Avrebbe abusato una ragazzina di 13 anni, figlia di una coppia di cui era ospite in una località nel Salento, il 32enne della provincia di Lecce che ora è indagato per violenza sessuale aggravata e continuata.
I fatti sarebbero accaduti a luglio scorso. Stando a quanto finora ricostruito dagli investigatori, l’uomo avrebbe abusato dell’adolescente quando la madre della piccola usciva di casa.
L’indagine a carico del 32enne è coordinata dalla pubblico ministero Erika Masetti.
«Oggi è uno di quei giorni in cui possiamo fermarci a sorridere con orgoglio per ciò che siamo diventati. È un momento per brindare al futuro». Così Paolo Pagliaro, consigliere regionale capogruppo de La Puglia domani e presidente del Movimento regione Salento (Mrs), durante i festeggiamenti per il quattordicesimo “compleanno” del Mrs celebrato venerdì scorso, 2 agosto in discoteca, al Malè di Santa Cesarea Terme.
Un evento organizzato per celebrare quattordici anni di passione, amore, progetti e battaglie per il Salento, un impegno costante sul territorio che non arretra di un centimetro, ma si rinforza e rilancia ogni giorno.
L’evento ha visto una grande partecipazione con tanti dirigenti, militanti, amministratori, sostenitori e amici del Movimento.
«Dopo la battaglia della campagna elettorale delle amministrative, dove abbiamo raggiunto importanti risultati in tutta la provincia – ha affermato Pagliaro -, siamo pronti per le prossime sfide». Il presidente non nasconde l’obiettivo del Movimento regione Salento: «L’anno prossimo, sempre ad agosto – ha detto -, ci ritroveremo qui non solo per celebrare i 15 anni del nostro movimento, ma anche per prepararci alla grande sfida delle prossime regionali. Siamo determinati e pronti a vincere, per continuare a lavorare e restituire a questa terra la dignità e l’identità che le appartengono».
Pagliaro ha ricordato la «strada lunga e difficile» percorsa dal Movimento regione Salento: «Sempre a testa alta, fieri e orgogliosi, abbiamo imparato e combattuto per il riscatto di questa nostra terra e continueremo a farlo, questa è la nostra missione che portiamo avanti solo per amore. Abbiamo vinto battaglie importanti e ogni giorno c’è un tema da affrontare o una causa da sostenere», ha concluso.
La festa è stata un’occasione speciale per stare insieme, accompagnati da buona musica che ha fatto da colonna sonora fino al momento clou del taglio della torta. Tra musica, brindisi, dolci e buoni auspici, l’atmosfera è stata calorosa e festosa.
Militanti e sostenitori hanno rinnovato il loro impegno e la loro passione, pronti a rilanciare con ancora più vigore le battaglie e l’azione politica del movimento, nato per essere il baluardo e la voce di questa terra meravigliosa.
Sconfitta per 3-2 per il Lecce al via del Mare in amichevole contro il Nizza. Francesi avanti con Guessand dopo 15 minuti, poi il raddoppio di Clauss a inizio ripresa.
La squadra di Gotti, però, non ci sta e reagisce con una doppietta del neoacquisto Marchwinski, ma a tre giri di orologio dal 90′ è Bouanani a regalare la vittoria alla formazione guidata da Franck Haise.
Era su un volo privato verso la Puglia per un concerto a Gallipoli, poi un malore e il ricovero all’ospedale Perrino di Brindisi. Il cantante Fedez dimesso dopo qualche ora è arrivato alle 22.29 al Pronto soccorso, su un’ambulanza del 118, con dolori addominali e vomito. È stato preso in carico e sottoposto a prelievo di sangue e terapia con antidolorifici. Alle 3.51 di questa mattina è stato dimesso su sua richiesta. L’annuncio del malore e il conseguente annullamento del concerto di Gallipoli è stato diffuso sui profili social dello stesso cantante «È stata una nottata intensa ma ora sto meglio». È il messaggio che Fedez rivolge in una storia su Instagram ai suoi follower.
Sequestrato un involucro in cellophane con all’interno 87 pasticche di ecstasy, del peso lordo complessivo di 41,54 grammi. A possederlo, un ragazzo 23enne di nazionalità senegalese fermato ieri in un albergo nel centro storico di Lecce. In compagnia di un suo connazionale 18enne sarebbe stato segnalato alla polizia dal manager dell’hotel dopo movimenti sospetti in una camera prenotata e in cui gli stessi giovani sarebbero stati trovati addormentati senza essere registrati regolarmente in reception.
Identificati, i due ragazzi che hanno riferito di essere stati invitati da altri amici. Tenuto conto che la stanza dove dormivano i due soggetti non registrati si presentava a soqquadro, e visto che gli stessi si mostravano alquanto insofferenti cercando di occultare dietro la schiena le borse a tracolla, insospettiti da tale atteggiamento, i poliziotti hanno perquisito entrambi gli stranieri e sequestrando la droga in possesso.
Per l’ipotesi di reato di detenzione e spaccio di sostanza stupefacente o psicotropa in concorso, arrestato ai domiciliari il 23enne, già noto alle forze di polizia. Mentre il ragazzo di 18 anni è stato deferito in stato di libertà per l’ipotesi di reato di detenzione e spaccio di sostanza stupefacente o psicotropa in concorso.
Si avvicina la festa di Sant’Oronzo e sale alta l’attesa in città. Saranno cinque giorni di grandi festeggiamenti, dal 23 al 27 agosto. La giunta comunale, presieduta dalla sindaca Adriana Poli Bortone, ha approvato gli atti di indirizzo per l’organizzazione delle festività dei Santi Oronzo, Giusto e Fortunato, prevedendo per il 23 iniziative culturali legate alla figura del Santo patrono e per il 27, invece, iniziative nelle marine. Una svolta storica rispetto alle precedenti edizioni della festa che duravano tre giorni.
Le bancarelle
La fiera tradizionale si svolgerà dal 23 al 26 agosto nel cuore della città, nelle strade vicine a piazza Sant’Oronzo. Gli operatori commerciali saranno presenti con le loro bancarelle lungo viale XXV Luglio (solo sul lato destro, da via Matteotti a via Trinchese, e solo sul lato sinistro da via Trinchese a via Fazzi); in viale Marconi (solo sul lato sinistro); in via Cavallotti (su entrambi i lati della corsia interna, fino a via Costa); in viale Lo Re (solo sul lato destro spalle allo spartitraffico del cinema Massimo fino a porta San Biagio esclusa); in via Costa (su entrambi i lati). Il luna park sarà allestito, dal 20 al 28 agosto, nel piazzale antistante lo stadio. Vicino alle giostre, di fronte alla curva Nord dello stadio e a viale Giovanni Paolo II, troveranno posto i titolari dei camion attrezzati per la somministrazione di alimenti e bevande. Naturalmente non mancherà il suggestivo allestimento delle luminarie, segno distintivo della festa per eccellenza dei leccesi, diventata appuntamento immancabile anche per turisti e visitatori.
Le priorità
Nei giorni scorsi, in una riunione con i rappresentanti dei settori comunali interessati, sono stati concordati aspetti organizzativi e soluzioni operative. L’amministrazione ha preso in esame le proposte riguardanti attività culturali e spettacoli dando priorità a quelle che hanno uno spiccato valore identitario e con un forte legame con le tradizioni. Il programma che il governo cittadino vuole realizzare prevede, in particolare, iniziative culturali legate alla figura di Sant’Oronzo, spettacoli con le tradizionali bande musicali, spettacoli di teatro in vernacolo nel chiostro dei Teatini, una rassegna di attività all’interno della chiesa di Santa Maria della Nova, l’esposizione di sculture in ulivo a cura della Rete di maestri salentini, lo spettacolo pirotecnico in città e iniziative nelle marine. Ne sapremo di più nei prossimi giorni, quando il programma sarà definito nei dettagli.
Continua la preparazione in vista della prossima stagione che inizierà il 12 agosto con la prima gara di Coppa Italia per il Lecce di mister Gotti. Il gruppo lavora ad Acaya iniziando a pianificare l’avvio di campionato contro l’Atalanta. I cinque nuovi arrivi hanno dato un nuovo assetto alla squadra. Ora c’è da vedere come si completerà il mercato, con i colpi in entrata e in uscita. Da una parte bisogna sistemare la rosa con almeno quattro calciatori, dall’altra giocatori in esubero devono trovare una sistemazione alternativa.
Gli obiettivi
Sul fronte arrivi, si parla sempre insistentemente di Nzola, sebbene, all’apparenza, il calciatore non sembrerebbe un colpo alla Corvino. Dal direttore dell’area tecnica, infatti, siamo stati abituati a trattative su giovani, anche stranieri, poco noti e in sostanza scommesse. Lo ha detto lui stesso in conferenza stampa, ironizzando sul fatto che i giornalisti spesso chiedevano informazioni su questo o quel calciatore perché non lo conoscevano. Poche operazioni sono state fatte in un’ottica di giocatori esperti. Ricordiamo Sansone, preso comunque come riserva, o Venuti, anche lui per rappresentare l’alternativa a Gendrey. Nzola sarebbe un caso unico in questo senso. Una punta da affiancare a Krstovic, ma che poi non potrebbe coesistere con altri due giocatori offensivi, quindi causando una conversione del modulo in un 4-4-2 classico.
Insomma per tutti questi fattori la trattativa sembrerebbe quantomeno dubbia. Forse si tratta di voci di mercato campate in aria o di legittimi depistaggi per puntare verso il vero obiettivo. Accanto a Nzola, si trattano altri profili offensivi, forse più credibili: stiamo parlando di Keskinen e Marczuk. Il primo, finlandese, è un’ala sinistra dal valore di 1,2 milioni in forza all’Hjk Helsinki, autore nell’anno trascorso di 6 gol e 4 assist nella serie a finlandese. Il secondo, polacco, ha grossomodo lo stesso ruolo e milita nel Jagiellonia, squadra polacca. Il suo valore si aggira attorno ai 3,5 milioni. Accanto ai due esterni si valuta anche Onana, mediano camerunense del valore di 4 milioni. Nella sua carriera autore di 58 partite, 4 gol e 2 assist in Ligue 1. Un profilo sicuramente di alto livello, ma in una zona del campo dove il Lecce è già ampiamente coperto con Pierret e Ramadani e le relative riserve. Corvino in conferenza ha ammesso che se ci sarà la possibilità di piazzare il colpo non si tirerà indietro, anche su ruoli dove il Lecce è a posto, forse il costo eccessivo del giocatore può rappresentare uno scoglio alla trattativa.
In uscita
In uscita, invece, saluta Rodriguez (destinazione Real Santander) e sembra destinato a lasciare i giallorossi anche Maleh con destinazione Cagliari dove va a trovare l’altro ex giallorosso Piccoli. Il buon precampionato non è valso al marocchino per conservare il ruolo in rosa. Rodriguez non ha mai convinto e a parte sei mesi del suo primo campionato è sempre andato in prestito. Ora si pone il problema rinnovo perché a giugno dell’anno prossimo scade.
In questi giorni una strana coppia è apparsa fra i lidi del Salento: l’autore e conduttore televisivo Piero Chiambretti e lo chef Alessandro Borghese. I due hanno pubblicato una foto insieme al mare e il cuoco ha aggiunto questa didascalia sui social: «Quando meno te l’aspetti! Me faccio il bagno con Chiambretti!».
Non ci sono voci su una loro probabile collaborazione televisiva, quindi, si tratterebbe di pura casualità. Da quanto si apprende il comico e conduttore tv è in vacanza in Puglia, mentre il volto fisso di “4 ristoranti” avrebbe acquistato una villa sulla costa di Frassanito, località vicina al loro luogo di incontro, Otranto.
Le interviste di Flavio Briatore e le sue parole sulla Puglia e il modo di gestire il turismo hanno fatto discutere. Ancor di più il duro attacco a Gallipoli e al sindaco Stefano Minerva, che aveva accusato l’imprenditore di aver parlato male del Salento perché non era riuscito a investire qui. Infine, sempre da Zona Bianca, avrebbe anche parlato di querelare il sindaco salentino: questo ha scatenato la risposta social di Minerva.
Post di Stefano Minerva
«Apprendo dalle testate l’intenzione di Flavio Briatore di querelarmi per le mie dichiarazioni nel corso di un’intervista. Una sua querela per me sarebbe una medaglia da portare al petto (io non riesco a condividere nulla di quello che dice e di quello che fa). Devo ammettere che la faccenda non mi stupisce: penso però che chi non sa cosa dire risponde subito con un “ti querelo”. Cosa ho fatto di male? Io ho solo difeso la Puglia, la mia terra, come tutti noi dovremmo fare dinanzi a delle offese continue di chi pensa di venire da un’altra parte e, con uno status economico importante, si senta autorizzato a dare “buoni” consigli. (Fabrizio De André cantava: si sa che la gente dà buoni consigli, se non può più dare cattivo esempio).
In tutta onestà, trovo sconcertante “sparare a zero” su una regione in cui lo stesso Briatore ha provato a fare un investimento senza riuscirci – la storia la conosciamo tutti, io a questo mi riferivo, quindi ho solo detto la verità – ma ciò non lo autorizza a offendere e ad attaccare gli amministratori e gli imprenditori pugliesi, denigrando il territorio. Anche perché gli investimenti, sia per un turismo standard che per quello di lusso, sono stati fatti da tanti imprenditori illuminati a cui va il nostro ringraziamento per aver contribuito a dare valore a questa regione. Il dibattito sul turismo è lecito, parlarne è un diritto e un dovere, ma questo non consente di denigrare gratuitamente il territorio, solo per allontanare – per i propri interessi – i turisti da una regione per invogliare loro a spostarsi in altre. Questo sì che è denigratorio.
La Puglia, a testimonianza dei dati ufficiali di PugliaPromozione, non conosce crisi da Vieste a Santa Maria di Leuca. Ma come si può non tenere conto dei dati ufficiali? E poi, permettetemi di fare una precisazione: lo stesso Briatore ha dichiarato che (invece che difendere la mia terra) io dovrei andare a spalare la sabbia delle dune Gallipoli e per consentire ai turisti di arrivare direttamente con le macchine “nel mare”. Ecco, io credo che una persona seria contesterebbe la macchina che illecitamente parcheggia dove non si può, sulle dune in questo caso. Una persona seria non contesterebbe chi si batte per la salvaguardia di uno dei valori naturalistici che dobbiamo difendere. Anche perché un imprenditore con la I maiuscola capirebbe l’importanza di salvaguardare le dune e non di spalarle ai fini turistici, come da lui dichiarato», conclude sui social il sindaco.
Dopo 12 anni è stato riattivato il treno Intercity Bolzano-Lecce. Dal 9 giugno, il convoglio collega l’Alto Adige alla Puglia il sabato e la domenica. Negli ultimi due mesi, il treno Intercity ha viaggiato dalla Puglia all’Alto Adige il venerdì e il sabato. A fronte dell’elevata richiesta, il servizio viene ora offerto tutti i giorni.
Il treno parte da Lecce alle 8:20 e arriva a Bolzano alle 20:31. Da Bolzano, un nuovo collegamento Intercity (IC 619) è offerto da Trenitalia dal lunedì al venerdì, con partenza da Bolzano alle 7:16 e arrivo a Bologna alle 10:35. Chi vuole raggiungere la Puglia può prendere l’Intercity 607 a Bologna alle 12 e arrivare a Lecce alle 20:40.
«Questi ulteriori collegamenti ferroviari miglioreranno la connettività e l’accessibilità dell’Alto Adige e avranno anche un impatto positivo sullo sviluppo dei due territori», afferma soddisfatto Daniel Alfreider, assessore provinciale alla Mobilità.
In un recente incontro con una delegazione pugliese a Bolzano, la collaborazione nel campo della mobilità sostenibile e del trasporto pubblico è stata ulteriormente ampliata, afferma Alfreider.
«L’IC 610 Lecce-Bolzano e l’IC 609 Bolzano-Lecce uniscono di fatto l’Italia e daranno la possibilità all’Alto Adige e alla Puglia di essere sempre più vicine», dice l’assessora ai Trasporti e alla Mobilità sostenibile della Regione Puglia, Debora Ciliento. «Nonostante la lontananza e le oggettive differenze, la comunicazione e il collegamento fra territori sono sempre fonte di crescita».