il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano, ha visitato la mostra “Sette secoli di arte italiana” nel Castello di Mesagne.

La mostra, curata da Pierluigi Carofano e inaugurata in occasione del G7 che si è svolto a giugno a Borgo Egnazia, raccoglie 51 opere che raccontano l’arte italiana in un “viaggio” che parte dal XIV secolo e arriva al XX affascinando chiunque lo compia attraverso lo sguardo.

L’esposizione è organizzata, nell’ambito del protocollo d’intesa Puglia Walking Art, da Micexperience rete d’impresa, con la collaborazione del Comune di Mesagne, della Regione Puglia e del Ministero della Cultura.

Emiliano ha apprezzato il percorso espositivo che vanta opere di Leonardo, Perugino, Guido Reni, Tiziano, Canaletto, Antonio Canova, Giovanni Boldini e Alberto Burri.

Per il governatore pugliese «il linguaggio dell’arte non è riservato a pochi, ma ogni opera lascia il segno in ciascun visitatore perché vi è una interazione visitatore-opera d’arte che esula dalle conoscenze specifiche e richiama le singole esperienze umane».

Categorie
Attualità Brindisi News

Voli Ryanair, Pagliaro: «L’Aeroporto del Salento penalizzato. Intervenga Emiliano»

«Ci risiamo. Ryanair ha deciso, ancora una volta, di favorire l’Aeroporto di Bari con otto nuove tratte low cost, relegando l’Aeroporto del Salento a un ruolo marginale con due sole nuove rotte». È quanto denuncia il consigliere regionale, capogruppo de La Puglia domani, Paolo Pagliaro che parla di «una scelta insensata e l’ennesimo torto al Salento, ancora una volta schiacciato da logiche Bari-centriche».

Pagliaro ricorda che il Comune di Brindisi ha «abolito l’addizionale sulla tassa d’imbarco per favorire l’incoming e attrarre più voli» ma «Ryanair ha comunque preferito Bari».

Il 17 gennaio scorso, dice ancora il consigliere regionale, si è tenuta un’audizione del presidente di Aeroporti di Puglia, Antonio Maria Vasile, «che ha fatto e continua a fare orecchie da mercante» e non avrebbe dato «le risposte che chiedevamo in merito alla disparità di voli nazionali ed internazionali fra gli scali di Bari e Brindisi, documentata in un dossier che abbiamo presentato, da cui emerge, ad esempio, che nella giornata di lunedì 15 gennaio scorso c’erano 41 voli in partenza da Bari, di cui 16 per destinazioni internazionali, a fronte dei 18 da Brindisi, di cui solo due internazionali».

Pagliaro evidenzia anche la differenza di prezzo: «Da una ricerca di voli comparata Bari-Brindisi per il 19 gennaio – evidenzia -, emerge un gap impressionante: 312 euro in più per il Brindisi-Milano ITA rispetto al Bari-Milano ITA con partenza alle 6:10 e ritorno alle 22:05; parliamo di una differenza che va dai 36 ai 107 euro in più per i voli di andata e ritorno per Roma di ITA». Si tratta, precisa, «di differenze che penalizzano lo scalo salentino in maniera pesantissima, se poi ci dobbiamo aggiungere il costo (e i disagi) del trasferimento all’aeroporto alle località di destinazione».

Il 17 agosto 2023, evidenzia ancora Pagliaro, «le partenze totali da Bari erano 72, di cui 40 per destinazioni internazionali, mentre da Brindisi si contavano 37 partenze. Ma veniamo ad oggi, 21 agosto. Sbilanciamento ancor più marcato: 16 partenze in tutto dall’Aeroporto del Salento, con sole 6 destinazioni nazionali e 2 estere, a fronte dei 39 voli in partenza da Bari, di cui 12 per destinazioni nazionali e 21 estere».

Inoltre, sottolinea il capogruppo de La Puglia domani, «restano irrisolti i gravi deficit che abbiamo segnalato nell’aerostazione brindisina: desk di accettazione, aree di sosta e servizi igienici insufficienti, assenza di finger di collegamento con la pista, che costringe a raggiungere gli aerei in decollo sotto le intemperie».

Pagliaro sollecita «il presidente Emiliano a farsi carico del problema di gestione degli scali regionali e in particolare delle esigenze finora ignorate dei cittadini del Salento, e dei turisti che lo scelgono come meta di vacanza e si ritrovano alle prese con i disservizi dovuti a trasporti carenti. Tutto questo – afferma – ci penalizza e ostacola il pieno decollo del nostro territorio. Per questo pretendiamo un intervento immediato e deciso del presidente della Regione per rimediare a questo squilibrio tra i due scali, imponendo ad Aeroporti di Puglia politiche di programmazione imparziali per dare finalmente all’Aeroporto del Salento l’attenzione che merita e che rivendichiamo da sempre. Nonostante i nostri numeri siano incontestabili, si continua a favorire Bari a scapito del nostro aeroporto, tarpato nel suo immenso potenziale di crescita», conclude il consigliere regionale.

Categorie
Attualità Foggia News

Foggia, uno spettacolo per Franco Marcone: dirigente dell’ufficio Registro ucciso dalla mafia

Si intitola “Io sono Franco, storia di Franco Marcone, un uomo normale” lo spettacolo per raccontare la vita del dirigente dell’ufficio del Registro di Foggia, ucciso il 31 marzo del 1995 dopo aver denunciato in Procura alcune anomalie notate nello svolgimento del suo lavoro.

Lo spettacolo racconta la vita che da normale è diventata straordinaria grazie all’impegno per la legalità. Una rappresentazione scenica di una quotidianità spezzata dalla mafia.

Lo spettacolo è l’ultimo lavoro teatrale dell’attore di cinema e teatro Franco Ferrante e debutterà il prossimo 5 settembre a Foggia.

«È la sua normalità che ci piace, che ci ha colpito e che abbiamo voluto raccontare», commentano Ferrante e l’autrice del monologo, Lidia Bucci. «La sua è una normalità replicabile, che si può tramettere e che rende straordinario l’ordinario», concludono.

Categorie
Attualità Lecce News Salute

È tornata nel Salento la 15enne Giorgia: per 9 anni in cura in un ospedale negli Usa

Dopo 9 anni di cure negli Stati Uniti è tornata nel Salento la 15enne Giorgia, affetta da sindrome di Berdon.

La sua vicenda era diventata un caso di rilevanza nazionale per gli elevati rimborsi e donazioni, dopo che la giornalista Selvaggia Lucarelli aveva posto dei dubbi sulla mancata rendicontazione da parte della famiglia di quanto ricevuto negli anni sia dall’Asl Lecce per le spese sanitarie di vitto e alloggio, oltre 10 milioni, sia per le donazioni provenienti dai privati.

Dallo scorso giugno la pagina Facebook sulla 15enne non veniva più alimentata.

Giorgia e la madre Elisa hanno lasciato Pittsburgh, la cittadina americana dove vivevano ormai da nove anni, facendo rientro nel Salento nelle scorse ore a bordo di un volo di Stato atterrato a Brindisi. Con loro anche il fratello Giordano, un medico e i cani della piccola che le hanno fatto compagnia in tutti questi anni di sofferenze presso il Children’s Hospital, il centro d’eccellenza dove Giorgia è stata sottoposta ad un delicato trapianto di intestino per salvarla dalla malattia congenita di cui soffre da quando è nata, impedendole di alimentarsi per bocca.

Il rientro segue la decisione presa dalla commissione regionale trapianti di concerto con l’Asl Lecce che dopo attente verifiche hanno ritenuto che essendo le condizioni della 15enne stabili non ci sono più le esigenze cliniche per restare negli Stati Uniti.

Giorgia, dopo una prima sosta all’oncologico di Lecce, sarà presa in gestione clinica dal centro trapianti di Bergamo.

Categorie
Attualità Brindisi News Politica

Ceglie Messapica, vacanze finite per Giorgia Meloni: la premier lascia il resort

Giorgia Meloni ha lasciato masseria Beneficio, a Ceglie Messapica, dove ha soggiornato per più di dieci giorni.

Vacanze in Valle d’Itria terminate, dunque, per la presidente del Consiglio.

Stando a quanto si apprende, la premier, con la figlia e l’ex compagno Andrea Giambruno, sarebbe partita all’alba.

Categorie
Attualità Lecce News

Lecce, tutto pronto per Sant’Oronzo: le bande pronte a invadere la “movida”

Sale alta l’attesa in città. Domani iniziano i festeggiamenti in onore dei santi patroni Oronzo, Giusto e Fortunato. Per la prima volta dureranno ben cinque giorni, dal 23 al 27 agosto. «Abbiamo avuto troppo poco tempo per organizzare la festa e soprattutto abbiamo trovato approvata solo una determina per le luminarie e null’altro. Crediamo di essere riusciti ugualmente ad organizzare una bella festa, una festa per la prima volta di cinque giorni, che abbiamo realizzato coinvolgendo soggetti del nostro territorio», ha dichiarato la sindaca Adriana Poli Bortone durante la conferenza stampa di presentazione dell’evento.

Biglietti gratuiti

La festa inizierà domani con “I luoghi del martirio”, incontro di studio che si svolgerà nella chiesa di Sant’Oronzo fuori le mura. Non rappresenta una novità la destinazione dei biglietti gratuiti per il luna park alle 28 parrocchie della città. «Riprendiamo quella che è stata una tradizione nei nove anni della mia passata amministrazione. Le parrocchie sono delle antenne e conoscono bene le situazioni sociali che ci sono in ogni quartiere e sapranno bene come distribuirli. Nessuno di noi prenderà un solo biglietto gratuito», ha sottolineato Poli Bortone.

Fede e solidarietà

«Questi giorni di festa servono a fare memoria delle nostre radici cristiane che sono bagnate nel sangue del martirio per la fede. Ma la festa serve anche per rinnovare la devozione a Sant’Oronzo attraverso la preghiera. Per i cristiani la preghiera a Dio, attraverso l’intercessione dei santi, è un atto di fede e di solidarietà al tempo stesso», ha dichiarato l’arcivescovo Michele Seccia.

L’esperimento

«Siamo orgogliosi e felici di collaborare all’organizzazione per il settimo anno consecutivo. Portiamo avanti il progetto “Lecce nel cuore della tradizione” che mira a mettere in risalto gli aspetti identitari della festa patronale, ragione per la quale abbiamo coinvolto nel programma numerose bande musicali», ha affermato Graziano Cennamo, presidente di PugliArmonica, partner della festa patronale. Gli spettacoli bandistici ci saranno in ogni quartiere, in ogni angolo della città come anche delle marine. Ci sarà una festa itinerante oltre a quella che si svolgerà nella piazza. Il 24 agosto, durante la processione, si svolgeranno tre concerti bandistici, uno per ciascuno dei Santi. «Poi, subito dopo la processione, abbiamo pensato ad un esperimento, con incursioni delle bande nelle strade della movida», ha annunciato Cennamo.

Categorie
Attualità BAT News

Il “declino” di Castel del Monte: dopo dieci anni non è tra i siti più visitati d’Italia

Più turisti e meno guadagni. Il bilancio di fine agosto mette in evidenza luci e ombre nella provincia di Barletta-Andria-Trani. Se da una parte, infatti, il territorio in questi mesi sta registrando un numero maggiore di presenze rispetto al 2023, dall’altra, però, finora sembrerebbe che non sia stato in grado di cogliere pienamente questa sfida, in termini di profitti.

I dati ufficiali

E così, adesso, la Bat si ritrova a dover fare i conti con i primi dati ufficiali. Come quelli del ministero della Cultura relativi a Castel del Monte, uno dei simboli più iconici della Puglia e sito Unesco, che, per la prima volta dopo dieci anni, non è rientrato nella lista dei trenta monumenti statali più visitati d’Italia. Il maniero federiciano resta una delle mete turistiche principali nella Bat, tuttavia, il numero di visitatori ha subito un calo che, in termini di presenze, riporta il sito storico ai livelli dei 2014. «In realtà, non abbiamo notato una differenza netta rispetto agli ultimi due anni – spiega Eleonora Dipilato, guida turistica locale – per questo, ci sembra davvero strano che un luogo così significativo non abbia raggiunto una posizione di rilievo. Noi ce la mettiamo sempre tutta per valorizzare al massimo le potenzialità del territorio. Questa esclusione, però, dovrebbe far riflettere, perché solleva non pochi interrogativi sulla promozione turistica della nostra regione».

La querelle politica

Proprio su questo fronte la questione ha assunto contorni politici in un botta a risposta fra consiglieri regionali. «Sulla gestione di Castel del Monte è necessario fare chiarezza, dal momento che tutti abbiamo un obiettivo: valorizzare il sito e offrire le migliori condizioni a chi viene a visitarlo», dice la consigliera del Movimento 5 Stelle, Grazia Di Bari, che ha chiesto un incontro con tutti gli enti coinvolti per verificare le azioni da mettere in campo. «Apprendo con piacere che una collega del M5S di Andria abbia fatto questa scoperta sensazionale – ribatte il consigliere regionale di Forza Italia, Giuseppe Tupputi – tuttavia, mi chiedo se sia la stessa collega che ha ricoperto il ruolo di delegata alla Cultura fino a una manciata di mesi fa. E non se ne era accorta?».

Gli altri siti della Bat

Mentre Castel del Monte sembra attraversare una fase di stallo, però, altri siti della provincia, come Canne della Battaglia e il castello di Trani hanno registrato un numero di visitatori in linea con gli anni passati. A questo, si aggiunge un aumento significativo di turisti stranieri, soprattutto francesi, olandesi, spagnoli e inglesi. Un trend che riflette la crescente internazionalizzazione del turismo nella Bat, dove i visitatori stranieri sembrano apprezzare le bellezze del territorio anche più dei turisti italiani. Un fenomeno, questo, in controtendenza rispetto a quello che si sta verificando nelle altre regioni.

Categorie
Attualità Bari News

Decaro spinge sullo Ius Scholae: «I tempi sono maturi e l’Italia è pronta»

L’ex sindaco di Bari, Antonio Decaro, torna a parlare della proposta Ius Scholae, un testo di riforma che lega l’acquisizione della cittadinanza al compimento di un ciclo di studi. «Sullo Ius Scholae stiamo registrando in questi giorni un’apertura importante da parte di Forza Italia – scrive l’attuale presidente della commissione Ambiente al Parlamento Europeo -. Anche in Europa, il deputato Martuscello propone un’azione comune, attraverso la costituzione di un intergruppo parlamentare, per far approvare il principio della cittadinanza per tutti i bambini che frequentano le nostre scuole in tutti i Paesi europei».

«Questo è un principio di civiltà oltre che un provvedimento di buonsenso che risolverebbe tanti problemi quotidiani a tante famiglie che vivono e lavorano nel nostro Paese. Davanti alla vita delle persone, soprattutto dei più piccoli, la politica deve avere il coraggio di mettere da parte i propri steccati ideologici. Per quanto mi riguarda lavorerò in prima persona con chi vorrà portare avanti questa proposta. I tempi sono maturi e l’Italia è pronta», conclude Decaro.

Exit mobile version