Categorie
Cultura e Spettacoli Italia

Sanremo: tornano le nuove proposte, 24 “campioni” in gara. Ecco il regolamento del Festival

Tornano le nuove proposte, 24 “campioni” in gara e un diverso computo delle votazioni: sono le novità del 75esimo Festival di Sanremo che andrà in onda, dall’11 al 15 febbraio 2025, su Raiuno e sarà condotto da Carlo Conti.

È online da oggi il regolamento del Festival della canzone italiana che nell’edizione 2025, la quarta condotta da Conti, prevede prima tutti i campioni in gara, poi le nuove proposte dalla seconda serata e ancora le cover nella quarta serata che precede la finalissima.

Il programma del Festival

Resiste, la scansione delle serate di Sanremo con il nuovo regolamento: nella prima (il martedì) si esibiranno i 24 campioni in gara e le canzoni verranno votate dalla giuria della sala stampa, tv e web. Durante la seconda serata (il mercoledì) si esibiranno 12 campioni, che saranno votati dal pubblico – attraverso il televoto – e dalla giuria delle radio, ciascuno con un peso pari al 50%. Per il ritorno delle nuove proposte, si affronteranno 2 artisti in una prima semifinale, giudicati invece dal pubblico con il televoto, dalla giuria della sala stampa, tv e web e dalla giuria delle radio, determinando così il primo finalista. Identico il meccanismo e lo svolgimento della terza serata (il giovedì), in cui avrà luogo anche la seconda semifinale tra le altre 2 nuove proposte, individuando così il secondo “giovane finalista”.

La serata della cover

La quarta serata (il venerdì) sarà dedicata alle cover: i cantanti in gara, affiancati da un artista ospite, re-interpreteranno una canzone edita, tratta dal repertorio italiano ed internazionale. Le cover – prevede il regolamento – saranno valutate da tutte e tre le giurie: televoto del pubblico, giuria della sala stampa, tv e web e giuria delle radio. I tre sistemi di votazione avranno un peso percentuale rispettivamente del 34, 33 e 33%, dando luogo ad una autonoma classifica di serata dei 24 artisti. Il primo classificato sarà il vincitore della serata delle cover.

Sempre nella quarta serata, si svolgerà la finale per la categoria nuove proposte fra i due contendenti qualificatisi nelle serate precedenti. Le due canzoni saranno votate dal pubblico con il televoto, dalla giuria della sala stampa, tv e web e dalla giuria delle radio, sempre con peso rispettivamente del 34, 33 e 33% sul risultato complessivo della votazione.

La finalissima

Nella finalissima della quinta serata (il sabato) verranno dapprima eseguite nuovamente le 24 canzoni in gara, che saranno votate dalle 3 giurie ancora una volta con un peso di televoto 34%, giuria della sala stampa, tv e web 33 e giuria delle radio 33%. Il risultato di questa votazione sarà sommato a quello delle votazioni nella prima serata e al risultato congiunto delle votazioni nella seconda e terza serata, al fine di determinare una media percentuale delle votazioni e quindi una classifica delle 24 canzoni in gara. Le canzoni nelle prime 5 posizioni in classifica verranno comunicate senza ordine di piazzamento. Dopodiché, riproposizione delle 5 canzoni finaliste e nuova votazione – con stesse modalità per le tre giurie.

Il vincitore

Il risultato di questa nuova votazione in serata sarà sommato al risultato complessivo delle precedenti votazioni (prima serata, seconda e terza serata, quinta serata), così come risultante nella classifica generale parziale stilata in serata, al fine di determinare una nuova media percentuale delle votazioni riferite alle 5 canzoni e quindi una classifica finale delle stesse 5 canzoni. Così da incoronare il vincitore della 75esima edizione del Festival della canzone italiana.

Categorie
Cultura e Spettacoli Lecce News

Notte della Taranta, oltre 400 unità per la sicurezza al concertone di Melpignano

Manca sempre meno al concertone finale della Notte della Taranta che, sabato 24 agosto, farà ballare migliaia di persone a Melpignano.

Per l’organizzazione dell’evento si è già messa in moto la macchina della sicurezza che prevede l’impiego di oltre 400 unità tra forze di polizia, protezione civile, vigili del fuoco e personale di Fifa Security.

La regia del dispositivo di security e safety è affidata a una control room, in cui opera un team interforze a disposizione del funzionario della Questura che dirige i servizi di ordine pubblico.

Questa control room, spiega una nota degli organizzatori, è «dotata di un sofisticato sistema di videosorveglianza che controlla l’intera area dell’evento, ma anche le vie di afflusso e deflusso e si interfaccia in sinergia con il Centro operativo comunale, un altro organismo di sorveglianza e coordinamento a cura del Comune di Melpignano e che si avvale di un ulteriore sistema di videosorveglianza e di radiocollegamenti a più ampio raggio».

Il dispositivo di «cinturazione dell’anello esterno – si aggiunge – racchiude al proprio interno l’area dell’evento (vigilata dagli stewards) con 6 varchi, presidiate da forze di polizia e rafforzate dalla presenza di new jersey». Questo dispositivo viene integrato da pre-varchi presidiati esclusivamente da personale della polizia locale, presente con 50 unità, integrato da personale volontario della protezione civile (300 unità).

È prevista poi la collocazione di un campo sanitario in cui opereranno oltre 200 volontari della Croce rossa e il personale medico e infermieristico del 118 per far fronte a eventuali emergenze urgenze in ambito sanitario. Nell’area campo saranno disponibili circa 25 posti letto per le degenze e diverse postazioni di assistenza di primo e secondo livello. Infine, sarà predisposto un presidio fisso dei vigili del fuoco, supportato da elementi mobili.

Categorie
BAT Cultura e Spettacoli

Andria, Scamarcio a Castel del Monte per il premio “Federico II – Stupor Mundi”

Il 26 agosto alle 19:30, Castel del Monte sarà la splendida cornice di una serata dedicata all’arte e alla cultura. Il prestigioso premio “Federico II – Stupor Mundi” verrà consegnato al celebre attore e produttore cinematografico andriese Riccardo Scamarcio.

Un riconoscimento che celebra non solo la brillante carriera dell’artista, ma anche il suo profondo legame con le radici e la figura di Federico II di Svevia, un imperatore che ha lasciato un’impronta indelebile nella storia.

L’evento

L’evento sarà arricchito dall’esibizione dell’Orchestra Città di Andria, diretta dal Maestro Vito Andrea Morra, e dalla presenza dell’ospite d’eccezione Mario Rosini. L’ingresso è gratuito, ma è necessario prenotare i biglietti esibendo un documento d’identità presso l’ufficio Marketing dell’Assessorato alle Radici in Largo Grotte. La distribuzione inizierà il 22 agosto e proseguirà fino al 26 agosto, dalle 10 alle 12:30. Ogni persona potrà ritirare un massimo di due biglietti.

Categorie
Bari Cultura e Spettacoli

Bob Sinclar stanco del pubblico coi cellulari: le nonne di Altamura gli danno speranza – VIDEO

Bob Sinclair stanco del pubblico coi cellulari: le nonne di Altamura gli danno speranza
Video Instagram di @fornosantacaterina

Deluso dalla freddezza del pubblico a Mykonos, dove i cellulari hanno rubato la scena alla pista da ballo, Bob Sinclar potrebbe trovare sollievo guardando il video delle nonne Graziella e Teresa, dell’Antico Forno Santa Caterina di Altamura. Le due signore hanno deciso di far sentire la loro vicinanza al famoso dj francese con un video diventato virale su Instagram.

Con una simpatia contagiosa, si sono scatenate sulle note del remix di “A far l’amore comincia tu” di Raffaella Carrà, dimostrando che la voglia di ballare non ha età. Il video ha scatenato una valanga di commenti e condivisioni, con molti utenti che hanno espresso solidarietà a Bob Sinclar e nostalgia per i tempi in cui si ballava senza distrazioni.

La storia ha messo in luce il potere della musica di unire le persone e di farci riscoprire la gioia della danza. Resta da vedere se Sinclar risponderà a questo caloroso e ironico messaggio, ma intanto il suo sfogo ha innescato un dibattito sui nuovi modi di vivere la musica e la notte.

Categorie
Cultura e Spettacoli Matera

Matera, torna il cinema tra i Sassi: a fine agosto le riprese del nuovo film di Hallstrom

Torna il grande cinema tra i Sassi di Matera. Tra il 27 e il 28 agosto il regista svedese Lasse Hallstrom, due volte candidato al premio Oscar come miglior regista, effettuerà alcune riprese di “The map that leads to you“.

La pellicola racconta la storia di Grace e Mattew che da New York, città dove vivono e lavorano, ricevono la commessa di scrivere una guida turistica. Un incarico che li porterà in Italia a Roma città eterna e Matera, tra le più antiche al mondo.

Set delle riprese saranno le vie Muro, Casalnuovo, Madonna delle Virtù; e poi piazza San Pietro Caveoso, via Casale, piazza Duomo, Porta Pistola, via Bruno Buozzi, piazza Vittorio Veneto, via San Biagio, e più in generale il centro storico e i rioni Sassi, in località specifiche da individuare di volta in volta durante la fase realizzativa del progetto.

Qualche mese fa Matera ha ospitato le telecamere della trasmissione “Il forno delle meraviglie” che va in onda su Realtime, poi il prestigioso “Gambero rosso channel” in onda sui canali 133 e 415 di Sky, che ha realizzato un viaggio nelle tradizioni enogastronomiche della Basilicata. Quindi la moda, con il brand “Kontatto” che ha realizzato un catalogo pubblicitario tra i Sassi. Infine la trasmissione “The voice senior“, noto talent show di Raiuno che ha realizzato un pezzo della puntata in cui alcuni concorrenti si sfidavano cantando davanti alla giuria.

Il sindaco Domenico Bennardi, con l’assessora al Cinema Tiziana D’Oppido, esprime soddisfazione per l’evidente rinnovato interesse del cinema d’autore alla città Capitale europea della cultura ed ai Sassi patrimonio Unesco, ringraziando l’ufficio Cinema per il lavoro di relazione costante con le produzioni.

Categorie
Basilicata Cultura e Spettacoli News Puglia

Delon, addio alla leggenda. Fu “lucano” con Visconti e “pugliese” con Cardinale

Se n’è andato il più grande, se n’è andato Alain Delon. L’eterno ragazzo malinconico non c’è più. Aveva 88 anni e, alle spalle, una carriera che l’ha visto sbancare a mani basse il mondo del cinema: Alain il sex symbol, Alain l’enfant terrible. La bellezza imbronciata e magnetica, i silenzi ombrosi, gli sguardi accigliati, lunghissimi: così sul grande schermo, così nella vita privata.

L’esperienza in Basilicata

Negli anni ‘60, a lanciarlo nel giro che conta fu Luchino Visconti con “Rocco e i suoi fratelli”. Un cast di grandi attori – da Annie Girardot a Renato Salvatori e Paolo Stoppa – per il film che si sarebbe dovuto girare in Basilicata, dove il regista soggiornò tra Matera e Pisticci, spinto dalle poesie attraenti di Rocco Scotellaro. Non se ne fece poi nulla, e fu scelta Milano, riprendendo però nel plot le vicende di Rocco Mazzola, pugile potentino dei pesi massimi. Qualche anno dopo lo sceglie Jean-Pierre Melville per “Le Samouraï” (1967) – “Frank Costello faccia d’angelo” in italiano – segnando l’ascesa di uno dei precursori della Nouvelle Vague. Una amicizia lunga la loro, coppia d’assi fascinosa del cinema d’oltralpe, perfezionisti e taciturni, un’intesa inscalfibile suggellata dalla doppietta noir “I senza nome” (1970) e “Notte sulla città” (1972). “E Melville creò Delon”, scrisse “Le Monde”. Il trench e il Borsalino la divisa d’ordinanza di Costello/Delon, diventa icona dell’uomo tragico nell’immaginario popolare, un uomo che si riassume nella sua gestualità.

La presenza in Puglia

Di passaggio anche in Puglia in quegli anni, monsieur Delon. A Lecce gli consegnarono il prestigioso premio cinematografico “Rodolfo Valentino”, ospitato al Teatro Politeama “Greco” dal ‘73 al ‘81. Un’apparizione fugace, avvolto in un lungo cappotto in pelle nera, un caffè consumato in fretta allo storico bar Martinica, a due passi da piazza Sant’Oronzo, e poco più.

Gli amori

Amori tanti, donne, tantissime. Romy Schneider, l’indimenticabile. «Perché è stato il mio primo amore», gli si sentì dire in un video d’epoca. Si incontrarono all’aeroporto di Orly nel 1958, poco prima di iniziare le riprese del loro primo film insieme, “Christine”. Furono l’incarnazione della favola perfetta: giovani, stupendi, talentuosi, ricchi e felici. Un amore folle, senza lieto fine, vittime di un sentimento che li bruciò in fretta, legandoli per sempre. E poi il flirt con Brigitte Bardot, Nathalie Delon che diventò sua moglie, la cantante Dalidà e Mireille Darc, tanto per ricordarne alcune.

Gli ultimi anni

Una filmografia infinita la sua, fino alle luci che diventano ombre negli ultimi anni. Nel luglio 2023 confidò al suo medico, in visita nella casa di campagna a Douchy, tra i vigneti della Valle della Loira: «Voglio morire, la vita è finita». “Le Figaro”, cattivello, ha scritto che «la parte migliore della sua recitazione è quando non apre bocca». Eppure Alain Delon è stato tanto di più di una sigaretta che pende dalle labbra e l’aria da viveur che per decenni lo hanno accompagnato. Un attore formidabile, che si vantava di «vivere, non recitare i suoi ruoli». Indimenticabile. Il più bello del mondo.

Categorie
Cultura e Spettacoli Foggia

I Dirotta su Cuba e Malika Ayane nel programma del Tremiti Music Festival

Nada, Dirotta su Cuba, Malika Ayane e Susanna Stivali sono gli ospiti della settima edizione del “Tremiti Music Festival”, in programma dal 29 al 31 agosto. Quattro voci femminili per celebrare ancora una volta il connubio tra musica e natura nello scenario incontaminato delle Isole Tremiti.

Day 1

Il programma prevede giovedì 29 agosto, alle 21.30, in Piazza Pertini, Isola di San Domino, il concerto di Nada, in duo con Andrea Mucciarelli alla chitarra. Un live intenso, che prevede brani iconici come “Il porto di Livorno” di Piero Ciampi, “Ma che freddo fa”, e “Amore disperato”, “Ti stringerò”, oltre ai classici della tradizione popolare come “Maremma”, per arrivare fino ai giorni nostri con “Luna in Piena e Senza un perchè”. Open act affidato a Susanna Stivali con Caro Chico, un omaggio a Chico Buarque de Hollanda di una delle più interessanti voci del panorama jazz italiano ed internazionale. Sul palco grande attesa per la voce di Susanna Stivali, con Alessandro Gwis al pianoforte, Marco Siniscalco al basso elettrico, e Marco Rovinelli alla batteria.

Il venerdì

Venerdì 30 agosto invece, alle 21.30, in piazza Pertini, Isola di San Domino, gli indimenticabili Dirotta su Cuba presentano “Gelosia 30Th Bday, let’s celebrate tour!”. Era il giugno del 1994 quando una band sconosciuta dal nome esotico ed affascinante uscì in radio col brano “Gelosia”. Ne seguì un successo clamoroso, travolgente e inaspettato. I Dirotta su Cuba, col loro sound unico ed inconfondibile, inaugurarono così il periodo più acid jazz e funk che l’Italia abbia mai avuto. Sono passati 30 anni da allora e la band, tra mille vicissitudini, reunion, separazioni e cambi di line up, sono ancora in attività. L’unica vera costante è Simona Bencini, la voce, nonchè anima del gruppo. Sul palco la Bencini appunto, poi Emiliano Paria alle tastiere, il chitarrista Stefano Profazi, al basso Patrizio Sacco, Vincenzo Protano alla batteria, Donato Sensini al sax e flauto e la tromba di Luca Iaboni. La chiusura della “tre gorni di fuoco” è prevista sabato 31 agosto.

La chiusura

Sempre alle 21.30, sempre in piazza Pertini sull’Isola di San Domino, ecco che il palco della manifestazione accoglierà Malika Ayane, la cantautrice milanese che con il suo timbro vocale inconfondibile ha vinto numerosi riconoscimenti tra i quali un “TRL Award”, quattro “Wind Music Awards”, un “Premio Lunezia” ed un “Premio Roma Videoclip”, oltre a vantare collaborazioni con grandi nomi del panorama musicale come Andrea Bocelli, il principe Francesco De Gregori, Cesare Cremonini, Caterina Caselli, Cristina D’Avena, Fedez, Jazzanova, Ghemon, Raphael Gualazzi, Ferdinando Arnò, Alva Noto, Vince Mendoza. Tutti gli appuntamenti del festival sono a ingresso libero fino all’esaurimento dei posti disponibili.

Categorie
Attualità Cultura e Spettacoli News Taranto

“La Notte Bianca degli Ipogei” a Taranto, ecco undici siti mai visti prima

Oggi, dalle 20 all’una di notte apre il percorso della Taranto sotterranea con l’apertura di 11 siti, mai visti prima.

La storia degli ipogei

Undici ipogei aperti straordinariamente e in contemporanea, un evento diffuso di valorizzazione del patrimonio storico e culturale, un’occasione di scoperta di luoghi spesso chiusi o di rara fruizione. Torna “La Notte Bianca degli Ipogei” in programma a Taranto questa sera. L’iniziativa è realizzata con il sostegno del Consiglio regionale della Puglia e il patrocinio di Comune di Taranto e Confcommercio Taranto.

Il tour mai visto

I visitatori potranno scoprire nella Città Vecchia di Taranto l’ipogeo di Sant’Agostino, di Sant’Andrea degli Armeni (in foto) e di Arco Paisiello. E poi l’ipogeo Portacci, nel cuore di via Duomo, e quelli dei palazzi Antonelli, Barion Santamato, Galizia, Stola e Spartera. Grande interesse anche per l’apertura degli ipogei di via Cava: quello funerario e il frantoio normanno.

Nelle aree sotterranee, inoltre, è prevista la presenza di personale specializzato che accompagnerà i visitatori in questo affascinante viaggio nel passato di Taranto. «Crediamo che questo percorso – spiegano gli organizzatori – sia ricco di potenziale. Per l’unicità dei luoghi e il loro vissuto, ma anche per l’interesse che riescono a suscitare tra chi sceglie di visitarli. Si tratta di un affascinante itinerario tra i più significativi ambienti sotterranei di quella che fu l’Acropoli greca, alcuni dei quali sottostanti i palazzi nobiliari, in cui ammirare tagli di cava e blocchi di età greca, resti di strutture romane e medievali».

Il progetto si caratterizza in quanto tassello fondamentale per la creazione di un prodotto turistico innovativo, complice la valorizzazione di molteplici attrattori culturali che, messi in rete, riescono persino ad amplificare le loro potenzialità. «La messa a sistema degli ipogei – anticipano i referenti di Taranto Grand Tour – vuole essere il primo passo di un progetto ancora più ambizioso: il Museo diffuso degli Ipogei, un ulteriore polo di attrazione turistica della città dei due mari».

Da sottolineare, poi, che non si tratta di una visita guidata tradizionale, dal momento che – mappa alla mano – i visitatori potranno raggiungere in autonomia i vari siti nei quali i singoli addetti forniranno loro tutte le informazioni o racconteranno curiosità legate al luogo. Il giorno dell’evento, dalle ore 19, sarà possibile acquistare i ticket al botteghino presso l’Info Point di piazza Castello o convertire in cartacei i biglietti acquistati online. I posti però sono limitati: la vendita dei biglietti sarà interrotta una volta raggiunta la capienza massima stabilita per ragioni di sicurezza e per garantire la migliore fruizione possibile. A settembre è prevista un’altra data.

Nel frattempo, proseguono anche i tour guidati agli ipogei (con prenotazione obbligatoria): si tratta di quattro itinerari, distinti da altrettanti colori, che richiamano le caratteristiche dei sotterranei del centro storico, dal giallo del carparo al blu del mare su cui si affacciano.

Categorie
Cultura e Spettacoli Taranto

Biagio Izzo a Grottaglie con lo show “Esseoesse”. L’attore partenopeo con tutta la sua verve comica

Stasera il grande attore Biagio Izzo in scena a Grottaglie. Appuntamento alle 21.30, alle Cave di Fantiano, con un evento che promette di far riflettere e divertire il pubblico presente: il comico napoletano sarà protagonista con il suo spettacolo “Esseoesse”, un viaggio surreale tra le dune del Sahara e i labirinti della mente umana.

La trama

“Esseoesse” non è solo una commedia, ma una riflessione profonda che veste i panni del sottile umorismo. Durante un’escursione nei cieli di Sharm El Sheikh, il piccolo aereo che sorvola il Sahara, a causa di un’avaria al motore, è costretto ad un atterraggio di fortuna. I malcapitati vengono soccorsi da una carovana di berberi, ma non si accorgono di quello che è rimasto chiuso in bagno e che, mezzo stordito per aver battuto la testa, non si è reso conto dell’accaduto. Messa la testa fuori dal portellone spalancato, si trova di fronte ad una verità agghiacciante: è rimasto solo in mezzo al deserto. C’è un’oasi completamente disabitata alle sue spalle. L’oasi, quindi, come luogo immaginario della mente umana dove ognuno trova rifugio al riparo dalla vita frenetica, dalle preoccupazioni, da una esistenza senza scampo, alla ricerca di un po’ di pace. Un luogo rassicurante ma troppo distante dalla realtà in cui l’uomo è abituato a vivere. I rumori, gli impegni di lavoro, la famiglia, gli affetti, tutto gli manca; anche il peggio del peggio, quello che non sopporta, che maledice tutti i giorni, gli manca. E l’unico punto di contatto con il vasto mondo intorno a lui è la radio di bordo. Una carriera lunghissima quella di Izzo che nasce proprio con il teatro e il cabaret negli anni ‘80.

Il percorso

Il duo “Bibì e Coco” per farsi notare, prima dell’approdo sul grande schermo con il regista Neri Parenti, che l’ha consacrato al grande pubblico. Con la sua inconfondibile verve comica e la sua capacità di toccare corde profonde dell’animo umano, l’attore promette di regalare al pubblico una serata indimenticabile. “Esseoesse” è piùdi un semplice spettacolo teatrale. È un’occasione di riflessione sulle contraddizioni della vita moderna, sul rapporto tra l’uomo e i suoi desideri, e sulla linea sottile che corre tra realtà e immaginazione.

Categorie
BAT Cultura e Spettacoli

Ermal Meta fa tappa a Barletta con “Buona fortuna”. Martedì al Castello per “The Best Music Festival”

Martedì a Barletta, al fossato del Castello, nell’ambito del “The Best Music Festival”, si terrà il concerto di Ermal Meta, che torna alla dimensione del live dopo l’uscita del suo ultimo album “Buona fortuna”, dedicato alla figlia Fortuna, nata da poco.

Sul percorso

Classe 1981, Ermal Meta è un cantautore e polistrumentista albanese naturalizzato italiano, trasferitosi a Bari a 13 anni con madre e fratelli per scappare dal padre violento. Dopo l’esperienza con i gruppi Ameba 4 e La Fame di Camilla nel corso degli anni Duemila, nel 2013 ha intrapreso il percorso da solista pubblicando 4 album in studio e vincendo cinque anni dopo il Festival di Sanremo con il brano “Non mi avete fatto niente”, in coppia con Fabrizio Moro, arrivando poi quinto all’Eurovision Song Contest. Nel corso degli anni ha scritto brani per Emma, Francesco Renga, Patty Pravo, Marco Mengoni, Francesca Michielin, Francesco Sarcina, Giusy Ferreri e Red Canzian, oltre ad aver curato gli arrangiamenti di alcuni brani per i Negrita. Ha collaborato inoltre con artisti come Levante, Giuliano Sangiorgi ed Elisa. Tra i vari riconoscimenti musicali ha vinto due volte il Premio Lunezia, il Premio della critica “Mia Martini” a Sanremo 2017 con il brano “Vietato morire” e il Best Italian Act agli Mtv Europe Music Awards 2017. Nel 2022 ha pubblicato il libro “Domani e per sempre”, ambientato in Albania durante la Seconda guerra mondiale.

Lo show

Meta proporrà uno spettacolo nuovo, il cui cuore pulsante sarà proprio il suo ultimo album, dedicato alla sua primogenita Fortuna, nel quale non mancano l’impegno e la denuncia sociale, temi cari al cantante. Nella scaletta della serata, oltre ai brani dell’ultimo disco, non mancheranno le canzoni che hanno reso celebre il cantautore italo-albanese come “Dall’alba al tramonto”, “Non mi avete fatto niente”, “Ragazza paradiso”, “Vietato morire” e “Piccola anima”, il nuovo singolo “Mediterraneo” e, ovviamente, il brano che dà il titolo all’album, “Buona fortuna”. Oltre due ore di musica dal vivo, per uno spettacolo energetico e intenso, pronto a toccare le corde dell’anima. M.M.

Exit mobile version