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Attualità News Potenza

L’acqua che si perde per strada: a Potenza non arriva il 71% di quanto messo in rete

Nel Comune di Potenza non arriva nei rubinetti delle abitazioni il 71 per cento di quanto immesso in rete. Non tutto il Sud, comunque, versa in condizioni “disastrose”; fortunatamente ci sono delle situazioni virtuose che vanno doverosamente segnalate. A Brindisi se ne perde il 15,7 per cento e a Lecce il 12 per cento. L’allarme arriva dalla Cgia di Mestre che ha raccolto in un report le differenze della distribuzione nei territori.

Il gap

Per l’associazione, le differenze a livello territoriale «sono evidentissime». A Chieti, ad esempio, si tocca il 70,4 per cento, a L’Aquila il 68,9 per cento a Latina il 67,7 per cento e a Cosenza il 66,5 per cento. Per contro a Milano le perdite idriche raggiungono il 13,4 per cento, a Pordenone il 12,1 per cento a Monza l’11 per cento, a Pavia il 9,4 per cento e a Como, la città più virtuosa d’Italia, il 9,2 per cento.

Il “delitto”

Per la Cgia, «in un periodo in cui nel Mezzogiorno non piove dallo scorso inverno e le temperature in questi mesi estivi hanno raggiunto livelli spaventosamente elevati – evidenzia – avere in questa ripartizione geografica una dispersione superiore al 50 per cento dell’acqua potenzialmente utilizzabile è un vero e proprio “delitto”. E la dispersione ha più cause: rotture nelle condotte, l’età avanzata degli impianti, errori di misurazione dei contatori e allacci abusivi.

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Attualità Basilicata News Puglia

Carceri italiane al collasso, sovraffollamento record in Puglia con il 165%

Un allarme lanciato dal Garante nazionale dei diritti delle persone private della libertà personale dipinge un quadro allarmante della situazione carceraria italiana. Al 31 luglio, le carceri italiane ospitano oltre 61mila detenuti, superando di gran lunga la capienza prevista e raggiungendo un indice di sovraffollamento del 130%.

Una situazione critica che si riflette soprattutto al Sud, con regioni come la Puglia e la Basilicata che superano di gran lunga la soglia di allarme: carceri pugliesi al 165,37% e lucani con il 150,99%. Tuttavia, la situazione generale è preoccupante e richiede interventi urgenti.

Cause principali:

Mancanza di posti letto, l’inagibilità di diverse celle e sezioni detentive aggrava la situazione; disparità territoriali, al Sud la situazione è più critica a causa di una maggiore concentrazione di detenuti e di una minore disponibilità di posti letto; elevato numero di detenuti stranieri, oltre 19mila detenuti stranieri contribuiscono ad aumentare la pressione sulle carceri italiane.

Conseguenze:

Violazione dei diritti dei detenuti, condizioni di detenzione inadeguate, limitazione delle attività rieducative e difficoltà nel garantire l’assistenza sanitaria; rischio per l’ordine e la sicurezza pubblica, il sovraffollamento può favorire tensioni e scontri tra detenuti; aumento dei costi per lo Stato, la gestione di carceri sovraffollate comporta costi maggiori in termini di sicurezza, assistenza sanitaria e personale.

Il Garante chiede interventi urgenti: aumento dei posti letto, è necessario costruire nuove carceri e ristrutturare quelle esistenti; riduzione della popolazione carceraria attraverso misure alternative alla detenzione e una riforma del sistema penale; miglioramento delle condizioni di detenzione, garantire il rispetto dei diritti dei detenuti e favorire la loro rieducazione.

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Attualità News Puglia

Caldo record in Puglia, weekend con picchi di 44 gradi: «Calo dopo Ferragosto»

L’Italia si divide a metà tra caldo torrido e primi segnali di rinfrescamento. Mentre il Sud, in particolare la Puglia, continua a soffrire sotto una cappa di calore con picchi di 44 gradi, il Centro-Nord inizia a respirare un’aria più fresca grazie al passaggio di un leggero maestrale. Le temperature non accenneranno a diminuire almeno fino alla metà di agosto.

Una tregua dopo Ferragosto?

C’è però una buona notizia per i pugliesi: secondo MeteoLive, un cambiamento potrebbe arrivare intorno alla metà del mese, con un generale calo delle temperature su tutto il territorio italiano. «L’arretramento del caldo intenso verso sud è innegabile», affermano gli esperti, lasciando intravedere un possibile sollievo dopo Ferragosto.

Fino ad allora, però, l’afa sarà la protagonista indiscussa e continuerà l’emergenza siccità. Si consiglia quindi di prendere tutte le precauzioni necessarie per affrontare il caldo torrido, come bere molta acqua, evitare le ore più calde della giornata e indossare abiti leggeri.

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News Politica Puglia

Emiliano-Capone, tensione alle stelle dopo l’ennesimo flop nel Consiglio regionale pugliese

Che succede fra il governatore Michele Emiliano e la presidente del Consiglio regionale Loredana Capone? I rapporti fra le due massime cariche istituzionali della Regione sembrano scivolati ai minimi termine. Il culmine s’è raggiunto nell’ultima seduta del Consiglio, una delle più imbarazzanti della storia recente. In un sol colpo il parlamentino è riuscito nell’impresa di non approvare il Documento di economia e finanza (Defr), per legge da adottare entro fine luglio e per giunta sollecitato dalla Corte dei conti. Ma soprattutto il secondo flop consecutivo per le delibere finalizzate a completare l’iter per la richiesta del referendum contro l’autonomia differenziata dopo che nell’ultima seduta qualcuno aveva dimenticato di inserire i nomi dei delegati chiamati a i quesiti al timbro della Cassazione. Insomma due clamorose figuracce per la Puglia al cospetto delle altre quattro Regioni di centrosinistra che hanno già ultimato le procedure per lanciare la crociata referendaria contro la legge Calderoli.

Lo scontro

In una pausa di questo rocambolesco Consiglio regionale il presidente Emiliano ha sgridato platealmente Capone, per giunta in pubblico: «Non sai gestire i lavori del Consiglio – le ha detto visibilmente irritato – Non controlli i numeri della maggioranza e convochi sedute al buio, senza verificare in anticipo presenze e assenze». La presidente salentina non s’è scomposta e ha replicato a tono: «I numeri e l’accordo in maggioranza c’erano eccome – ha risposto a Emiliano – Bastava solo che il tuo vicepresidente non prendesse il capriccio di far invertire l’ordine del giorno piazzando al primo punto il Defr e stracciando l’intesa raggiunta nella riunione dei capigruppo». L’altro giorno, durante la riunione della giunta regionale, Emiliano ha ripreso l’argomento: «La mia maggioranza gode di ottima salute, non ha problemi di tenuta. L’unico problema che abbiamo riguarda la perenne disorganizzazione della presidenza del Consiglio». Per il futuro il presidente ha chiesto alla giunta di inviare d’ora in poi un assessore in Consiglio a vigilare, una sorta di “carabiniere” dell’esecutivo, una “sentinella” che controlli le convocazioni del parlamentino e la verifica dei numeri.

Lo strascico

Nessun commento sull’incidente diplomatico dalla presidente Capone. Anche se da ambienti a lei vicini trapela la delusione per l’attacco ricevuto, ritenuto ingeneroso. Di certo la presidente non ci sta a fare il capro espiatorio di responsabilità altrui. «In primis – sussurra qualcuno – dello stesso presidente Michele Emiliano».

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Cronaca News Puglia

Terremoto in Calabria: la scossa avvertita anche in Puglia. Numerose segnalazioni sui social

Un terremoto di magnitudo tra 4,9 e 5,4 si è verificato intorno alle 22 di stasera, 1 agosto, a tre chilometri da Pietrapaola, in provincia di Cosenza.

La scossa è stata avvertita chiaramente anche in Puglia. Diverse le segnalazioni, anche attraverso i social network, in particolare dalle province di Bari, Taranto e Brindisi.

Il sisma è stato avvertito soprattutto negli edifici ai piani più alti. Al momento non si segnalano danni a persone o cose.

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News Puglia Scuola e Università

Maturità, gli studenti pugliesi tra i più bravi in Italia: uno su dieci ha preso 100

Gli studenti pugliesi sono tra i più bravi in Italia stando a quanto emerge dai dati relativi ai voti ottenuti agli ultimi esami di Stato.

Stando a quanto emerge dai dati pubblicati dal Ministero per l’Istruzione e il Merito, in generale i voti più alti alla Maturità 2024 si sono ottenuti al Sud con la percentuale più alta di 100 e lode che si è registrata in Calabria (5,4%), segue la Puglia (5,1%) e la Sicilia (4,2%). Male, invece, al Nord con Lombardia, Trentino e Veneto dove la percentuale è poco più alta dell’1% mentre in Valle d’Aosta si ferma allo 0,2%.

Per quanto riguarda i diplomati con 100, la Calabria è l’unica regione che segna una percentuale a due cifre: 12,4%. Bene anche in Puglia (9,9%), Sicilia (9,8%), Campania (9,2%), doppiando regioni come la Lombardia dove i diplomati con 100 sono stati il 4,3% o il Piemonte (5,4%), Veneto (5,1%).

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Cultura e Spettacoli Lecce

Piero Chiambretti e chef Borghese a spasso in Salento: «Quando meno te l’aspetti»

In questi giorni una strana coppia è apparsa fra i lidi del Salento: l’autore e conduttore televisivo Piero Chiambretti e lo chef Alessandro Borghese. I due hanno pubblicato una foto insieme al mare e il cuoco ha aggiunto questa didascalia sui social: «Quando meno te l’aspetti! Me faccio il bagno con Chiambretti!».

Non ci sono voci su una loro probabile collaborazione televisiva, quindi, si tratterebbe di pura casualità. Da quanto si apprende il comico e conduttore tv è in vacanza in Puglia, mentre il volto fisso di “4 ristoranti” avrebbe acquistato una villa sulla costa di Frassanito, località vicina al loro luogo di incontro, Otranto.

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Attualità Lecce News

Gallipoli, Minerva: «Briatore mi vuole querelare? Scusate se difendo la mia terra»

Le interviste di Flavio Briatore e le sue parole sulla Puglia e il modo di gestire il turismo hanno fatto discutere. Ancor di più il duro attacco a Gallipoli e al sindaco Stefano Minerva, che aveva accusato l’imprenditore di aver parlato male del Salento perché non era riuscito a investire qui. Infine, sempre da Zona Bianca, avrebbe anche parlato di querelare il sindaco salentino: questo ha scatenato la risposta social di Minerva.

Post di Stefano Minerva

«Apprendo dalle testate l’intenzione di Flavio Briatore di querelarmi per le mie dichiarazioni nel corso di un’intervista. Una sua querela per me sarebbe una medaglia da portare al petto (io non riesco a condividere nulla di quello che dice e di quello che fa). Devo ammettere che la faccenda non mi stupisce: penso però che chi non sa cosa dire risponde subito con un “ti querelo”. Cosa ho fatto di male? Io ho solo difeso la Puglia, la mia terra, come tutti noi dovremmo fare dinanzi a delle offese continue di chi pensa di venire da un’altra parte e, con uno status economico importante, si senta autorizzato a dare “buoni” consigli. (Fabrizio De André cantava: si sa che la gente dà buoni consigli, se non può più dare cattivo esempio).

In tutta onestà, trovo sconcertante “sparare a zero” su una regione in cui lo stesso Briatore ha provato a fare un investimento senza riuscirci – la storia la conosciamo tutti, io a questo mi riferivo, quindi ho solo detto la verità – ma ciò non lo autorizza a offendere e ad attaccare gli amministratori e gli imprenditori pugliesi, denigrando il territorio. Anche perché gli investimenti, sia per un turismo standard che per quello di lusso, sono stati fatti da tanti imprenditori illuminati a cui va il nostro ringraziamento per aver contribuito a dare valore a questa regione. Il dibattito sul turismo è lecito, parlarne è un diritto e un dovere, ma questo non consente di denigrare gratuitamente il territorio, solo per allontanare – per i propri interessi – i turisti da una regione per invogliare loro a spostarsi in altre. Questo sì che è denigratorio.

La Puglia, a testimonianza dei dati ufficiali di PugliaPromozione, non conosce crisi da Vieste a Santa Maria di Leuca. Ma come si può non tenere conto dei dati ufficiali? E poi, permettetemi di fare una precisazione: lo stesso Briatore ha dichiarato che (invece che difendere la mia terra) io dovrei andare a spalare la sabbia delle dune Gallipoli e per consentire ai turisti di arrivare direttamente con le macchine “nel mare”. Ecco, io credo che una persona seria contesterebbe la macchina che illecitamente parcheggia dove non si può, sulle dune in questo caso. Una persona seria non contesterebbe chi si batte per la salvaguardia di uno dei valori naturalistici che dobbiamo difendere. Anche perché un imprenditore con la I maiuscola capirebbe l’importanza di salvaguardare le dune e non di spalarle ai fini turistici, come da lui dichiarato», conclude sui social il sindaco.

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Bari Cultura e Spettacoli Lecce

Irama, il 31 luglio si esibisce a Gallipoli: il giorno dopo avvistato a pranzare a Bari

Irama, pseudonimo di Filippo Maria Fanti, sta passando parte della sua estate in Puglia, e questo non può che rallegrare i suoi fan del Sud che hanno avuto (e avranno) diverse occasioni per strappargli un selfie, un autografo o semplicemente due parole. Il cantautore 28enne di Carrara, oggi è stato avvistato da Ristopizza La Soddisfazione a Bari, specializzati nella cucina di mare locale.

Ieri sera, invece, l’artista si è esibito fra la folla scatenata di Parco Gondar a Gallipoli in occasione della seconda tappa del suo tour “Irama Live”, che si prospetta un successo come dimostrato dall’esibizione nel Leccese di ieri e a Piazzola sul Brenta del 25 luglio scorso.

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Bari Cultura e Spettacoli

Mike Stern e Randy Brecker in Puglia per l’atteso ritorno del “Beat Onto Jazz”

Il “Beat Onto Jazz Festival” raggiunge quota di ventitré. Tante sono le edizioni del grande evento di musica pugliese, sempre con la lungimirante direzione artistica dell’Avv. Emanuele Dimundo che presiede e coordina l’Associazione InJazz, ente organizzatore del festival. Dici Beat Onto Jazz e racconti una storia che parte da lontano: dal 2001 ad oggi tantissimi i musicisti del panorama internazionale ospitati, come Javier Girotto, Paolo Fresu, Francesco Bearzatti, John Abercrombie, Marc Johnsonn, Jerry Bergonzi, Joey Calderazzo, Roberto Gatto, Pietro Condorelli, Irio De Paula, Bob Mintzer, Mario Stantchev, Jimmy Owens, Fabrizio Bosso e moltissimi altri.

Ai nastri di partenza

Si parte quindi stasera con il trio pugliese di Antonello Losacco, che vede un ospite d’eccezione, fiore all’occhiello del jazz pugliese nel mondo: il pluripremiato sassofonista e compositore Roberto Ottaviano. Un percorso musicale che si muove tra brani originali del leader e standard di particolare spessore. Con Losacco e Ottaviano ci saranno Vitantonio Gasparro al vibrafono e Vito Tenzore alla batteria. Il secondo set sarà appannaggio di un altro gruppo capitanato da un pugliese: il talentuoso e poliedrico chitarrista Antonio Tosques. Un quartetto di star del firmamento italiano – e non solo – del jazz, che vede la leadership dell’eccellente chitarrista, compositore e didatta pugliese Antonio Tosques. Un viaggio tra note della tradizione a quelle della contemporaneità, con un ospite di eccezione: Rosario Giuliani, senza dubbio tra i più acclamati contraltisti della scena musicale internazionale. Una amalgama, accattivante, di melodie e improvvisazioni che lasciano un’impronta duratura. Completano il combo Aldo Vigorito al contrabbasso e Alessandro Napolitano alla batteria. Domani invece l’overture è affidata al quintetto di “all italian star” Womanity, della vocalist partenopea-statunitense Letizia Gambi.

Il venerdì

Un viaggio tra donne, fatto di passione e poesia, energia e femminilità, che affonda nelle radici partenopee, nelle melodie mediterranee, nelle ritmiche americane e che si esprime attraverso il linguaggio universale del jazz. Oltre alla vocalità calda e avvolgente della Gambi, troviamo musicisti di assoluta importanza internazionale: Elisabetta Serio, che è stata al fianco per anni a Pino Daniele, Federica Michisanti, che è fresca della vittoria del Top Jazz, Giovanna Famulari le cui sonorità accompagnano il top della musica internazionale e Elisabetta Saviano, che padroneggia il linguaggio percussivo black. Il repertorio comprende capolavori della musica italiana e napoletana tradotti anche in inglese, arricchito da successi internazionali e brani originali composti da Letizia con la preziosa e prestigiosa collaborazione del suo produttore americano Lenny White. Il secondo set ha invece il profumo leggenda. Scendono in campo Mike Stern e Randy Brecker, con band. Un gruppo stellare, l’evento nell’evento: difficile vedere tutti insieme sul palco nomi di questo spessore.

Un palco di leggende

Mike Stern è pazzesco, semplicemente uno dei più grandi chitarristi jazz della sua generazione. Randy Brecker è un virtuoso della tromba nonché compositore prolifico. Un curriculum da capogiro che vanta palchi e registrazioni con nomi come Horace Silver, Art Blakey’s Jazz Messengers, Charles Mingus, Clark Terry, Joe Henderson e Bruce Springsteen. Un progetto che riporta in auge un grande momento della musica: quello della fusion. Due serate grande musica, aspettando gli appuntamenti del weekend.
L’evento è come di consueto realizzato con il cofinanziamento del Comune di Bitonto e del Consiglio Regionale della Puglia e il sostegno di sponsor tra cui Ellegidue, Conserva Trasporti e Giuale Luce Design Arredo.

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