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Attualità Bari News

Bari, in aeroporto un desk informativo sulla Basilicata: «Opportunità per promuovere il territorio»

Nuove opportunità di promozione del territorio per la Basilicata che ha inaugurato, oggi, un desk informativo al piano arrivi dell’aeroporto di Bari.

Il punto è curato dall’Agenzia per la promozione del territorio (Apt) della Basilicata e distribuirà materiale informativo su tutti i comuni della regione, sulle aree protette, sul patrimonio storico, architettonico, paesaggistico e culturale e sui tanti modi di scoprire la regione.

Viaggiatori e turisti, spiega il direttore generale dell’Apt Basilicata Antonio Nicoletti, «riceveranno informazioni sui mezzi di trasporto pubblico che collegano l’aeroporto con Matera, la costa jonica e il resto della Basilicata. L’aeroporto di Bari – sottolinea – è la principale porta di accesso verso la Basilicata turistica per quanti vengono dall’Italia e dal resto del mondo».

Il punto informativo in aeroporto «arricchisce la strategia di comunicazione della Basilicata come novità dell’offerta turistica italiana rivolta ai mercati esteri, una precisa strategia che stiamo portando avanti ormai da alcuni anni e che sta portando i suoi frutti se si considera che nei primi 6 mesi del 2024 abbiamo avuto un incremento di arrivi dall’estero del 63 per cento rispetto allo stesso periodo del 2019. Non meno importante è l’attenzione rivolta con questo punto informativo ai viaggiatori pugliesi che ancora oggi rappresentano il nostro primo mercato», conclude Nicoletti.

Per il presidente di Aeroporti di Puglia Antonio Maria Vasile «la presenza della Basilicata nei nostri aeroporti ci onora e al tempo stesso rafforza il concetto di macroregione Puglia-Basilicata di cui si parla da tempo. Questo desk – afferma – rappresenta non solo un importante passo avanti nella collaborazione tra le nostre regioni, ma anche un punto di riferimento per i viaggiatori che intendono scoprire le meraviglie della Basilicata, oltre al nostro territorio e alle sue eccellenze».

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Cronaca News Taranto

Incendio a Lido Silvana a Pulsano: morta l’anziana 86enne rimasta ustionata nel rogo

Non ce l’ha fatta l’anziana 86enne rimasta gravemente ustionata nel terribile incendio divampato martedì pomeriggio nella zona di Lido Silvana a Marina di Pulsano.

La donna, originaria di Andria ma residente a Taranto da tempo, è morta stamattina nel reparto di Rianimazione dell’ospedale Santissima Annunziata del capoluogo ionico. Aveva ustioni agli arti inferiori, praticamente distrutti, e per l’80 per cento del corpo. La donna si trovava in una delle ville della zona e non è riuscita a mettersi in salvo.

I vigili del fuoco l’hanno recuperata nel giardino della residenza, tra fiamme e fumo, portandola in una zona più sicura e da qui l’hanno affidata al personale del 118, ma le condizioni sono subito apparse gravissime e proprio per questo non è stato possibile trasferirla al centro grandi ustionati dell’ospedale di Brindisi.

Le sue condizioni in questi due giorni di degenza sono rimaste sempre gravi.

Per l’incendio ieri i carabinieri hanno arrestato un uomo di Pulsano che attualmente è ai domiciliari. Risponde di rogo doloso e devastazione.

I carabinieri (in campo anche quelli Forestali) lo hanno identificato attraverso le telecamere di videosorveglianza presenti in zona. Il rogo a Marina di Pulsano, dove più di venti anni fa ci fu un analogo incendio, ha causato anche due feriti lievi, molti intossicati dal fumo e tanti danni a ville, strutture ricettive, residenze estive e attività commerciali che sono ancora in fase di valutazione.

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Ambiente e Sostenibilità News Politica Puglia

L’appello degli agricoltori pugliesi a Decaro: «Lavoriamo insieme per l’Europa del futuro»

«Lavoriamo insieme per un’Europa dell’agricoltura e dell’ambiente». È l’appello che il presidente di Cia Puglia e vicepresidente nazionale di Cia Agricoltori italiani, Gennaro Sicolo, rivolge al neo presidente della commissione Ambiente del Parlamento europeo, Antonio Decaro.

Sicolo, nel congratularsi con Decaro, ricorda che il suo ruolo avrà «una stretta attinenza con il futuro dell’agricoltura europea e, naturalmente, con l’avvenire del comparto primario pugliese».

Nella lettera inviata all’ex sindaco di Bari, Sicolo sottolinea che «come agricoltore sarà un piacere e un onore confrontarsi con te su temi di fondamentale importanza per il futuro del nostro settore, come la transizione ecologica e il completamento del percorso del green deal. Sono sicuro – scrive il presidente di Cia Puglia – che, come hai ampiamente dimostrato nel periodo trascorso alla guida dell’amministrazione del Comune di Bari, sarai guidato dalla volontà di perseguire gli obiettivi politici di carattere strategico stabiliti dai nuovi vertici dell’Unione europea per il quinquennio 2024-2029, tenendo conto dell’esigenza di coniugare il processo della transizione ecologica con la necessità di conferire stabilità, resilienza ed equità all’interno del sistema agroalimentare».

Nella sua lettera, Gennaro Sicolo ha messo in evidenza come, negli ultimi anni, le materie agricole siano oggetto di scrupolosa valutazione a livello europeo, non solo nella commissione Agricoltura, ma anche in quella dell’Ambiente la cui guida è stata affidata a Decaro.

«Pertanto – conclude Sicolo – avremo modo di lavorare insieme su importanti dossier che come Cia Agricoltori italiani e Italia Olivicola, che mi onoro di rappresentare, da sempre seguiamo con attenzione, professionalità e spirito costruttivo. Siamo disponibili a collaborare a ogni livello per il miglior esito dei lavori della Commissione».

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Attualità Lecce News

Smontata la pista ciclabile, il movimento “LeccePedala” protesta: «Addio alla mobilità sostenibile»

Continua a infuriare la polemica sulle piste ciclabili. Il movimento LeccePedala protesta perché sono stati smontati i cordoli in via XXV Luglio e chiede un incontro urgente alla sindaca Adriana Poli Bortone. La prima cittadina ribadisce piena disponibilità al confronto e alla partecipazione alle scelte sulla mobilità e sottolinea che la decisione di eliminare i cordoli e individuare la pista ciclabile sul lato destro della strada, evidenziata solo da una striscia continua sull’asfalto, è dettata da ragioni di sicurezza.

Manca un’alternativa

«Così si dice addio alla mobilità sostenibile. Senza sicurezza si allontanano i ciclisti e si riapre la strada alla sosta selvaggia in centro. Non sappiamo quali atti amministrativi siano alla base della decisione, ma certamente la rimozione della pista di via XXV Luglio è un pessimo messaggio alla città. Non c’è alternativa ad andare in centro con l’auto», spiegano Adriana De Carlo e Andrea Alba, di LeccePedala. Secondo il movimento la decisione è ancora più grave perché non offre una alternativa ai ciclisti che arrivano in centro.

Rafforzare le ciclabili

«Un atto d’imperio assunto senza neanche informare le associazioni dei ciclisti», accusano De Carlo e Alba. LeccePedala chiede di ripristinare quel tratto ciclabile e di rafforzare i percorsi ciclabili nell’area centrale della città, soprattutto nell’isolato intorno al castello di Carlo V. «Tutto questo deve tornare ad essere una priorità, se davvero si vuole dare un senso alla rete di piste ciclabili già esistenti e in fase di realizzazione. Arrivare in centro in sicurezza è uno strumento indispensabile per alimentare una prospettiva di mobilità sostenibile insieme al rafforzamento del servizio di trasporto pubblico», sostengono da LeccePedala.

Situazioni di pericolo

«La pista ciclabile di viale XXV Luglio è estremamente pericolosa. Nel tratto compreso tra via Garibaldi e via Trinchese, la corsia ciclabile delimitata da cordoli in gomma, sul lato sinistro, nel senso di marcia, viene spesso impegnata dai ciclisti anche contromano, creando così situazioni di pericolo per se stessi e per gli altri utenti della strada», spiega Giancarlo Capoccia, assessore alla Mobilità e alla Sicurezza.

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Cronaca Foggia News

Blitz al Cep di Foggia: sequestrati 500 kg di esplosivo, droga e 100mila euro in contanti – VIDEO

Nel seminterrato di una palazzina del quartiere Cep di Foggia erano conservati 500 chili di materiale esplosivo ad alto potenziale.

È quanto hanno scoperto i finanzieri del gruppo dauno durante una perquisizione eseguita su delega della locale Procura della Repubblica.

Durante la perquisizione, i militari hanno trovato oltre 4mila ordigni, anche di grosse dimensioni, e utensili per la loro fabbricazione. In un appartamento del palazzo, inoltre, c’era un chilo di hashish e 100mila euro in contanti, oltre a una pistola a salve sprovvista del tappo rosso.

Per la rimozione dei materiali esplosivi, conservati senza nessuna misura di sicurezza, l’area è stata messa in sicurezza e sul posto sono intervenuti gli artificieri della polizia di Stato.

Il materiale è stato sequestrato mentre l’uomo che ne era in possesso è stato arrestato e condotto in carcere a Foggia.

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Attualità Lecce News

Dopo 12 anni torna l’Intercity Lecce-Bolzano: partenza dal Salento tutti i giorni alle 8:20

Dopo 12 anni è stato riattivato il treno Intercity Bolzano-Lecce. Dal 9 giugno, il convoglio collega l’Alto Adige alla Puglia il sabato e la domenica. Negli ultimi due mesi, il treno Intercity ha viaggiato dalla Puglia all’Alto Adige il venerdì e il sabato. A fronte dell’elevata richiesta, il servizio viene ora offerto tutti i giorni.

Il treno parte da Lecce alle 8:20 e arriva a Bolzano alle 20:31. Da Bolzano, un nuovo collegamento Intercity (IC 619) è offerto da Trenitalia dal lunedì al venerdì, con partenza da Bolzano alle 7:16 e arrivo a Bologna alle 10:35. Chi vuole raggiungere la Puglia può prendere l’Intercity 607 a Bologna alle 12 e arrivare a Lecce alle 20:40.

«Questi ulteriori collegamenti ferroviari miglioreranno la connettività e l’accessibilità dell’Alto Adige e avranno anche un impatto positivo sullo sviluppo dei due territori», afferma soddisfatto Daniel Alfreider, assessore provinciale alla Mobilità.

In un recente incontro con una delegazione pugliese a Bolzano, la collaborazione nel campo della mobilità sostenibile e del trasporto pubblico è stata ulteriormente ampliata, afferma Alfreider.

«L’IC 610 Lecce-Bolzano e l’IC 609 Bolzano-Lecce uniscono di fatto l’Italia e daranno la possibilità all’Alto Adige e alla Puglia di essere sempre più vicine», dice l’assessora ai Trasporti e alla Mobilità sostenibile della Regione Puglia, Debora Ciliento. «Nonostante la lontananza e le oggettive differenze, la comunicazione e il collegamento fra territori sono sempre fonte di crescita».

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Cronaca Foggia News

Tormentano una coppia di anziani a Cerignola, identificati i bulli: denunciati 3 dodicenni

Tre ragazzi minorenni sono stati denunciati per aver ripetutamente molestato una coppia di anziani coniugi a Cerignola con ripetuti lanci di pietre e altri oggetti all’interno del giardino della loro abitazione.

I tre bulli hanno 12 anni e alla loro identità si è giunti con un’accurata attività d’indagine della Polizia locale, coordinata dal comandante Michele Dalessandro.

Per risalire ai tre gli agenti si sono avvalsi delle immagini registrate dalle telecamere della zona e di appostamenti svolti anche da personale in borghese e fuori servizio.

«Dalla prima denuncia alla Polizia locale, effettuata a marzo, a ieri, quando abbiamo avuto certezza dell’identificazione dei bulli, non abbiamo mai smesso di lavorare a questo caso», commenta il comandante della Polizia locale di Cerignola, Michele Dalessandro.

«È stato un sollievo poter dire ai coniugi Piccolelli che non devono più preoccuparsi di essere colpiti dalle pietre e che possono tornare a trascorrere le ore tranquillamente nel proprio giardino», aggiunge l’assessora alla Sicurezza Teresa Cicolella dopo aver comunicato personalmente alla coppia di anziani l’esito delle indagini.

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Brindisi News Salute

Asl Brindisi, sindacati all’attacco: «Mancano gli ecografi e gli screning oncologici»

Tante le rivendicazioni a tutela delle donne del territorio brindisino che la Funzione Pubblica Cgil di Brindisi ha promosso in questi ultimi anni. Tra le principali questioni sollevate, spiccano la necessità di garantire ambienti di lavoro sicuri e adeguati, la lotta contro le discriminazioni di genere, e la promozione di politiche di conciliazione tra vita lavorativa e familiare. La Fp Cgil ha lavorato nel tentativo di sensibilizzare le istituzioni, ottenendo importanti risultati e aprendo nuovi spiragli di dialogo e collaborazione con la recente presa in carico dell’Asl Brindisi.

Il Sant’Elia

Uno dei punti salienti riguarda la questione del consultorio Sant’Elia, per il quale si prospetta una riqualificazione e una possibile dislocazione in altri locali, al fine di tutelare l’utenza, le lavoratrici e i lavoratori ospiti della struttura. Chiara Cleopazzo, segretaria provinciale della Funzione Pubblica Cgil, ha sottolineato «l’importanza di garantire opportunità coerenti con le norme sugli orari di lavoro e la collocazione omogenea del personale, nonché la valorizzazione professionale e una presa in carico uniforme delle pazienti».

Gli ecografi

Un altro tema cruciale è l’acquisto degli ecografi mancanti, considerati indispensabili per il corretto funzionamento dei servizi: «l’Asl Brindisi ha comunicato di aver sollecitato l’acquisto, ma permangono – evidenza Chiara Cleopazzo – problemi legati ai tempi di prestazione degli screening oncologico-ginecologico-ostetrici, che risultano non conformi agli standard previsti. Crediamo, inoltre, non sia ammissibile il carico di lavoro previsto con sole poche ostetriche attualmente in organico».

La vigilanza

La Funzione Pubblica Cgil Brindisi ha inoltre proposto l’inserimento di un servizio di portierato per il controllo e la vigilanza delle strutture consultoriali, al pari di quelle ospedaliere: «l’Asl Brindisi ha accolto favorevolmente questa proposta, riconoscendo – spiega Chiara Cleopazzo – la necessità di prevenire aggressioni e garantire la sicurezza del personale sanitario e sociosanitario». Infine, la segretaria provinciale ha sollecitato l’attivazione tempestiva del centro specialistico per la diagnosi e la cura del trauma interpersonale come previsto dalla delibera numero 3200/21 del 30 novembre 2021: «considerato l’aumento dei casi di violenza, in particolare contro le donne, la Fp Cgil Brindisi ritiene fondamentale che questo servizio venga attivato al più presto per rispondere ai bisogni dell’utenza e tutelare le lavoratrici e i lavoratori».

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Attualità Bari News

Dalla Grecia a Mola, il messaggio in bottiglia di una bimba di 4 anni: «Come nelle favole»

«Mi chiamo Linnèa e ho preparato questo messaggio nella bottiglia per te. Ho quasi quattro anni e mi piace il cartoon tedesco “Die Sendung mit der Maus“. Mi piacerebbe avere una risposta a questo messaggio, per favore scrivimi una lettera». È il contenuto di un messaggio, contenuto in una bottiglia di vetro, che il mare ha restituito sulla costa di Mola di Bari.

A scriverlo è stata la piccola Linnèa, il 26 maggio scorso, mentre era probabilmente in vacanza con la famiglia a Igoumenitsa, in Grecia. Ha viaggiato per oltre due mesi fino ad arrivare sulla costa italiana.

A trovare la bottiglia con la lettera della bimba tedesca, come spiega il sindaco di Mola Giuseppe Colonna, è stato un operatore della Navita durante le operazioni di pulizia delle spiagge.

Nella bottiglia, insieme alla lettera, c’era anche un disegno realizzato dalla bimba che ritrae gli “eroi” del suo cartone animato preferito.

«Proprio come nelle favole», scrive Colonna. E davvero colpisce il messaggio della piccola «speranzosa dall’idea che qualcuno, da qualche parte del mondo, potesse rispondere».

Il sindaco di Mola riferisce che l’operatore della Navita ha deciso di tenere la lettera arrivata dalla piccola Linnèa e che le risponderà all’indirizzo che la bimba di 4 anni ha lasciato in calce al suo messaggio.

«In un mondo frenetico, questa storia ci ricorda l’importanza dei sogni, soprattutto quelli dei più piccoli. Chissà, forse questo è solo l’inizio di una bella amicizia nata dal mare e da un piccolo gesto di speranza», conclude Colonna.

Dalla Grecia alla Puglia, il messaggio in bottiglia di una bimba
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Attualità News Taranto

Concessione per eventi e concerti a Taranto, guerra tra Comune e Confcommercio: «Dall’assessora solo offese»

Se da un lato le associazioni datoriali plaudono all’approvazione del documento strategico del commercio, non si placa la guerra a distanza tra Confcommercio e l’amministrazione Melucci, in particolare l’assessora alla cultura Angelica Lussoso. Nei giorni scorsi l’associazione dei commercianti tarantini ha duramente attaccato il Comune per la concessione della rotonda sul lungomare per grandi eventi e concerti, che «danneggiano gli affari di negozi, bar e ristoranti». L’assessora ha risposto accusando Confcommercio di saper solo produrre lamentele. E puntuale arriva la contro-replica. «Non siamo più disposti a tollerare che si offendano i nostri associati, che si faccia un uso improprio del territorio sulla pelle delle imprese, che si difendano gli interessi privati in nome della collettività. Da Settembre si riparte, ma con regole nuove, e Confcommercio vorrà vederci chiaro». è scritto in una nota. «Abbiamo espresso con garbo istituzionale dissenso per le scelte operate dall’amministrazione e l’assessora ci risponde schernendo con frasi offensive».

I grandi eventi in centro

Confcommercio ribadisce di essere d’accordo con i grandi eventi, ma realizzati nei luoghi giusti, non certamente paralizzando il Borgo ed isolando la Città Vecchia. «Se le manifestazioni organizzate alla Rotonda determinassero un ritorno economico per le attività del commercio ed i pubblici esercizi non ci sarebbe ragione per esprimere dissenso. Confcommercio non andrebbe contro gli interessi stessi dei suoi associati. Al declino del centro bisogna opporsi con politiche di marketing che valorizzino il tessuto imprenditoriale. L’animazione delle vie del commercio, i piccoli ed i medi eventi (gratuiti), è noto che richiama flussi di visitatori e turisti e che rappresenta una sicura chiave di successo. Diversamente dagli eventi privati organizzati su aree pubbliche ai quali si accede esclusivamente con ticket e che blindano le aree urbane, bloccando vie di accesso, strade e piazze». A giugno, ricorda l’associazione, si era parlato con l’assessora eil vince sindaco Azzaro di un calendario di piccoli eventi di animazione da organizzare nel Borgo ed in Città Vecchia, «di cui non v’è traccia nella programmazione del Comune».

Le alternative

L’associazione ha proposto al Comune di spostare al Parco delle Mura Greche, in periferia, i grandi eventi. L’assessora Lussoso ha risposto spiegando che comporterebbe una spesa di 30mila euro. Quanto infine al contributo di Confcommercio per il turismo, l’associazione ricorda di essere impegnata da due anni nell’accoglienza dei croceristi con l’info point al porto.

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