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Lecce Sport

Colpo in attacco del Lecce: dal Besiktas arriva l’attaccante ex Milan Ante Rebic

L’ex attaccante di Milan e Fiorentina, Ante Rebic, è un nuovo giocatore del Lecce.

Attraverso una breve nota diffusa sui propri canali, i giallorossi hanno annunciato il colpo a sorpresa e di grande effetto piazzato da Pantaleo Corvino.

L’attaccante croato, classe 1993, nell’ultima stagione ha giocato nel Besiktas, in Turchia.

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Lecce News Salute

Legionella all’ospedale Fazzi di Lecce: stop ai ricoveri in Malattie infettive e Psichiatria

Stop ai ricoveri nei reparti di Malattie infettive e Psichiatria dell’ospedale Vito Fazzi di Lecce. È quanto ha disposto l’Asl a seguito dell’accertamento di un caso di positività alla legionella.

Si tratta di un paziente ricoverato da una settimana nel reparto di Malattie infettive che risulta asintomatico ed è stato già sottoposto a terapia.

La positività al batterio è emersa durante il campionamento disposto nella giornata di ieri a carico dei degenti dei due reparti dopo la scoperta nei giorni scorsi di un’elevata contaminazione.

In mattinata si sono svolte le operazioni di bonifica. A metà settimana è previsto un nuovo campionamento, così come contemplato dalle linee guida.

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Attualità Lecce News

Lecce, cambio al vertice della Guardia di finanza: il biscegliese Cocola nuovo comandante

Cambio al vertice del gruppo della Guardia di finanza di Lecce con il tenente colonnello Cristiano Cocola che subentra al comando ad Antonio Martina.

Originario di Bisceglie, 43 anni, Cocola è sposato con due figli, laureato in scienze della Sicurezza economico-finanziaria dell’Università di Tor Vergata, arriva in Puglia da Palermo dove ha ricoperto per sette anni l’incarico di comandante del gruppo Investigazione criminalità organizzata del nucleo di Polizia economico-finanziaria, alla guida del quale si è distinto per il brillante esito di delicate indagini di polizia giudiziaria a contrasto della criminalità organizzata e comune, nonché agli illeciti economico-finanziari.

Dopo gli studi presso l’Accademia di Bergamo e Castelporziano, ha prestato servizio all’Aeroporto di Malpensa, nella sezione di polizia giudiziaria della Procura della Repubblica di Milano e nella Compagnia di Albenga, in provincia di Savona.

Il tenente colonnello Martina, invece, saluta Lecce dopo sette anni per trasferirsi al nucleo di polizia economico-finanziaria di Venezia. Arrivato nel Salento nell’agosto 2014, ha comandato il gruppo Investigazione criminalità organizzata del nucleo di Polizia economico-finanziaria di Lecce, dirigendo con successo numerose indagini nel settore del contrasto al traffico di sostanze stupefacenti e del crimine organizzato.

Negli ultimi quattro anni ha assunto il comando del gruppo di Lecce ottenendo brillanti risultati in tutti i settori della mission istituzionale del Corpo a contrasto della fiscalità internazionale, evasione ed elusione fiscale, riciclaggio di denaro sporco, spesa pubblica, concorrendo altresì al mantenimento dell’ordine e della sicurezza pubblica unitamente alle altre forze di polizia.

Cocola è stato accolto dal comandante provinciale della Guardia di finanza di Lecce, Stefano Ciotti.

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Attualità Foggia Lecce News

Grandine nelle province di Lecce e Foggia: la Puglia chiede lo stato di calamità

L’assessorato regionale all’Agricoltura della Puglia ha chiesto al Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste (Masaf) lo stato di calamità per le violente grandinate che hanno colpito i campi delle province di Lecce e Foggia tra maggio e giugno del 2024.

Gravi danni a vigneti, oliveti, alberi da frutto, coltivazioni di cereali e ortaggi si sono registrati, in particolare, nei territori di Nardò, Galatone e Copertino nel Leccese, a Ordona, Ischitella e Vieste in provincia di Foggia ma anche a Trinitapoli, nella Bat.

Nel 2024 sulla Puglia si sono abbattuti 84 eventi estremi

Nel 2024, evidenzia Coldiretti Puglia citando dati Eswd, su tutta la regione si sono già abbattuti 84 eventi estremi «con la siccità che ha ridotto allo stremo le campagne, facendo perdere in media un terzo delle produzioni».

I danni della grandine

Ma è la grandine, in particolare, «uno degli eventi climatici avversi più temuti dall’agricoltura per i danni irreversibili che provoca alle coltivazioni in campo, perché colpisce frutta e ortaggi in modo da provocarne la caduta o danneggiandoli in modo tale da impedirne la crescita o lasciando deformazioni tali da renderli non adatti alla commercializzazione», sottolinea l’associazione pugliese.

Le grandinate, aggiungono da Coldiretti, si ripetono «sempre con maggiore frequenza» con la dimensione dei chicchi che «risulta essere aumentata considerevolmente negli ultimi anni con la caduta di veri e propri blocchi di ghiaccio anche più grandi di una palla da tennis».

Per Coldiretti Puglia «siamo di fronte alle evidenti conseguenze dei cambiamenti climatici dove l’eccezionalità degli eventi atmosferici è ormai la norma, con una tendenza alla tropicalizzazione che – insiste l’associazione – si manifesta con una più elevata frequenza di eventi violenti, sfasamenti stagionali, precipitazioni brevi e intense e il rapido passaggio dal sole al maltempo, con sbalzi termici significativi che compromettono le coltivazioni nei campi con perdite della produzione agricola nazionale e danni alle strutture e alle infrastrutture nelle campagne».

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Attualità Lecce News Salute

“Fazzi”, dopo la Legionella c’è lo stop all’acqua calda: i sindacati a Lecce invocano test su degenti e medici

Allarme Legionella all’ospedale “Vito Fazzi” di Lecce. Anna Patrizia Barone, direttore medico del presidio ospedaliero, e Roberta Tornese, dirigente medico, con una nota inviata ai referenti infermieristici delle unità operative di Malattie infettive e Psichiatria, hanno imposto il divieto di utilizzare l’acqua calda sanitaria per l’igiene personale dei pazienti raccomandando di utilizzare l’acqua in bottiglietta per il lavaggio dei denti e le salviettine umidificate per l’igiene. Tutto questo si rende necessario in seguito ai risultati degli ultimi campionamenti effettuati nel reparto di Malattie infettive.

Il sindacato

«Si adottino tutti i provvedimenti necessari per prevenire il rischio Legionella nelle unità operative di Malattie infettive e Psichiatria del “Vito Fazzi” di Lecce. Si provveda, inoltre, a sottoporre il personale sanitario e i pazienti all’esame per la ricerca dell’antigene della Legionella per la sicurezza degli ambienti di lavoro». La richiesta è di Francesco Perrone, segretario regionale del sindacato Fsi-Usae. Asl Lecce fa sapere che sono stati avviati i lavori di bonifica dell’impianto idrico dell’intera palazzina dove si trova l’unità operativa di Malattie infettive. Per oggi è previsto l’intervento di disinfezione con iperclonazione per cui è stato disposto il blocco dei ricoveri. I pazienti ricoverati nel reparto, sottoposti a tutte le analisi necessarie, non sono stati trasferiti e beneficiano di tutta l’assistenza e delle cure necessarie. Dagli esami di laboratorio effettuati emerge che non c’è nessun cluster e che nessuno dei pazienti ricoverati nelle Malattie Infettive e nel servizio pschiatrico di diagnosi e cura presenta sintomatologia da Legionella. Gli esami saranno ripetuti tra 10 giorni. Tutto questo è precisato dall’azienda sanitaria locale. «Nessuna negligenza, né sottovalutazione quindi, ma un iter regolare, nel rispetto di norme e della salute individuale e pubblica», sottolinea Asl Lecce. «La sola bonifica non basta», incalza Perrone.

I luoghi a rischio

La Legionella è una malattia infettiva abbastanza grave. «Da qui l’importanza di contenere la proliferazione incontrollata del batterio Legionella in tutti quei luoghi considerati più a rischio», spiega il sindacalista. Quindi, grande attenzione negli ospedali, nelle cliniche e nelle case di cura.

Le norme di sicurezza

«Asl Lecce, per rispettare le norme di sicurezza, dovrebbe effettuare l’analisi della Legionella accreditata; munirsi del documento di valutazione del rischio Legionella; creare un registro con gli interventi di gestione ordinari e straordinari degli impianti; garantire interventi di bonifica e trattamenti di prevenzione; attestare gli adempimenti alle linee guida del ministero della Salute con relativo certificato di avvenuto controllo», sottolinea il sindacalista Perrone.

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Attualità News Puglia

Al Sud le pensioni superano gli stipendi: è Lecce la provincia più “squilibrata”

Nel Mezzogiorno si pagano più pensioni che stipendi. Secondo alcune previsioni, entro il 2028 sono destinati a uscire dal mercato del lavoro per raggiunti limiti di età 2,9 milioni di italiani, di cui 2,1 milioni sono attualmente occupati nelle regioni centro-settentrionali. L’argomento è al centro di uno studio diffuso dalla Cgia di Mestre che ha elaborato i dati dell’Inps e dell’Istat aggiornati al 2022.

L’analisi dei dati

Dall’analisi del saldo tra il numero di occupati e le pensioni erogate nel 2022, la provincia più “squilibrata” d’Italia è Lecce: la differenza è pari a -97mila. Seguono Napoli con -92mila, Messina con -87mila, Reggio Calabria con -85mila e Palermo con -74mila. Considerando il totale delle Regioni, invece, emerge che in Puglia vengono erogate 1 milione e 493 mila pensioni a fronte di 1 milione e 267mila occupati, che si traducono in un saldo negativo di 227mila.

Se Lecce ha guadagnato il primato negativo a livello nazionale, non se la passano bene nemmeno le altre province del Tacco d’Italia: la differenza tra pensioni e stipendi è pari a -10mila unità a Brindisi, -18mila a Bari, -37mila a Foggia. Male, come il resto delle regioni meridionali anche la Basilicata. A Potenza vengono erogate 147mila pensioni a fronte di 122mila occupati (-25 mila), mentre a Matera gli occupati sono 67mila a fronte di 68mila pensioni.

Lo scenario futuro

Va segnalato che l’elevato numero di assegni erogati nel Sud e nelle Isole non è ascrivibile alla eccessiva presenza delle pensioni di vecchiaia/anticipate, ma, invece, all’elevata diffusione dei trattamenti sociali o di inabilità. Un risultato preoccupante che dimostra con tutta la sua evidenza gli effetti provocati in questi ultimi decenni da quattro fenomeni strettamente correlati fra di loro: la denatalità, il progressivo invecchiamento della popolazione, un tasso di occupazione molto inferiore alla media europea e la presenza di troppi lavoratori irregolari.

La combinazione di questi fattori ha ridotto progressivamente il numero dei contribuenti attivi e, conseguentemente, ingrossato la platea dei percettori di welfare. E nei prossimi anni la situazione è prevista in netto peggioramento in tutto il Paese, anche nelle zone più avanzate economicamente. Tuttavia, già oggi ci sono 11 province settentrionali che al pari della quasi totalità di quelle meridionali registrano un numero di pensioni erogate superiore alle buste paga corrisposte dagli imprenditori ai propri collaboratori.

Sono Sondrio (saldo pari a -1.000), Gorizia (-2mila), Imperia (-4mila), La Spezia (-6mila), Vercelli (-8mila), Rovigo (-9mila), Savona (-12mila), Biella (-13mila), Alessandria (-13mila), Ferrara (-15mila) e Genova (-20mila). Tutte le 4 province della Liguria presentano un risultato anticipato dal segno meno, mentre in Piemonte sono tre su otto. Delle 107 province d’Italia monitorate in questa analisi dell’Ufficio studi della Cgia, solo 47 presentano un saldo positivo: le uniche realtà territoriali del Mezzogiorno che registrano una differenza anticipata dal segno più sono Cagliari (+10mila) e Ragusa (+9mila).

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Cronaca Lecce News

Incidente sulla Ss 16 nel Salento, un’auto si ribalta: un’intera famiglia in ospedale

Quattro persone, tutte componenti dello stesso nucleo familiare, sono rimaste ferite in un incidente che si è verificato poco prima delle 21:30 di domenica 25 agosto sulla strada statale 16, all’altezza dello svincolo per Corigliano d’Otranto, in direzione di Lecce.

Per cause in corso di accertamento due auto si sono scontrate e una delle due, su cui viaggiava la famiglia, si è ribaltata. Sul posto sono intervenute due ambulanze che hanno trasportato i quattro feriti all’ospedale Vito Fazzi di Lecce: due in codice rosso e altri due in codice giallo.

Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco che hanno messo in sicurezza le auto incidentate e la sede stradale. I rilievi sono stati effettuati dai carabinieri che dovranno ricostruire l’esatta dinamica dello scontro.

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Cultura e Spettacoli Lecce Video

Notte della Taranta, tutto pronto a Melpignano: Gaia e Angelina abbracciano la tradizione – VIDEO

Notte della Taranta, tutto pronto a Melpignano: Gaia e Angelina abbracciano la tradizione
Video di @lanottedellataranta_official

«Bellissimo vedere come le nostre tradizioni vi siano entrate nel cuore». Scrivono così sui social della pagina “La Notte della Taranta” esprimendo tutto l’orgoglio nel vedere due pop star italiane come Gaia e Angelina Mango immergersi in musica e balli tradizionali salentini.

Questa sera, dalle 21, dopo un tour che ha attraversato la Puglia dal 3 agosto, a Melpignano si terrà il Concertone della Notte della Taranta. La 27esima edizione del festival vedrà come Maestro Concertatore il dj e producer Shablo, accompagnato dal direttore d’orchestra Riccardo Zangirolami.

Tantissimi ospiti, fra cui alcune stelle dell’attuale musica italiana: sul palco di Melpignano saliranno i due finalisti del 74esimo Festival di Sanremo, la vincitrice Angelina Mango e Geolier, l’italobrasiliana Gaia e Ste.

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Cronaca Lecce News

Aggredita nel Leccese dopo le cure ad una paziente, dottoressa si dimette. Anelli: «Lo faremo tutti»

Un altro episodio di violenza ai danni di un medico di guardia medica scuote il Salento. Una dottoressa di 37 anni è stata aggredita dal marito di una paziente durante una visita domiciliare. La donna, che si era recata a casa della paziente per prestarle soccorso, è stata insultata, strattonata e spinta fuori dall’abitazione.

Non è il primo caso di violenza nei confronti di medici di continuità assistenziale in Puglia. Solo pochi giorni fa, a Maruggio, una dottoressa specializzanda in Urologia è stata aggredita da una coppia di turisti che non accettava la sua diagnosi.

Entrambi i medici hanno presentato denuncia e hanno deciso di dimettersi dai rispettivi incarichi, sottolineando le difficoltà e i rischi connessi all’esercizio della professione in condizioni di crescente insicurezza. La dottoressa aggredita a Maruggio, però, dopo un incontro con i vertici Asl avrebbe ritirato le dimissioni.

Le parole di Anelli

«Ci dimetteremo tutti, avevo detto l’altro giorno dopo l’aggressione alla collega in provincia di Taranto. Purtroppo, di fronte all’escalation di violenza cui stiamo assistendo in Puglia, sta già accadendo. E senza interventi immediati, diventerà sempre peggio». Commenta così Filippo Anelli, presidente dell’Ordine dei medici di Bari, la notizia dell’ennesima aggressione ai danni di una guardia medica, questa volta avvenuta a Minervino di Lecce.

«Esprimo a titolo personale e a nome dell’Ordine dei medici che rappresento solidarietà alla collega aggredita e all’Ordine di Lecce. – prosegue Anelli -. Abbiamo molto apprezzato l’iniziativa della Asl di Lecce che insieme alla Fimmg di Lecce ha chiesto al prefetto un incontro per valutare come arginare l’ondata di episodi di violenza ai danni di medici che si stanno susseguendo».

«Bisogna prendere atto che la violenza nei confronti degli operatori sanitari è ormai endemica nella nostra società, come una malattia che non si riesce completamente ad eradicare. E a farne maggiormente le spese spesso sono le donne. Bisogna che il sistema si organizzi per garantire sicurezza agli operatori – aggiunge Anelli – sicurezza che, ricordo, è un diritto costituzionalmente tutelato».

«I medici e gli altri operatori sanitari non posso essere lasciati soli, come già nel 2020 denunciava il film Notturno prodotto dalla Fnomceo (Federazione Nazionale degli Ordini dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri) per evidenziare la solitudine delle guardie mediche», conclude.

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Attualità Lecce News

Lecce, il presidente Emiliano: «La Regione sostiene la festa di Sant’Oronzo»

Il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, ha ribadito il forte impegno dell’amministrazione regionale a sostegno degli eventi culturali e turistici del Salento, con particolare riferimento alla festa di Sant’Oronzo a Lecce.

«La festa di Sant’Oronzo è un momento di grande spiritualità e aggregazione per la comunità salentina – ha dichiarato Emiliano -. Regione Puglia e Pugliapromozione sono al fianco del Comune di Lecce per garantire il successo di questa importante celebrazione, che richiama migliaia di visitatori ogni anno».

L’assessore al Turismo, Gianfranco Lopane, ha sottolineato l’importanza di eventi come la festa di Sant’Oronzo e il Concertone della Notte della Taranta per la promozione del Salento a livello nazionale e internazionale. «La cultura è il vero motore della crescita e dell’identità dei nostri territori», ha affermato Lopane.

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