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Cronaca News Taranto

Taranto, rischia di soffocare con un pezzo di pollo: bimba salvata dai carabinieri

In preda a una crisi respiratoria per soffocamento dopo aver ingoiato un pezzo di pollo, una bimba di appena 3 anni è stata salvata grazie al pronto intervento dei carabinieri.

È accaduto ieri a Taranto. I militari, transitando nella centralissima via Abruzzo, hanno notato una donna che in evidente stato di agitazione chiedeva aiuto stringendo tra le braccia la propria figlia che non riusciva più a respirare.

I due giovani carabinieri, intuendo la gravità della situazione e che non ci sarebbe stato tempo per allertare i soccorsi, hanno trasportato la donna e la bambina in ospedale con l’auto di servizio a sirene spiegate.

Giunti al pronto soccorso i sanitari hanno soccorso la piccola e l’hanno rianimata. Poco dopo la bimba è tornata tra le braccia della madre ancora sotto choc.

I medici hanno anche medicato uno dei due carabinieri che, correndo con la bimba in braccio per accompagnarla in ospedale, si è slogato una caviglia.

Con un post sui social la donna ha voluto ringraziare i carabinieri, definendoli angeli custodi: «Grata per tutta la vita a loro. Ringrazierò per tutta la vita questi grandi uomini».

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Cronaca News Taranto

False attestazioni per il reddito di cittadinanza: 9 denunce nel Tarantino

Nove persone sono state denunciate, dalla Guardia di finanza di Taranto, per aver percepito illecitamente il reddito di cittadinanza per oltre 107mila euro.

È quanto emerso durante specifici controlli eseguiti dai finanzieri ionici su un target selezionato attraverso analisi di rischio e mirate attività info-investigative svolte con il supporto del personale dell’Inps.

I nove percettori del reddito di cittadinanza, è emerso dalle indagini, avrebbero attestato falsamente di essere in possesso dei requisiti per l’accesso al beneficio.

I militari hanno anche provveduto al sequestro delle somme illecitamente percepite.

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Cronaca News Taranto

Esce dall’autostrada e segue il navigatore: giovane tarantino finisce bloccato in un bosco

Brutta avventura per un giovane automobilista tarantino, rimasto bloccato in un bosco calabrese a causa di un errore del navigatore.

Il ragazzo ha imboccato con la sua auto, nella tarda serata di ieri, l’uscita di Altilia Grimaldi dell’A2 Autostrada del Mediterraneo ma seguendo le indicazioni del navigatore satellitare invece di raggiungere Lamezia Terme, dove era diretto, ha proseguito il viaggio attraverso vecchie mulattiere di montagna a oltre 1000 metri di altezza fino al punto di rimanere bloccato in zona boscata.

Al ragazzo, ingannato anche dal buio della notte, non è rimasto altro che rivolgersi ai vigili del fuoco del distaccamento di Lamezia Terme i quali, raccolta la richiesta di aiuto, si sono immediatamente attivati per le ricerche.

Il disperso è stato contattato telefonicamente dal capo squadra che, dalle informazioni ricevute, è riuscito a ricostruire il percorso seguito. Successivamente, con non poca difficoltà, i vigili del fuoco hanno poi individuato il malcapitato che è stato accompagnato, assieme alla sua vettura, in una zona sicura.

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News Salute Taranto

A Taranto nuova cura per il Parkinson: primo impianto di levodopa sottocutanea

Una nuova speranza per i pazienti affetti da Morbo di Parkinson arriva dal Santissima Annunziata di Taranto. L’ospedale è stato il quarto in Puglia a eseguire un innovativo impianto di levodopa per infusione sottocutanea, una tecnica che apre scenari terapeutici finora inesplorati.

Questa procedura, ancora poco diffusa in Italia, rappresenta una svolta per i pazienti che non rispondono adeguatamente ai trattamenti tradizionali. La levodopa, il farmaco più efficace per il Parkinson, viene solitamente assunta per via orale, ma le sue fluttuazioni nel sangue possono causare effetti collaterali e limitare l’efficacia della terapia. L’infusione sottocutanea, invece, garantisce un rilascio costante del farmaco, migliorando significativamente il controllo dei sintomi e la qualità di vita dei pazienti.

«Questa è una grande notizia per il nostro territorio – ha dichiarato il dottor Giovanni Boero, direttore della Struttura Complessa di Neurologia e Stroke Unit -. L’introduzione di questa nuova terapia ci permette di offrire ai nostri pazienti una cura più efficace e personalizzata».

L’equipe medica, guidata dai dottori Donato Fusillo, Marina Pesare e Carlo Santoro, seleziona con cura i pazienti più adatti a questo trattamento, garantendo la massima sicurezza e l’efficacia della terapia.

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Cronaca News Taranto

Maltempo nel Tarantino: danni sull’isola di San Pietro. Disagi in provincia – VIDEO

È partita la conta dei danni, nel Tarantino, a seguito della tromba d’aria che ieri ha colpito il capoluogo e la provincia ionica.
La bufera di vento e pioggia ha danneggiato lo stabilimento balneare gestito dalla Marina militare sull’isola di San Pietro, a circa sei chilometri dal porto di Taranto.

Panico e fuggi fuggi generale tra i bagnanti presenti, che hanno cercato riparo sotto gazebo e tettoie. Sradicati alberi e divelti ombrelloni, alcuni lettini sono stati sollevati dal vento e sbalzati sui rami a diversi metri di distanza.

Kyma Mobilità, l’azienda partecipata dal Comune di Taranto che si occupa dei collegamenti fra la città e l’isola comunica che le «violente raffiche di vento hanno causato danni significativi alle infrastrutture dello stabilimento della Marina militare sull’isola di San Pietro. Di conseguenza, lo stabilimento rimarrà chiuso al pubblico fino al completamento dei lavori di ripristino delle condizioni di sicurezza, a cura della Forza armata».

A partire da oggi e fino a data da destinarsi è dunque sospeso il servizio di collegamento per l’isola di San Pietro con le motonavi di Kyma Mobilità, che indica le modalità di rimborso dei biglietti del traghetto.

Ingenti i danni anche nella provincia, soprattutto a Ginosa Marina, dove alberi e pali della luce si sono abbattuti su auto in sosta e abitazioni come si vede nel video che circola sui social network.

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Sport Taranto

Taranto calcio, Melucci attacca Giove: «Gestione incresciosa e attacchi insolenti»

«Da nessuna parte si è mai vista una simile incresciosa gestione del calcio e tanta insolenza nei confronti della pubblica amministrazione. Il presidente dimissionario onorasse contratti e stipendi ai propri tesserati, che sta facendo fuggire, nel caso dopo parleremo del resto». Lo afferma il sindaco di Taranto, Rinaldo Melucci, in riferimento al caos che sta investendo il la squadra ionica dopo le dimissioni del presidente Giove.

Melucci ricorda che «il Taranto Fc 1927 è una società di diritto privato» e dunque «non è nel ruolo della pubblica amministrazione ingerire in questioni private, ancorché connesse a situazioni di un certo interesse per la collettività». L’amministrazione comunale, dunque, prosegue il primo cittadino ionico, «non può che attenersi a questa realtà, evitando di perpetrare quell’immorale andazzo tutto tarantino che salda politica e calcio, strumentalizzando la tifoseria rossoblu. Andazzo nel quale ci sembra di poter affermare che Massimo Giove è stato indiscusso maestro in questi anni», aggiunge nella nota Rinaldo Melucci.

«Il bluff, come era tristemente ovvio, è ormai terminato ed è giusto che ognuno si tenga le responsabilità proprie del ruolo. All’opera di distrazione di massa di Massimo Giove non crede più nessuno. Ciliegina sulla torta a questo giro, non si capisce poi cosa c’entri il Comune di Taranto nel pagamento degli stipendi degli atleti tesserati, quando ancora non è iniziata la stagione, lo stadio è ancora lì e forse sarebbe stato solo saggio eseguire una buona programmazione finanziaria. Magari la prossima volta si chiederà persino all’assessore allo sport di mettere il pallone in rete la domenica, al posto di qualche centravanti», conclude il sindaco di Taranto.

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Attualità Matera News Taranto

Forti piogge sul versante ionico: allagamenti e disagi nel Tarantino e nel Materano – VIDEO

Automobilisti bloccati, alberi caduti, allagamenti e tanti disagi sul versante ionico di Puglia e Basilicata.

Violenti temporali, accompagnati da forti raffiche di vento, si sono abbattuti sulla Basentana, nel tratto tra Matera e Pisticci con la strada che è stata praticamente invasa da tronchi caduti che gli stessi automobilisti hanno provveduto a rimuovere appena è stato possibile.

La perturbazione si è poi spostata nel Tarantino colpendo in pieno Ginosa Marina. Anche qui alberi divelti e danni ingenti anche alle abitazioni.

Diversi gli interventi da parte dei vigili del fuoco e delle forze dell’ordine per prestare i soccorsi.

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Sport Taranto

Taranto in vendita, la decisione di Giove: gestione Lucchesi fino alla cessione

Nella giornata di sabato ci sono stati continui stravolgimenti in casa Taranto. Avvenimenti che confermano, ulteriormente, il periodo di crisi che sta attraversando il club ionico, a una settimana esatta dal primo impegno ufficiale della stagione. La sfida di Coppa Italia di Serie C contro il Benevento è sempre più vicina, ma nell’ambiente pugliese regna la totale incertezza.

Messa in vendita

In un comunicato del club viene riportato che il presidente Massimo Giove, venerdì scorso, ha incontrato alcuni esponenti dei gruppi organizzati della tifoseria, ai quali ha confermato il suo disimpegno totale. Pertanto “chiunque fosse interessato a subentrare nella società rossoblù, potrà rivolgersi e fare richiesta direttamente alla segreteria del Taranto Calcio”. Inoltre, nella giornata di domani verrà ufficializzata la nomina di un direttore generale che provvederà a traghettare il club nel prossimo campionato. Tanti rumors si sono susseguiti nelle ultime ore: dall’interessamento dell’ex Turris Colantonio per rilevare la società oltre alle presunte manifestazioni d’interesse di cordate italo-svizzere e straniere (almeno due) che sarebbero eventualmente interessate a rilevare il pacchetto di maggioranza del club.

Il direttore ad interim

Nel ruolo di direttore generale del club potrebbe esserci Fabrizio Lucchesi: il 62enne dirigente sportivo sarebbe l’uomo individuato da Massimo Giove per traghettare il Taranto. L’ex dirigente di Roma, Fiorentina e Palermo, che offrirà la sua collaborazione senza compenso, avrà la responsabilità di assemblare la “nuova” squadra con l’obiettivo di garantire la permanenza nella categoria. Lucchesi sarà anche incaricato di risolvere i contratti più gravosi, tra cui quello di Eziolino Capuano, cercando una soluzione agevole. Lucchesi, che ha confermato i contatti con il dimissionario presidente del Taranto, attende ora di confrontarsi con il legale e il commercialista della società ionica per avere un quadro più chiaro della situazione.

Partenze

Risoluzione contrattuale, intanto, per Calvano: il centrocampista centrale, che era stato nominato da Capuano come nuovo capitano del Taranto, ha fatto le valigie e cercherà una nuova sistemazione. Secondo indiscrezioni, il calciatore avrebbe già un accordo verbale con il Monopoli, che ha proposto all’ex Verona un biennale. Il giocatore, di origini milanese, quasi certamente non sarà l’ultimo a dire addio alla piazza ionica: anche Nobile, portiere contrattualizzato poco meno di un mese fa, starebbe cercando tramite il suo entourage la rescissione anticipata del contratto. Su Enrici potrebbe tornare in pressing l’Avellino: il diesse degli irpini Perinetti spingere sul difensore centrale, affinché possa liberarsi dal Taranto e ingaggiarlo a parametro zero.

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Cronaca News Taranto

Martina Franca, sequestrate oltre 4 tonnellate di fuochi d’artificio illegali: un arresto

Detenuti illegalmente in un negozio di Martina Franca, sono oltre 4 le tonnellate di fuochi d’artificio sequestrati nei giorni scorsi. Arrestato e messo ai domiciliari un 32enne tarantino ritenuto responsabile di omessa denuncia di materie esplodenti e detenzione illegale di materiale esplosivo.

Le indagini sono partite da un sequestro di circa 80 manufatti pirotecnici detenuti illegalmente compiuto, nei giorni scorsi, dal nucleo artificieri della polizia durante controlli su sull’uso dei fuochi d’artificio in occasione delle celebrazioni del Santo Patrono del Comune di Leporano e che ha portato alla denuncia di un 67enne. A non convincere gli investigatori sarebbe stata proprio la documentazione sul materiale sequestrato fornita dello stesso denunciato.

Le indagini hanno condotto ad un negozio di Martina Franca dove è stato scoperto l’ingente quantitativo di materiale pirotecnico stimato in circa oltre quattro tonnellate lorde per una massa attiva accertata di oltre 630 kg e pertanto, di gran lunga superiore alla quantità massima consentita dalla legge per la detenzione. Tutto il materiale rinvenuto è stato posto sotto sequestro ed affidato ad una ditta specializzata per la successiva distruzione. 

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Cronaca News Taranto

Incidente a Taranto, una moto finisce contro il guardrail: morto 48enne. Un ferito in codice rosso

In due viaggiavano a bordo di una moto e ad una curva sarebbero andati a sbattere contro il guard rail. Fatale l’impatto sulla Circummarpiccoloper per un uomo di 48 anni, di Grottaglie ma residente a Monteiasi, che ha perso la vita la notte scorsa. Ferito e trasportato in ospedale a Taranto in codice rosso un altro uomo. Sul posto sono intervenuti i carabinieri.

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