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Cronaca Lecce News

Tricase, nasconde in casa 5 chili di droga. Se venduta avrebbe fruttato 400mila euro: arrestato un 30enne

Avrebbe fruttato 400mila euro la droga sequestrata a un 30enne salentino arrestato dai carabinieri a Tricase.

L’uomo è stato trovato in possesso di oltre 5 chili di sostanza stupefacente conservata in casa e in un locale nelle sue disponibilità. Si tratta, in particolare, di quattro chili di cocaina contenuta da tre involucri di cellophane, un chilo di hashish suddiviso in otto panetti e dosi di marijuana per un peso complessivo di 150 grammi.

I militari hanno sequestrato anche una pistola scacciacani priva del tappo rosso, bilancini di precisione, materiale utile per il confezionamento delle dosi e la somma contante di 835 euro.

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Cronaca Lecce News

Rissa con accoltellamento a Gallipoli: due ragazzi in ospedale. Dacur per sei giovani

Sei ragazzi di età compresa tra i 20 e i 29 anni sono destinatari di altrettanti Divieti di accesso alle aree urbane (Dacur) emessi dal Questore di Lecce a seguito di una rissa scoppiata a Gallipoli all’alba del 21 luglio scorso.

Stando a quanto ricostruito dagli agenti del locale commissariato, intorno alle 5:30 del mattino i sei sono stati protagonisti di una rissa scoppiata per futili motivi, durante la quale, nei pressi di un noto lido, sono stati sferrati colpi sia con un oggetto di metallo che con un coltello e due giovani sono rimasti feriti e trasportati in ospedale riportando ferite giudicate guaribili in 15 giorni.

I sei giovani, tre dei quali sono residenti a Trani e altri tre a Nardò, non potranno accedere e fermarsi in locali di Baia Verde a Gallipoli per i prossimi tre anni.

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Cronaca Lecce News

Incidente in moto a Leverano: muoiono 2 uomini. Tornavano dalla festa della birra

Due uomini sono morti in un incidente stradale avvenuto la scorsa notte sulla provinciale 21 alle porte di Leverano, in provincia di Lecce.

I due, il 40enne Mattia Saponaro e il 31enne Giuseppe Vetrugno, erano entrambi di San Pietro in Lama e, intorno alle 4, stavano facendo rientro a casa in sella a un maxi scooter dopo aver partecipato a Birra&Sound, il tradizionale festival europeo della birra che proprio ieri ha aperto i battenti nell’area mercatale di Leverano.

Stando a quanto si apprende il padre di uno dei due ha uno stand di dolciumi alla manifestazione.

Per cause da accertare il conducente ha perso il controllo della moto all’altezza di una rotatoria finendo fuori strada. Non ci sarebbero altri mezzi coinvolti.

Per i due non c’è stato nulla da fare: sono morti sul colpo. Vani i tentativi di soccorso. Sull’accaduto indagano i carabinieri.

Le salme sono a disposizione dell’autorità giudiziaria all’ospedale Vito Fazzi di Lecce, il ciclomotore è stato sequestrato.

Sospesi gli eventi del Birra&Sound circus

Gli organizzatori del Birra&Sound hanno deciso di sospendere gli eventi e i concerti previsti per stasera, 2 agosto. «Siamo vicini alle famiglie delle vittime», affermano.

La seconda serata del festival Internazionale della birra in programmazione dal 1 al 7 agosto, si svolgerà dunque regolarmente per la parte relativa alla gastronomia e bevande, e all’animazione con artisti di strada.

Annullati in segno di cordoglio e rispetto per le due vite spezzate e per le famiglie colpite dal lutto, i concerti in programmazione con i Tamburellisti di Otranto e i SuRealistas.

La programmazione musicale riprenderà regolarmente domani.

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Cronaca Lecce News

Otranto, un ostello trasformato in affittacamere: l’ex sindaco Cariddi tra i 6 indagati

Un’area di circa 900 metri quadrati, situata nella periferia di Otranto, è stata sequestrata su disposizione del giudice per le indagini preliminari Marcello Rizzo, su richiesta del pm Patrizia Ciccarese. Il provvedimento è stato emesso a seguito di presunte violazioni del testo unico di edilizia rilevate dagli inquirenti. L’immobile, ancora in stato di rustico e situato al lotto 3 della zona Pip di Otranto, in via Monsignor Luigi Bienna, è al centro di un’inchiesta che coinvolge sei indagati.

Le indagini

I fatti contestati riguardano un arco temporale che va dal 2017 al 2022. Le irregolarità sono emerse durante un sopralluogo effettuato nel maggio scorso. Gli indagati sono accusati di aver contribuito, a vario titolo, alla realizzazione di un complesso edilizio destinato all’attività di affittacamere in un’area dove, inizialmente, era previsto un progetto per un ostello della gioventù. Gli indagati Andrea De Benedetto, 32enne di Otranto, rappresentante legale della società Kairos Srl, proprietaria dell’immobile; Emanuele Maria Maggiulli, 58enne di Muro Leccese, ex responsabile dell’Ufficio tecnico del Comune di Otranto; Giuseppe Tondo, 71enne di Otranto, ex responsabile dell’Ufficio del paesaggio del Comune di Otranto; Pierpaolo Cariddi, 58enne di Otranto, ex sindaco e tecnico progettista e direttore dei lavori; Andrea Corvaglia, 32enne di Uggiano La Chiesa, attuale responsabile dell’Ufficio tecnico del Comune di Otranto; e Serena Luisa Rosati, 50enne di Otranto, ex responsabile dell’Ufficio del paesaggio del Comune di Otranto e attuale assessora all’Urbanistica e alle opere pubbliche.

Le accuse

Gli indagati sono accusati di costruzione abusiva senza i necessari permessi edilizi e paesaggistici e falsificazione di documenti ufficiali. In particolare, a De Benedetto e Cariddi avrebbero falsamente attestato, nelle richieste depositate in Comune, che l’immobile non fosse soggetto a tutela ambientale paesaggistica.

Il sequestro

I sigilli sono stati affissi ad una struttura che comprende un seminterrato, un piano rialzato e un primo piano con abitazione del titolare, sei alloggi per gli ospiti, sala da pranzo, cucina, bagno e una prevista piscina di 17 metri quadrati, il tutto edificato senza alcun permesso di costruire e senza autorizzazione paesaggistica. Gli atti che hanno portato all’edificazione sono stati giudicati illegittimi, poiché rilasciati in variante rispetto al progetto originale, che prevedeva un ostello della gioventù, in un’area classificata come “prati e pascoli”.

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Cultura e Spettacoli Lecce

Piero Chiambretti e chef Borghese a spasso in Salento: «Quando meno te l’aspetti»

In questi giorni una strana coppia è apparsa fra i lidi del Salento: l’autore e conduttore televisivo Piero Chiambretti e lo chef Alessandro Borghese. I due hanno pubblicato una foto insieme al mare e il cuoco ha aggiunto questa didascalia sui social: «Quando meno te l’aspetti! Me faccio il bagno con Chiambretti!».

Non ci sono voci su una loro probabile collaborazione televisiva, quindi, si tratterebbe di pura casualità. Da quanto si apprende il comico e conduttore tv è in vacanza in Puglia, mentre il volto fisso di “4 ristoranti” avrebbe acquistato una villa sulla costa di Frassanito, località vicina al loro luogo di incontro, Otranto.

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Attualità Lecce News

Gallipoli, Minerva: «Briatore mi vuole querelare? Scusate se difendo la mia terra»

Le interviste di Flavio Briatore e le sue parole sulla Puglia e il modo di gestire il turismo hanno fatto discutere. Ancor di più il duro attacco a Gallipoli e al sindaco Stefano Minerva, che aveva accusato l’imprenditore di aver parlato male del Salento perché non era riuscito a investire qui. Infine, sempre da Zona Bianca, avrebbe anche parlato di querelare il sindaco salentino: questo ha scatenato la risposta social di Minerva.

Post di Stefano Minerva

«Apprendo dalle testate l’intenzione di Flavio Briatore di querelarmi per le mie dichiarazioni nel corso di un’intervista. Una sua querela per me sarebbe una medaglia da portare al petto (io non riesco a condividere nulla di quello che dice e di quello che fa). Devo ammettere che la faccenda non mi stupisce: penso però che chi non sa cosa dire risponde subito con un “ti querelo”. Cosa ho fatto di male? Io ho solo difeso la Puglia, la mia terra, come tutti noi dovremmo fare dinanzi a delle offese continue di chi pensa di venire da un’altra parte e, con uno status economico importante, si senta autorizzato a dare “buoni” consigli. (Fabrizio De André cantava: si sa che la gente dà buoni consigli, se non può più dare cattivo esempio).

In tutta onestà, trovo sconcertante “sparare a zero” su una regione in cui lo stesso Briatore ha provato a fare un investimento senza riuscirci – la storia la conosciamo tutti, io a questo mi riferivo, quindi ho solo detto la verità – ma ciò non lo autorizza a offendere e ad attaccare gli amministratori e gli imprenditori pugliesi, denigrando il territorio. Anche perché gli investimenti, sia per un turismo standard che per quello di lusso, sono stati fatti da tanti imprenditori illuminati a cui va il nostro ringraziamento per aver contribuito a dare valore a questa regione. Il dibattito sul turismo è lecito, parlarne è un diritto e un dovere, ma questo non consente di denigrare gratuitamente il territorio, solo per allontanare – per i propri interessi – i turisti da una regione per invogliare loro a spostarsi in altre. Questo sì che è denigratorio.

La Puglia, a testimonianza dei dati ufficiali di PugliaPromozione, non conosce crisi da Vieste a Santa Maria di Leuca. Ma come si può non tenere conto dei dati ufficiali? E poi, permettetemi di fare una precisazione: lo stesso Briatore ha dichiarato che (invece che difendere la mia terra) io dovrei andare a spalare la sabbia delle dune Gallipoli e per consentire ai turisti di arrivare direttamente con le macchine “nel mare”. Ecco, io credo che una persona seria contesterebbe la macchina che illecitamente parcheggia dove non si può, sulle dune in questo caso. Una persona seria non contesterebbe chi si batte per la salvaguardia di uno dei valori naturalistici che dobbiamo difendere. Anche perché un imprenditore con la I maiuscola capirebbe l’importanza di salvaguardare le dune e non di spalarle ai fini turistici, come da lui dichiarato», conclude sui social il sindaco.

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Cronaca Lecce News

Incendio sulla litoranea tra Tricase e Andrano: in fiamme una vasta area di vegetazione

Una vasta area di vegetazione è stata distrutta da un incendio divampato nella tarda mattinata di oggi, 1 agosto, su un tratto della litoranea tra Tricase e Andrano, nel Leccese.

L’area, già in passato, è stata teatro di numerosi roghi.

Sul posto hanno operato i vigili del fuoco insieme ai volontari della protezione civile e personale Arif. Si è reso necessario anche l’intervento di un canadair giunto da Lamezia Terme, poi rientrato nel pomeriggio.

Per permettere le operazioni di spegnimento la polizia locale di Tricase ha deviato su Marina Porto il traffico proveniente da Marina Serra, impedendo temporaneamente l’accesso sulla litoranea.

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Bari Cultura e Spettacoli Lecce

Irama, il 31 luglio si esibisce a Gallipoli: il giorno dopo avvistato a pranzare a Bari

Irama, pseudonimo di Filippo Maria Fanti, sta passando parte della sua estate in Puglia, e questo non può che rallegrare i suoi fan del Sud che hanno avuto (e avranno) diverse occasioni per strappargli un selfie, un autografo o semplicemente due parole. Il cantautore 28enne di Carrara, oggi è stato avvistato da Ristopizza La Soddisfazione a Bari, specializzati nella cucina di mare locale.

Ieri sera, invece, l’artista si è esibito fra la folla scatenata di Parco Gondar a Gallipoli in occasione della seconda tappa del suo tour “Irama Live”, che si prospetta un successo come dimostrato dall’esibizione nel Leccese di ieri e a Piazzola sul Brenta del 25 luglio scorso.

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Lecce News Salute

Lecce, 61enne muore al “Fazzi” per emorragia cerebrale: donati gli organi

Una donna di 61 anni è morta nel reparto di Anestesia e Rianimazione dell’ospedale “Vito Fazzi” di Lecce per emorragia cerebrale.

A seguito dell’accertamento di morte encefalica, i familiari della donna hanno dato il consenso alla donazione degli organi e alla 61enne sono stati prelevati fegato, reni e cornee.

Il prelievo ha impegnato gli operatori del reparto di Anestesia e Rianimazione diretto dal dottor Giuseppe Pulito, il personale del gruppo operatorio, coadiuvati da medici di diverse discipline, e dalla direzione medica del Vito Fazzi. Coordinatrice ospedaliera del percorso di donazione organi e tessuti è la dottoressa Donatella Mastria.

La direzione strategica dell’Asl Lecce, nel ringraziare gli operatori coinvolti nell’intervento, «esprime cordoglio ai familiari della donna che, in un momento di profondo dolore, hanno assunto una decisione di grande umanità e generosità».

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Attualità Lecce News

Melendugno, contributo di 70mila euro dalla Tap per un evento culturale. Insorgono gli attivisti

Polemiche a Melendugno per un contributo di 70mila euro concesso dalla Tap per uno spettacolo.

L’amministrazione comunale, con un emendamento al bilancio firmato dal sindaco Maurizio Cisternino, accetta il contributo proposto dalla multinazionale a sostegno del Blu Festival, la kermesse inserita nel cartello dell’estate melendugnese che fino al prossimo settembre offre appuntamenti di musica, arte, cultura e divertimento.

Insorgono, però, gli attivisti. «Tutto questo – afferma in una nota il portavoce del movimento No Tap Gianluca Maggiore – stride con la costituzione parte civile del Comune di Melendugno contro la multinazionale del gas nel processo, ormai alle battute finali, che vede richieste di risarcimento delle parti civili per 800 milioni di euro».

Maggiore aggiunge che «l’amministrazione Cisternino in consiglio comunale, pur mantenendo la costituzione di parte civile, ha dichiarato di voler cambiare rotta. Questo lascia l’amaro in bocca anche in vista del raddoppio della portata del gasdotto proposto nella procedura Via da Tap».

Per «l’ennesima volta – conclude l’attivista – c’è chi prova a pacificare accettando un piatto di lenticchie».

Il movimento negli anni scorsi si rese protagonista di una forte opposizione alla realizzazione del terminale del gasdotto Tap nella marina di San Foca.

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