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Lecce Sport

Lecce, ecco tutti i numeri di maglia dei giallorossi per la stagione 2024/25

Lunedì, 12 agosto, i giallorossi affronteranno la prima vera sfida stagionale, contro il Mantova, per i 32esimi di Coppa Italia. L’US Lecce ha, quindi, ufficializzato tutti i numeri di maglia che i ragazzi di mister Gotti avranno per la stagione 2024/25.

Ecco il nuovo numero 1 affidato al portiere tedesco Früchtl, Falcone riprende la 30; Krstovic con la 9, Morente si appropria della 7 che era di Almqvist. Il nuovo roccioso difensore leccese Gaspar riceve la 4 e Berisha la 5.

Tutti i numeri di maglia

PORTIERI: 1.Früchtl. 30.Falcone, 32.Samooja, 98.Borbei.

DIFENSORI: 4.Gaspar, 6.Baschirotto, 13.Dorgu, 17.Gendrey, 24.Lemmens, 25.Gallo, 26.Smajlović, 28.Esposito, 42.Addo.

CENTROCAMPISTI: 5.Berisha, 8.Rafia, 10.Oudin, 14.Helgason, 18.Faticanti, 19.Listkowski, 20.Ramadani, 29.Maleh, 34.Daka, 36.Marchwiński, 75.Pierret, 77.Kaba, 83.Samek.

ATTACCANTI: 7.Morente, 9.Krstovic, 11.Sansone, 22.Banda, 23.Burnete, 27.McJannet, 31.Persson, 33.Salomaa, 50.Pierotti.

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Lecce Sport

Lecce, in amichevole passa il Nizza: 3-2 per i francesi. Doppio Marchwinski per il salentini

Sconfitta per 3-2 per il Lecce al via del Mare in amichevole contro il Nizza. Francesi avanti con Guessand dopo 15 minuti, poi il raddoppio di Clauss a inizio ripresa.

La squadra di Gotti, però, non ci sta e reagisce con una doppietta del neoacquisto Marchwinski, ma a tre giri di orologio dal 90′ è Bouanani a regalare la vittoria alla formazione guidata da Franck Haise.

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Lecce Sport

Il Lecce tra Coppa Italia e mercato: in attacco la prima scelta è Nzola. Saluta Rodriguez

Continua la preparazione in vista della prossima stagione che inizierà il 12 agosto con la prima gara di Coppa Italia per il Lecce di mister Gotti. Il gruppo lavora ad Acaya iniziando a pianificare l’avvio di campionato contro l’Atalanta. I cinque nuovi arrivi hanno dato un nuovo assetto alla squadra. Ora c’è da vedere come si completerà il mercato, con i colpi in entrata e in uscita. Da una parte bisogna sistemare la rosa con almeno quattro calciatori, dall’altra giocatori in esubero devono trovare una sistemazione alternativa.

Gli obiettivi

Sul fronte arrivi, si parla sempre insistentemente di Nzola, sebbene, all’apparenza, il calciatore non sembrerebbe un colpo alla Corvino. Dal direttore dell’area tecnica, infatti, siamo stati abituati a trattative su giovani, anche stranieri, poco noti e in sostanza scommesse. Lo ha detto lui stesso in conferenza stampa, ironizzando sul fatto che i giornalisti spesso chiedevano informazioni su questo o quel calciatore perché non lo conoscevano. Poche operazioni sono state fatte in un’ottica di giocatori esperti. Ricordiamo Sansone, preso comunque come riserva, o Venuti, anche lui per rappresentare l’alternativa a Gendrey. Nzola sarebbe un caso unico in questo senso. Una punta da affiancare a Krstovic, ma che poi non potrebbe coesistere con altri due giocatori offensivi, quindi causando una conversione del modulo in un 4-4-2 classico.

Insomma per tutti questi fattori la trattativa sembrerebbe quantomeno dubbia. Forse si tratta di voci di mercato campate in aria o di legittimi depistaggi per puntare verso il vero obiettivo. Accanto a Nzola, si trattano altri profili offensivi, forse più credibili: stiamo parlando di Keskinen e Marczuk. Il primo, finlandese, è un’ala sinistra dal valore di 1,2 milioni in forza all’Hjk Helsinki, autore nell’anno trascorso di 6 gol e 4 assist nella serie a finlandese. Il secondo, polacco, ha grossomodo lo stesso ruolo e milita nel Jagiellonia, squadra polacca. Il suo valore si aggira attorno ai 3,5 milioni. Accanto ai due esterni si valuta anche Onana, mediano camerunense del valore di 4 milioni. Nella sua carriera autore di 58 partite, 4 gol e 2 assist in Ligue 1. Un profilo sicuramente di alto livello, ma in una zona del campo dove il Lecce è già ampiamente coperto con Pierret e Ramadani e le relative riserve. Corvino in conferenza ha ammesso che se ci sarà la possibilità di piazzare il colpo non si tirerà indietro, anche su ruoli dove il Lecce è a posto, forse il costo eccessivo del giocatore può rappresentare uno scoglio alla trattativa.

In uscita

In uscita, invece, saluta Rodriguez (destinazione Real Santander) e sembra destinato a lasciare i giallorossi anche Maleh con destinazione Cagliari dove va a trovare l’altro ex giallorosso Piccoli. Il buon precampionato non è valso al marocchino per conservare il ruolo in rosa. Rodriguez non ha mai convinto e a parte sei mesi del suo primo campionato è sempre andato in prestito. Ora si pone il problema rinnovo perché a giugno dell’anno prossimo scade.

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Bari Sport

Bari, ecco il nuovo portiere Radunovic dal Cagliari. Acquistato Onofrietti dal Dortmund – FOTO

Con il prestito di Radunovic dal Cagliari, l’SSC Bari si aggiudica il portiere titolare per questa stagione, Pissardo si candida a rimanere come secondo. Magalini e il vice Di Cesare mettono a segno un altro acquisto, quello di Onofrietti: il classe 2005 ex Borussia Dortmund verrà girato in prestito in serie C alla Turris.

I comunicati del club

SSC Bari comunica di aver acquisito dal Cagliari Calcio, a titolo temporaneo, i diritti alle prestazioni sportive del calciatore Boris Radunovic (Belgrado, 26.05.96); il portiere serbo ha già raggiunto la Puglia per aggregarsi al gruppo biancorosso e mettersi a disposizione di mister Longo.

SSC Bari comunica di aver acquisito a titolo definitivo dal Borussia Dortmund i diritti delle prestazioni sportive del calciatore Vincenzo Onofrietti (Arnsberg, Germania, 04.05.05) che ha firmato un contratto fino al giugno del 2027.

Chi è Radunovic?

Dopo essere cresciuto nelle giovanili del Rad Belgrado, fa il suo esordio in prima squadra all’età di 17 anni, ereditando la titolarità della porta a 19. Nell’estate del 2015 l’Atalanta decide di scommettere sul possente estremo difensore che farà poi esordire sul finire del campionato. Dal 2016 al 2019 viene mandato a maturare in prestito in Serie B: vestirà le maglie di Avellino, Salernitana e Cremonese prima di tornare in Serie A all’Hellas Verona nel campionato 20/21. Nell’estate del 2021 viene acquistato dal Cagliari, sempre in A, risultando poi decisivo, l’anno successivo, per l’immediata risalita degli isolani in massima serie grazie a ben 16 clean sheet e un superlativo doppio confronto giocato nella finale playoff proprio contro i biancorossi. Vanta ben 115 presenze in cadetteria, di cui 36 da imbattuto, e 14 in A, di cui 4 senza subire gol. Ha vestito la maglia della Nazionale serba sino all’Under 21. Benvenuto Boris!

Chi è Onofrietti?

Contestualmente il duttile centrocampista, cresciuto nelle giovanili del Borussia Dortmund con cui ha preso parte all’ultima edizione della Youth League, si è trasferito a titolo temporaneo alla Turris.

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Lecce Sport

Lecce, Corvino fa il punto sulla campagna acquisti: «Sto lavorando agli ultimi colpi»

L’occasione della presentazione alla stampa del nuovo centrocampista Filip Marchwinski è stata utile a Corvino, direttore dell’area tecnica del Lecce, per fare chiarezza sul mercato giallorosso. «La campagna acquisti entra nel vivo» ha dichiarato Corvino, aprendo a scenari interessanti. «Abbiamo fatto tanto con cinque entrate e sei uscite. Abbiamo una rosa più snella rispetto alle altre squadre, ma ci sono numeri in esubero che vanno sfoltiti» ha chiarito.

Questione esuberi

A questo proposito ha anche parlato della questione giocatori. «I piani non sono cambiati, i giocatori che ritenevamo, d’accordo con l’allenatore, fuori dal progetto Lecce restano tali». Chiaro il riferimento a chi ha svolto un buon pre-campionato, come Maleh, e magari si aspetta un cambio di destinazione. Invece per Corvino, nulla è cambiato. A tal proposito, il Cagliari è interessato al giocatore e la trattativa potrebbe decollare nei prossimi giorni. «Solo l’assenza di Ramadani ha consentito a Maleh di essere schierato titolare» ha specificato Corvino. Per quanto riguarda l’altra novità delle formazioni impegnate nelle amichevoli, l’impegno di Gallo e Dorgu al centro della difesa, Corvino ha detto la sua: «Conoscendo l’allenatore, credo siano delle strategie per rinforzare la fase difensiva di questi giocatori».

Il progetto

Il progetto del Lecce rimane quello dello sviluppo sostenibile. Un occhio ai conti, dunque, e uno al mercato. «Abbiamo ancora un monte ingaggi bassissimo. Le concorrenti stanno alzando l’asticella, basti pensare alle squadre che sono salite in serie A. Il nostro obiettivo, insieme a quello di rendere orgogliosi i tifosi che in massa si stanno abbonando, è di costruire il presente, proiettandoci verso il futuro. In quest’ottica, l’operazione Marchwinski, un giocatore giovane che getta le basi per l’avvenire. Lui, insieme ad altri, non è un nome altisonante. Non ce lo possiamo permettere. È un buon elemento, ma fa parte di un mercato di sconosciuti ai più». Una punta d’orgoglio è stata toccata quando Corvino ha sottolineato che «il Lecce è al diciottesimo campionato di serie A, e nove li ha fatti con me alla guida della direzione sportiva. Inoltre quest’anno raggiungo le 700 partite nella massima serie». Poi ha chiarito alcune cose sul modulo. «A noi interessa più occupare gli spazi che pensare al modulo». In ogni caso, in base a quanto visto in questa fase di precampionato, è lecito attendersi un 4-2-3-1 che può variare all’occorrenza in 4-3-3 o in 4-4-2. Inoltre, ha sottolineato che in questo momento l’11 titolare già c’è. «Siamo a un mese dalla fine del mercato e l’allenatore ha l’11 titolare, considerando che Pongracic è stato sostituito da Gaspar, e che Blin è stato sostituito da Pierret. Colpi che abbiamo messo a segno ancora prima che andassero via i nostri giocatori». Ha concluso facendo il punto su quello che manca: «Sappiamo che serve il vice Gendrey, due centrali alternativi e il vice-Krstovic».

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