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Cronaca Lecce News

Sorpreso a vendere droga a Supersano: un 24enne finisce agli arresti domiciliari

È stato sorpreso mentre cedeva una dose di marijuana a un acquirente il 24enne arrestato dagli agenti della polizia di Stato a Supersano.

Il giovane era da tempo attenzionato dai poliziotti che, notati una serie di movimenti nei pressi dell’abitazione del 24enne, hanno organizzato dei servizi di osservazione.

Gli agenti, dopo aver assistito allo scambio, hanno seguito e raggiunto l’acquirente che si era allontanato a bordo della sua auto: durante il controllo è stato trovato in possesso dell’involucro contenente marijuana. L’acquirente ha così dichiarato di aver acquistato la droga dal 24enne e i poliziotti hanno deciso di perquisire l’abitazione del giovane.

Qui, nascosti in una scatola di scarpe, sono stati trovati 147 grammi di marijuana, un bilancino di precisione e 165 euro in contanti, suddivisi in banconote di vario taglio.

Tutto il materiale trovato è stato sequestrato e il 24enne è stato posto agli arresti domiciliari nella propria abitazione.

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Attualità Foggia Lecce News

Grandine nelle province di Lecce e Foggia: la Puglia chiede lo stato di calamità

L’assessorato regionale all’Agricoltura della Puglia ha chiesto al Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste (Masaf) lo stato di calamità per le violente grandinate che hanno colpito i campi delle province di Lecce e Foggia tra maggio e giugno del 2024.

Gravi danni a vigneti, oliveti, alberi da frutto, coltivazioni di cereali e ortaggi si sono registrati, in particolare, nei territori di Nardò, Galatone e Copertino nel Leccese, a Ordona, Ischitella e Vieste in provincia di Foggia ma anche a Trinitapoli, nella Bat.

Nel 2024 sulla Puglia si sono abbattuti 84 eventi estremi

Nel 2024, evidenzia Coldiretti Puglia citando dati Eswd, su tutta la regione si sono già abbattuti 84 eventi estremi «con la siccità che ha ridotto allo stremo le campagne, facendo perdere in media un terzo delle produzioni».

I danni della grandine

Ma è la grandine, in particolare, «uno degli eventi climatici avversi più temuti dall’agricoltura per i danni irreversibili che provoca alle coltivazioni in campo, perché colpisce frutta e ortaggi in modo da provocarne la caduta o danneggiandoli in modo tale da impedirne la crescita o lasciando deformazioni tali da renderli non adatti alla commercializzazione», sottolinea l’associazione pugliese.

Le grandinate, aggiungono da Coldiretti, si ripetono «sempre con maggiore frequenza» con la dimensione dei chicchi che «risulta essere aumentata considerevolmente negli ultimi anni con la caduta di veri e propri blocchi di ghiaccio anche più grandi di una palla da tennis».

Per Coldiretti Puglia «siamo di fronte alle evidenti conseguenze dei cambiamenti climatici dove l’eccezionalità degli eventi atmosferici è ormai la norma, con una tendenza alla tropicalizzazione che – insiste l’associazione – si manifesta con una più elevata frequenza di eventi violenti, sfasamenti stagionali, precipitazioni brevi e intense e il rapido passaggio dal sole al maltempo, con sbalzi termici significativi che compromettono le coltivazioni nei campi con perdite della produzione agricola nazionale e danni alle strutture e alle infrastrutture nelle campagne».

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Cronaca News Taranto

Avetrana, droga nascosta sotto la sella della bici elettrica: arrestato un 43enne

Consegnava droga con una bicicletta elettrica il 43enne di Avetrana arrestato dai carabinieri della locale stazione con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.

I militari hanno fermato l’uomo e trovato, in un borsello nascosto sotto la sella, diverse dosi di marijuana perfettamente confezionate e pronte per la vendita.

L’uomo, stando a quanto ricostruito dai carabinieri, utilizzava la bici elettrica per muoversi più velocemente e dare meno nell’occhio ai posti di controllo.

I militari hanno deciso di estendere la perquisizione a casa del 43enne trovando, nella credenza della cucina nascosti tra gli alimenti, altri 250 grammi di marijuana, un bilancino di precisione e diverse bustine in plastica utilizzate per il confezionamento delle dosi.

La droga sequestrata, se immessa sul mercato illegale, avrebbe fruttato guadagni per circa duemila euro.

Tutto il materiale trovato è stato sequestrato mentre il 43enne è stato posto agli arresti domiciliari nella sua abitazione.

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Cronaca Foggia News

Affiliato a un clan del Foggiano ingiustamente detenuto: agli eredi 180mila euro

Gli eredi di Giuseppe Silvestri, uomo del clan mafioso Li Bergolis di Monte Sant’Angelo, assassinato nel 2017, riceveranno dallo Stato 180.950 euro di risarcimento per un periodo di ingiusta custodia cautelare, subita dal loro familiare in carcere e ai domiciliari.

La sentenza

Lo ha sancito la Corte di Cassazione rigettando il ricorso che il Mef – Ministero dell’Economia e delle Finanze aveva presentato contro l’ordinanza della Corte d’Appello di Bari che disponeva l’indennizzo ai parenti. Silvestri aveva trascorso 473 giorni in carcere e 714 agli arresti domiciliari mentre si svolgevano le indagini e poi le procedure giudiziarie per un’accusa di estorsione aggravata da modalità mafiose. Alla fine, Silvestri era stato definitivamente assolto ed era stata avviata la procedura per il risarcimento, determinato con provvedimento della Corte d’appello di Bari del 5 dicembre del 2023.

Il pregresso

La corte barese stabilì che non c’erano stati elementi inequivocabili che indirizzassero i sospetti sull’indagato, per un’estorsione di 5.000 euro commessa ai danni di un imprenditore. Le intercettazioni telefoniche non avevano fornito elementi probanti, e la vittima della richiesta estorsiva aveva riconosciuto in Silvestri l’autore da una foto segnaletica ma con molti dubbi e incertezze, tenuto anche conto che il “pizzo” era stato preteso da una persona incappucciata. Per questo, le misure cautelari erano state ritenute ingiuste ed era stato disposto il risarcimento.

Le obiezioni

I giudici di Cassazione non hanno ritenuto rilevanti le obiezioni del Mef, per il quale le misure di custodia erano state emesse grazie ai comportamenti fortemente sospetti dello stesso Silvestri che avevano creato “una apparenza” di colpevolezza che aveva indotto i magistrati a farlo arrestare.

Alla fine della disputa giudiziale, comunque, l’indennizzo è stato confermato ma a goderne non potrà essere Giuseppe Silvestri che il 21 marzo 2017 era stato ucciso in un agguato alla periferia di Monte Sant’Angelo mentre andava in auto alla sua masseria, a pochi chilometri dal centro garganico.

L’allevatore, allora 44enne, era stato freddato con cinque colpi di fucile che lo avevano raggiunto alla testa e al torace. Ora, a beneficiare del risarcimento per la sua ingiusta detenzione, saranno i suoi eredi.

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Attualità News Puglia

Aggressioni ai medici in Puglia, Abbaticchio: «Dobbiamo chiedere il porto d’armi?»

«Non è più accettabile che in zone isolate e in ambienti non idonei i medici vengano esposti a situazioni sgradevoli e al rischio di aggressioni verbali e fisiche». Lo afferma Ludovico Abbaticchio, presidente nazionale del Sindacato dei medici italiani (Smi), riferendosi alla nuova aggressione ai danni di una guardia medica in Puglia, avvenuta prima di ferragosto a Minervino di Lecce.

«È il secondo episodio in pochi giorni», evidenzia Abbaticchio ricordando anche quanto accaduto a Maruggio dove un’altra guardia medica, anche in questo caso una donna, è stata aggredita da una coppia di turisti, genitori di un bambino che aveva appena visitato.

«Come Smi – ricorda il presidente del sindacato – da sempre a livello nazionale e nelle regioni chiediamo interventi seri ed esaustivi per garantire ai medici e a tutti gli operatori della salute sicurezza e possibilità di lavorare nell’interesse primario della collettività. Ci sono strumenti importanti dalle videocamere alle guardianie ad esempio per garantire per quanto possibile l’incolumità degli operatori sanitari e sociali».

Abbaticchio si chiede se «dobbiamo veramente arrivare per dare sicurezza ai nostri medici alla richiesta provocatoria del porto d’armi per avere più attenzione dalle istituzioni? Ma stiamo scherzando? È ora di dire basta e di investire come regioni e come aziende in strutture idonee per la tutela del medico».

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Cronaca Lecce News

Incidente sulla Ss 16 nel Salento, un’auto si ribalta: un’intera famiglia in ospedale

Quattro persone, tutte componenti dello stesso nucleo familiare, sono rimaste ferite in un incidente che si è verificato poco prima delle 21:30 di domenica 25 agosto sulla strada statale 16, all’altezza dello svincolo per Corigliano d’Otranto, in direzione di Lecce.

Per cause in corso di accertamento due auto si sono scontrate e una delle due, su cui viaggiava la famiglia, si è ribaltata. Sul posto sono intervenute due ambulanze che hanno trasportato i quattro feriti all’ospedale Vito Fazzi di Lecce: due in codice rosso e altri due in codice giallo.

Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco che hanno messo in sicurezza le auto incidentate e la sede stradale. I rilievi sono stati effettuati dai carabinieri che dovranno ricostruire l’esatta dinamica dello scontro.

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Attualità News Puglia

Investimento sui binari: coinvolto il treno Milano-Taranto. Disagi alla circolazione

Il Frecciarossa partito da Milano e diretto a Taranto ha investito una persona in prossimità della stazione di Riccione.

L’incidente è avvenuto intorno alle 14 lungo la ferrovia Adriatica che è così rimasta bloccata nel tratto Rimini-Ancona.

In corso gli accertamenti dell’autorità giudiziaria per capire la dinamica dell’investimento e se possa essersi trattato di un gesto volontario o altro.

Pesanti le ripercussioni sul traffico ferroviario. La circolazione, fanno sapere da Ferrovie dello Stato, è infatti fortemente rallentata.

I treni Alta Velocità, Intercity e Regionali possono registrare un maggior tempo di percorrenza fino a 160 minuti. I convogli coinvolti, in particolare, sono i seguenti:

  • FR 8818 Lecce (8:04) – Milano Centrale (16:54)
  • FR 8820 Taranto (9:16) – Milano Centrale (17:54)
  • FR 8824 Lecce (9:58) – Milano Centrale (18:55)
  • FR 8807 Milano Centrale (11:20) – Taranto (19:46)
  • FR 8811 Milano Centrale (13:20) – Lecce (21:57)
  • FR 8809 Milano Centrale (12:05) – Lecce (21:00)
  • FR 8826 Pescara (14:15) – Bolzano (20:43)
  • FR 8813 Milano Centrale (14:20) – Lecce (22:56)
  • IC 608 Lecce (6:23) – Bologna Centrale (15:00)
  • IC 610 Lecce (8:20) – Bolzano (20:31)
  • IC 584 Trieste Centrale (9:19) – Roma Termini (19:57)
  • IC 588 Roma Termini (10:32) – Trieste Centrale (22:07)
  • IC 609 Bolzano (10:42) – Lecce (22:49)
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Attualità Lecce News Taranto

Temporali in arrivo nel Tarantino e nel Salento: allerta gialla della Protezione civile

Allerta gialla per maltempo, domani, in provincia di Taranto e nel Salento.

A partire dalle 8 di lunedì 26 agosto sono previste precipitazioni da isolate a sparse, anche a carattere di rovescio o temporale, con quantitativi cumulati da deboli a puntualmente moderati.

Il messaggio di allerta gialla per rischio idrogeologico e idrogeologico per temporali, diramato dal dipartimento regionale della Protezione civile, ha validità fino alle 20 di domani.

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Cronaca Foggia News

Peschereccio in fiamme nel porto di Manfredonia: intervengono i vigili del fuoco

Nessun ferito ma tanta paura, stamattina, nel porto di Manfredonia dove un’imbarcazione ha subito ingenti danni a causa di un incendio.

Il peschereccio era ormeggiato al molo di ponente quando, per cause in corso di accertamento, è divampato il rogo.

Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco e gli uomini della guardia costiera che, con il supporto di altre imbarcazioni, sono riusciti a domare le fiamme.

Le operazioni di spegnimento sono avvenute in una zona più isolata dove la barca è stata rimorchiata per evitare che l’incendio potesse coinvolgere altri natanti.

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Cronaca Lecce News

Porto Cesareo, ha un malore dopo aver salvato una bimba che stava annegando

Attimi di paura, nel primo pomeriggio, a Porto Cesareo dove una bambina di 2 anni ha rischiato di annegare in mare.

Un uomo, notata la piccola in difficoltà, non ha esitato a tuffarsi e soccorrerla ma, dopo essere riuscito a riportarla a riva, ha accusato un malore.

Sul posto sono intervenuti gli operatori sanitari del 118 che hanno trasportato sia l’uomo sia la bambina all’ospedale “Vito Fazzi” di Lecce dove sono ricoverati.

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