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Cronaca News Taranto

Statte in fiamme, danni ad abitazioni e macchinari agricoli: famiglie evacuate

Un nuovo incendio ha seminato il panico nella provincia tarantina, esattamente a Statte. Nella tarda mattinata di oggi, le fiamme si sono alzate da una zona boschiva a ridosso di un’area residenziale, destando la preoccupazione dei cittadini che hanno temuto il ripetersi della tragedia di Lido Silvana.

Le fiamme, alimentate dal vento caldo, hanno lambito diverse abitazioni, danneggiando alcune pertinenze esterne ma, fortunatamente, non provocando feriti. Sul posto, tra via Taranto e via Farina, sono intervenuti immediatamente i vigili del fuoco con un canadair e un elicottero Drago 69, che hanno lavorato incessantemente per circoscrivere le fiamme e proteggere le case.

L’incendio ha causato danni anche a macchinari agricoli presenti in una proprietà vicina, ma grazie al pronto intervento dei soccorritori si è evitato il peggio. Ancora una volta, l’uomo sembra essere la causa scatenante di questo rogo. La stagione estiva si conferma particolarmente critica per il rischio incendi, spesso provocati da comportamenti imprudenti o dolosi.

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Bari Cronaca News

Trovato per strada accanto al monopattino: grave un 43enne a Bari. Fermato un anziano

È ricoverato in prognosi riservata l’uomo di 43 anni trovato stamattina riverso sul ciglio della strada a Santo Spirito, quartiere a nord di Bari, con accanto il suo monopattino.

L’uomo è stato soccorso dal personale del 118 che lo ha trasportato in codice rosso al Policlinico di Bari.

Secondo quanto ipotizzato finora, il 43enne, imbianchino e padre di due figli che risiede in contrada Torriccella a nord di Bari, stava andando al lavoro percorrendo in direzione nord una strada di raccordo tra Torricella e Santo Spirito quando sarebbe stato travolto da un’auto che non si sarebbe fermata a prestare soccorso.

Un 80enne della provincia di Bari indagato per omissione di soccorso

Stando alle indagini condotte dagli agenti della Polizia locale di Bari, alla guida dell’auto che avrebbe investito il 43enne c’era un 80enne, originario della provincia di Bari che è stato fermato ed è indagato per fuga e omissione di soccorso con lesioni gravi.

Sia il monopattino che l’auto dell’anziano, che presenterebbe i segni dell’impatto, sono stati sequestrati insieme ad alcuni pezzi di carrozzeria trovati sul luogo dell’incidente.

La ricostruzione

L’incidente è avvenuto intorno alle 6:30 lungo la strada provinciale 91, nei pressi di via Pantaleo a Santo Spirito.

Ad allertare la polizia locale è stato un parente del 43enne, circa mezz’ora dopo.

Gli agenti, dopo aver effettuato i rilievi sul luogo dell’incidente, hanno avviato le indagini visionando le immagini registrate dalle telecamere della zona. L’auto è stata individuata verso le 10:30 su via Napoli.

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Brindisi Cronaca News

Tragedia verso la Valle d’Itria, turista inglese muore alla guida per un malore

La vacanza in Puglia si è trasformata in tragedia. Un turista inglese di 62 anni è deceduto a causa di un malore improvviso mentre era alla guida della sua auto sulla strada che collega Brindisi a San Vito dei Normanni. Stando alle prime ricostruzioni, l’uomo avrebbe avvertito un forte dolore al petto poco prima di perdere i sensi. I carabinieri, giunti sul posto per effettuare i rilievi, stanno indagando sulla dinamica dell’accaduto.

L’uomo, insieme alla sua famiglia, era diretto verso la Valle d’Itria per trascorrere qualche giorno di relax. All’improvviso, nel tratto di strada compreso tra la caserma Carlotto e l’ex base Usaf, ha accusato un malore e ha perso il controllo del veicolo, una Volkswagen T-roc. L’auto è finita fuori strada, urtando leggermente un ulivo.

Purtroppo, per l’uomo non c’è stato nulla da fare. Sul posto sono intervenuti i sanitari del 118 che hanno tentato invano di rianimarlo. I familiari, che si trovavano a bordo dell’auto, hanno assistito impotenti alla scena e sono stati presi in carico dai soccorritori per le cure del caso.

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Cronaca Foggia News

Incidente mortale sulla statale tra Foggia e Manfredonia: perde la vita un 88enne

Un uomo di 88 anni è morto in un incidente stradale avvenuto intorno alle 17 di oggi, 9 agosto, sulla strada statale 89 tra Manfredonia e Foggia. Un’altra persona è rimasta ferita.

Per cause in corso di accertamento due auto si sono scontrate nei pressi di un distributore di carburante.

Sul posto sono intervenuti i sanitari del 118 con due ambulanze. Si è reso necessario anche l’intervento dell’elisoccorso.

I vigili del fuoco hanno messo in sicurezza le due auto incidentate mentre i rilievi sono stati effettuati dalle forze dell’ordine.

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Attualità Lecce News

Caro spiagge, la costa salentina tra le più care d’Italia: picchi di 700 euro

L’estate 2024 si conferma all’insegna dei rincari, e il mare non fa eccezione. Dopo una “mini serrata” nei lidi di oggi, arrivano i dati del Codacons, secondo i quali il costo medio per affittare un ombrellone e due lettini in uno stabilimento balneare italiano è salito tra il 3% e il 5% rispetto allo scorso anno, raggiungendo una media di 32-35 euro al giorno. Ma è in Puglia che i prezzi toccano vette record.

Gallipoli, Forte dei Marmi e, in generale, la costa ionica leccese sono tra le località più care d’Italia. In alcune spiagge salentine, come Gallipoli, si arriva a spendere fino a 90 euro al giorno per un ombrellone e due lettini. Ancora più esclusive le strutture di lusso: il Cinque Vele Beach Club di Marina di Pescoluse (Lecce), ad esempio, propone un gazebo in prima fila a ben 696 euro al giorno.

 «La Puglia, con le sue spiagge da sogno, è diventata una meta sempre più ambita dai turisti, ma i prezzi stanno diventando proibitivi per molti italiani – dichiara il Codacons -. È necessario intervenire per regolamentare il mercato e garantire che tutti possano accedere al mare, senza dover svuotare il portafoglio».

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Cronaca Lecce News

Spari contro l’abitazione di un 37enne a Cavallino: arrestati due giovani, avevano armi e droga

Sono state individuate le due persone che, la notte tra il 4 e il 5 agosto scorso, intorno alle 4, avrebbero esploso 13 colpi di pistola contro l’abitazione di un 37enne a Cavallino, in provincia di Lecce.

Si tratta di due 24enni del posto, entrambi già noti alle forze dell’ordine, arrestati dai carabinieri con le accuse di detenzione illegale d’arma da fuoco, materiale esplodente e ricettazione. Uno dei due è accusato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.

I militari sono riusciti a individuare i due grazie alle immagini registrate dalle telecamere di videosorveglianza della zona.

Nel corso delle perquisizioni nelle loro abitazioni, i carabinieri hanno trovato una pistola calibro 9 con matricola abrasa e relative munizioni, bombe carta e ordigni incendiari per un peso di 70 chili, 100 grammi di cocaina e materiale per il taglio e il confezionamento delle dosi.

I due 24enni sono stati arrestati e condotti uno in carcere a Lecce e l’altro agli arresti domiciliari nella propria abitazione.

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Cronaca Lecce News

Sub disperso a Torre Mozza: un amico non lo vede risalire e lancia l’allarme. Trovato morto

È stato trovato morto il sub 55enne di Torre Pali, disperso nelle acque antistanti Torre Mozza, marina di Ugento. L’uomo è stato trovato a cinque miglia da Lido Marini.

Stando a quanto si apprende l’uomo era intento a effettuare un’immersione ma non sarebbe più risalito. A lanciare l’allarme è stato un amico rimasto sull’imbarcazione con cui avevano raggiunto il largo prima dell’immersione con le bombole.

Alle ricerche, in corso nel Capo di Leuca, hanno preso parte mezzi e uomini della Capitaneria di porto e squadre specializzate dei vigili del fuoco con il nucleo subacqueo arrivato in zona con un elicottero partito da Bari che sta sorvolando l’area. Il centro di coordinamento è stato allestito a Torre Vado.

Le ricerche in mare sono state effettuate sia in direzione sud, verso Pescoluse, sia in direzione nord, nella zona di Torre San Giovanni e Torre Vado.

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Attualità Bari News

Molfetta “blindata” per Ferragosto, dal 13 al 18 stop ai bivacchi sulle spiagge

Molfetta si prepara a un Ferragosto all’insegna dell’ordine e della pulizia. Il sindaco Tommaso Minervini ha infatti firmato un’ordinanza che vieta, dal 13 al 18 agosto, di bivaccare sulle spiagge più frequentate della città: Prima cala, Cala San Giacomo, Banchina, Duomo, Cala Sant’Andrea e l’area retrostante la Capitaneria di Porto.

Addio tende e barbecue, niente più occupazione abusiva delle aree pubbliche con frigo bar e camper. L’obiettivo è tutelare l’igiene e il decoro del litorale, garantendo a tutti un tranquillo godimento del mare. «Negli ultimi anni abbiamo assistito a un aumento di comportamenti incivili che hanno deturpato le nostre spiagge – ha dichiarato il sindaco Minervini -. Con questa ordinanza vogliamo ripristinare il decoro e la vivibilità delle nostre coste».

Agenti di polizia locale e altre forze dell’ordine saranno impegnate in controlli intensivi per far rispettare il divieto. Il primo cittadino, tuttavia, si appella al buon senso dei cittadini, confidando nella loro collaborazione per garantire un Ferragosto sereno e sicuro per tutti.

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Bari Cronaca News

Gravi carenze igieniche e rischio crollo: chiuso un noto ristorante a Bari. Denunciati i titolari – VIDEO

Un noto ristorante barese è stato chiuso a seguito di controlli effettuati dal personale della Capitaneria di Porto di Bari in collaborazione con quello del Servizio igiene degli alimenti e della nutrizione dell’Asl Bari.

Nel locale sono state riscontrate gravi carenze igienico sanitarie e strutturali e i titolari, oltre che denunciati in concorso, sono stati multati per 3mila euro.

La sala interna della struttura, ampia 300 metri quadrati, è stata sequestrata per rischio crollo.

Ai titolari è stata anche contestata la mancata esibizione della concessione demaniale marittima e della relativa planimetria. In questo caso è prevista una multa di 200 euro.

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Cronaca Foggia News

Foggia, troppi detenuti “a passeggio” in ospedale. Sappe: «Stop al turismo sanitario»

La situazione all’interno del carcere di Foggia sta degenerando. L’eccessivo numero di detenuti e i frequenti trasferimenti in ospedale, spesso per motivi non urgenti, stanno mettendo a dura prova il personale carcerario e creando seri problemi di sicurezza.

L’ultimo episodio risale a ieri, quando un detenuto 34enne è stato trasferito al pronto soccorso per una cisti, una condizione medica, quindi, che poteva essere gestita all’interno della struttura. Questo ha costretto tre agenti penitenziari a lasciare incustodite le sezioni del carcere, già sottodimensionate a causa della carenza di personale.

Il sindacato SAPPE denuncia da tempo il fenomeno del “turismo sanitario” carcerario, ovvero la pratica di trasferire detenuti in ospedale anche per patologie non gravi, spesso in assenza di reali necessità. Questa situazione non solo mette a rischio la sicurezza del personale e degli altri detenuti, ma grava anche sulle risorse ospedaliere.

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