Categorie
Attualità Foggia News Video

San Severo, sindaca e cittadini raccolgono l’uva nelle campagne di Raffaele Vassallo – VIDEO

La sindaca di San Severo Lidya Colangelo insieme a un gruppo di cittadini si è recata nelle campagne di Raffaele Vassallo, giovane agricoltore a cui nei giorni scorsi è stato distrutto il vigneto.

«La comunità di San Severo è riuscita a trasformare un evento brutto e vile in un gesto di solidarietà», sottolinea la sindaca: «Oggi – spiega – i cittadini si sono riuniti qui nelle campagne di Raffaele Vassallo per raccogliere l’uva insieme a lui e alla sua famiglia».

La stessa prima cittadina aveva lanciato la gara di solidarietà. «Intendo ringraziare le forze dell’ordine per il lavoro di indagine che stanno conducendo, l’amministrazione comunale, gli assessori, i consiglieri, insieme alla diocesi nella persona di padre Andrea Tirelli, alle associazioni, tra cui Libera e a tutti i cittadini di buona volontà che oggi dimostrano vicinanza a tutti coloro che sono vittime di reati», prosegue la sindaca.

La comunità di San Severo, conclude, «non abbassa la testa davanti a questi atti così vili ma la rialza perché si sente forte e unita».

Categorie
News Puglia Sviluppo e Lavoro

Energie rinnovabili, la Puglia al Meeting di Rimini: «Primi per produzione da eolico e fotovoltaico»

Prima regione in Italia per produzione di energia eolica e da fotovoltaico, la Puglia ha presentato i suoi progetti sulle rinnovabili nel corso dell’incontro sul tema “La sicurezza energetica nel Mediterraneo” al Meeting per l’amicizia di Rimini.

In termini di produzione elettrica totale, la Puglia nel 2022 registra un dato di 34.398 GWh, di cui 15,6% da fonte eolica, 12,2% da fonte fotovoltaica, 72,2% da termoelettrico (incluse le energie da biomassa). In termini di capacità installata, la Puglia, con 6.4 GW, è la seconda regione in Italia per Fer elettriche dopo la Lombardia, la prima regione nell’eolico (3,1 GW) e la seconda nel fotovoltaico (3,3 GW). E resta leader in Italia in termini di producibilità complessiva dalle Fer elettriche (eolico e fotovoltaico).

La Puglia è stata così capace di ridurre la sua produzione elettrica da fonti fossili e i suoi consumi energetici: i consumi finali lordi di energia elettrica si sono ridotti del 12% tra il 2012 e il 2019, grazie anche alla riduzione dell’intensità energetica del settore produttivo; a questo risultato hanno contribuito gli aiuti regionali su fondi europei volti all’efficientamento energetico delle imprese e degli edifici pubblici.

Inoltre negli ultimi 10 anni il territorio ha ridotto di un quarto la sua produzione di energia elettrica, grazie soprattutto alla chiusura delle storiche centrali a olio e carbone a Bari e Brindisi.

«Investire nelle energie rinnovabili ha significato sviluppare competenze e ricerca e creare posti di lavoro, trasformando la Puglia in un vero e proprio Hub energetico», ha affermato la direttora del dipartimento regionale Sviluppo economico, Gianna Elisa Berlingerio, che ha ricordato i «numerosi strumenti di sostegno promossi dalla Regione destinati alle imprese per investimenti in energia rinnovabile e autoproduzione energetica. Mentre alle famiglie – ha spiegato – è destinato il reddito energetico, premiato dall’Ue, che fa fronte a quella nuova forma di povertà che è la povertà energetica. Ottenere energia a km0, cioè produrre energia per autoconsumo da fonti rinnovabili per famiglie, imprese ed amministrazioni pubbliche, è un importante obiettivo che questa amministrazione si è posta», ha aggiunto Berlingerio.

«L’altro tema sul quale il governo regionale è concentrato è quello relativo alla filiera industriale dell’energia – ha affermato ancora -: se è vero che il Pniec pone come obiettivo minimo alla Puglia il raggiungimento di 13 GW e che la decarbonizzazione dei processi produttivi hard to abate nonché la possibile desalinizzazione dell’acqua richiedono una maggiore produzione di energia elettrica, al necessario processo di definizione delle aree idonee per gli impianti Fer deve accompagnarsi l’attrazione sul territorio di investimenti per la produzione delle macchine e dei componenti dell’industria energetica. Solo così, oltre che con le giuste compensazioni, il ruolo di Hub energetico del Mediterraneo può ribaltare i suoi vantaggi sul territorio, sulle competenze e in ultima analisi sulle persone».

Categorie
Attualità Bari News

Morte di Vito Procacci, i messaggi di cordoglio. Emiliano: «Una perdita incolmabile»

«Un risveglio drammatico oggi nell’apprendere dell’improvvisa scomparsa di Vito Procacci, medico, amico e uomo eccezionale». Con queste parole il presidente della regione Puglia, Michele Emiliano, commenta la notizia della morte di Vito Procacci, direttore del pronto soccorso del Policlinico di Bari.

Il governatore pugliese parla del dirigente medico bitontino come di un «eroe che ha affrontato ogni tipo di emergenza in prima linea dando sempre tutto se stesso per salvare vite e consentire alle persone di guarire».

Sotto la sua direzione, ricorda, «il pronto soccorso del Policlinico di Bari ha fatto un salto di qualità enorme in questi anni in termini di innovazione, logistica, assistenza e cure diventando un punto di riferimento per l’intera comunità».

La morte di Procacci «per la Puglia è una perdita veramente incolmabile», afferma il presidente Emiliano: «Mi unisco con grande commozione al dolore della famiglia, del fratello Giovanni, dei colleghi e delle tante persone che gli vogliono bene», conclude il governatore pugliese.

Il Policlinico di Bari: «Rappresentava l’essenza del medico»

Con un post pubblicato sui canali social istituzionali, anche dal Policlinico di Bari ricordano Vito Procacci.

«È con profonda tristezza – scrivono – che condividiamo la notizia della tragica scomparsa del dottor Vito Procacci, direttore dell’unità operativa di emergenza urgenza del Policlinico di Bari».

Procacci, si legge nel post, era «un professionista straordinario che rappresentava l’essenza del medico di pronto soccorso, per il quale il servizio era una vera e propria missione di vita».

È stato, proseguono dal Policlinico, «una guida per tante generazioni di medici d’emergenza ai quali ha sempre cercato di trasmettere questo senso del lavoro. La sua passione, il suo spirito innovatore e il suo esempio mancheranno a tutta la comunità del Policlinico».

Dall’azienda ospedaliero-universitaria barese esprimono «le più sentite condoglianze della direzione ai suoi familiari».

Leccese: «Altruismo e spirito di servizio rimarranno un esempio per tutti»

«Con profonda tristezza abbiamo appreso della scomparsa di Vito Procacci». Così il sindaco di Bari, Vito Leccese, esprime il cordoglio per la morte del direttore del Policlinico rivolgendo un pensiero «alla sua famiglia e a tutti coloro che hanno avuto il privilegio di conoscerlo e apprezzarne le doti umane e professionali».

Leccese ricorda la «generosità, competenza e dedizione» del dottor Procacci «dimostrate ogni giorno e in modo straordinario durante l’emergenza Covid-19: sono state – scrive il primo cittadino di Bari – espressioni autentiche dei più nobili valori che ispirano il giuramento di Ippocrate. Il suo altruismo e lo spirito di servizio che lo hanno sempre guidato rimarranno un esempio per tutti noi».

Il sindaco di Bitonto: «Professionista straordinario, uomo di rara umanità e dedizione»

In una dichiarazione il sindaco Francesco Paolo Ricci ricorda il primario, nato e residente proprio a Bitonto. «Oggi Bitonto perde non solo un medico di straordinario talento, ma anche un uomo di rara umanità e dedizione. La scomparsa del dottor Vito Procacci ci lascia tutti profondamente scossi», scrive.

«Conoscevo Vito da molti anni – aggiunge – e posso dire senza esitazione che la sua passione per la medicina era pari solo al suo amore per la nostra terra e la nostra gente. Vito ha dedicato la sua vita a curare gli altri, senza badare ai giorni sul calendario e al tempo che scorreva sull’orologio, senza mai fermarsi. E basti ricordare il suo impegno per l’emergenza Covid, a quante vite umane salvate, senza risparmiarsi mai. Il suo impegno e il suo spirito saranno per sempre un esempio per tutti noi».

Ricci esprime, a nome dell’intera comunità bitontina e dell’amministrazione comunale, «le più sincere condoglianze alla famiglia Procacci. Vi siamo vicini in questo momento di grande dolore e vi abbracciamo con affetto».

Anelli (Fnomceo): «Lascia un grande vuoto nella classe medica barese»

«Una persona sempre disponibile, un medico di profonda umanità, un professionista molto competente e preparato. La prematura scomparsa di Vito lascia un grande vuoto nella classe medica barese». Ricorda così Filippo Anelli, presidente dell’Ordine dei medici di Bari e della Federazione degli Ordini dei medici italiani, Vito Procacci.

Nell’esprimere «profondo cordoglio e la vicinanza dell’Ordine di Bari alla famiglia e ai colleghi» Anelli ricorda come «Vito incarnava il simbolo della dedizione al lavoro di medico: in una situazione di perenne carenza di personale, si offriva in prima persona per coprire i turni. La sua abnegazione l’ha dimostrata anche durante la pandemia, quando non si è risparmiato in nessun modo, tanto da ricevere una sanzione per l’eccessivo numero di ore di straordinario. Una multa paradossale, fortunatamente annullata dal risolutivo intervento del presidente Mattarella».

Con l’Ordine dei medici, prosegue Anelli, Procacci ha messo «a disposizione le sue competenze per individuare risposte e soluzioni concrete ed efficaci ai tanti problemi che affliggono la medicina d’urgenza. Ha dato – ricorda – anche un contributo importante a diversi progetti dell’Ordine, come il ciclo di incontri formativi sui colpi di calore».

Anelli, pur «nella tristezza del momento» evidenzia il «moltiplicarsi di morti improvvise che continuano a colpire la nostra categoria. Non nascondo – afferma – che siamo preoccupati. Il timore diffuso tra i colleghi è che lo stress e i ritmi di lavoro insostenibili possano impattare negativamente sulla salute dei medici ed essere tra le concause della morte di alcuni colleghi», conclude il presidente dell’Ordine dei medici di Bari.

Decaro: «Perdiamo un professionista che ci ha resi orgogliosi»

L’eurodeputato Antonio Decaro, ex sindaco di Bari, ricorda che Vito Procacci «è una di quelle persone che, dopo averla conosciuta, è difficile dimenticare. Così come è difficile pensare a lui senza pensare al suo camice bianco, alla sua voce tesa, durante le telefonate nei mesi bui del Covid dal Policlinicio di Bari, all’incredulità mista ad amarezza di tutti davanti a quell’assurda multa ricevuta per “troppo lavoro” in pronto soccorso durante l’emergenza sanitaria».

La scomparsa del dottor Vito Procacci è «una tragedia per la sua famiglia ma anche per la nostra comunità che perde un uomo e un medico che è stato un esempio per tanti. Con lui la nostra terra perde un professionista che ci ha resi orgogliosi».

Categorie
Attualità News Puglia

Caldo record in Italia, torna l’afa anche in Puglia: picchi di 37 gradi

L’Italia si prepara ad affrontare l’ennesima ondata di calore, con temperature che sfioreranno i 38° in Sardegna e i 37° in molte regioni del Centro-Sud, fra cui Foggia e Taranto. Un’estate che sembra non voler finire, con conseguenze sempre più preoccupanti per la salute e l’ambiente. Secondo le previsioni meteo, i prossimi giorni saranno caratterizzati da caldo torrido e afa, con picchi termici particolarmente elevati in molte città italiane.

Uno studio recente del Joint Research Centre della Commissione Europea ha lanciato un allarme preoccupante: entro il 2100, il numero di decessi legati alle ondate di calore in Italia potrebbe triplicare, passando dagli attuali 10.400 a oltre 28mila all’anno. Anche altri Paesi del Mediterraneo saranno duramente colpiti, con un aumento significativo delle vittime a causa del caldo eccessivo.

Dopo il maltempo, anche la Puglia, con le sue temperature già elevate, sarà una delle regioni più colpite da questa emergenza climatica. Città come Taranto e Foggia potrebbero raggiungere picchi di calore insopportabili, mettendo a rischio la salute dei cittadini e l’ambiente.

Categorie
Attualità Bari News

Carnevale di Putignano, nominato il nuovo Cda: «Verso un futuro brillante»

Oggi il sindaco Michele Vinella ha ufficializzato la nomina del nuovo Consiglio di Amministrazione della Fondazione Carnevale, affidando la presidenza a Danilo Daresta e chiamando a collaborare Elena Gentile e Renzo Notarnicola. La città di Putignano si appresta a vivere una nuova era per il suo storico Carnevale.

Un team giovane e dinamico, con competenze diverse ma complementari, è pronto a guidare una delle tradizioni più amate e conosciute d’Italia. Il loro obiettivo? Rinnovare e far crescere ulteriormente il Carnevale, mantenendone intatta la sua anima e aprendolo a nuove prospettive.

«Siamo entusiasti di questa nuova sfida – dichiara il sindaco Vinella -. Il Carnevale di Putignano è un patrimonio inestimabile per la nostra comunità e siamo convinti che questo nuovo consiglio di amministrazione saprà valorizzarlo al meglio, garantendo un futuro brillante a questa antica tradizione».

Danilo Daresta, il nuovo presidente, sottolinea l’importanza di un approccio innovativo: «Il Carnevale è un fenomeno socio-culturale unico. Vogliamo trasformarlo in un valore concreto e misurabile, che contribuisca allo sviluppo della nostra città sia dal punto di vista culturale che turistico».

Elena Gentile, con la sua passione per la cultura e la tradizione, si impegnerà a coinvolgere i cittadini e a far sentire la loro voce nelle decisioni riguardanti il Carnevale. «Il Carnevale è di tutti noi e vogliamo che tutti si sentano parte di questa grande festa».

Renzo Notarnicola, con la sua esperienza nell’organizzazione di eventi, si concentrerà sulla valorizzazione del Carnevale a livello nazionale e internazionale: «Il nostro obiettivo è far conoscere il Carnevale di Putignano in tutto il mondo».

I prossimi mesi saranno dedicati alla definizione dei progetti specifici che il nuovo consiglio intende realizzare, con l’obiettivo di rendere il Carnevale ancora più spettacolare, coinvolgente e sostenibile.

Categorie
Sport Taranto

Premiate a Taranto le Eccellenze sportive di Puglia: menzione anche per il Tigri Rugby Bari

Menzione speciale tra le Eccellenze sportive di Puglia per il Tigri Rugby Bari, società che, per la prima volta nella sua storia, è stata promossa nel campionato nazionale di serie B e sarà l’unica pugliese a parteciparvi.

La cerimonia di premiazione della quindicesima edizione del Premio atleta di Taranto si è svolta ieri presso la scuola sottufficiali Mariscuola di San Vito. L’evento è patrocinato dal Comune di Taranto, dalla Provincia e dalla Regione Puglia, oltre che da Sport e salute Puglia.

Premio anche per Mauro Bergamasco, direttore tecnico del Tigri Rugby Bari, che si è aggiudicato il riconoscimento tra gli atleti che si sono distinti a livello nazionale. Stesso premio è andato all’Atalanta calcio.

Ed è proprio Bergamasco a commentare la menzione per le Tigri: è un premio, afferma, «che ci riconosce gli enormi sforzi che abbiamo avuto in questo lungo progetto che ci hanno visto vincitori del campionato di serie C con la promozione in B».

Altri riconoscimenti nella sezione regionale sono andati al Bitonto calcio a 5, allo Junior Handball Fasano, a Paolo Monna e alla calcettista Nicoletta Mansueto.

Alla cerimonia hanno preso parte altri atleti e sportivi di livello internazionale tra cui il coach della nazionale maschile di volley Ferdinando Fefè De Giorgi, i rappresentanti dell’Atalanta calcio, il ginnasta Aldo Castaldo e i nuotatori Marco e Luca De Tullio reduci dalle olimpiadi di Parigi.

Categorie
Attualità Brindisi News

Mesagne, Emiliano visita la mostra allestita per il G7: «Opere che lasciano il segno»

Accompagnato dal sindaco Toni Matarrelli, il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano, ha visitato la mostra “Sette secoli di arte italiana” nel Castello di Mesagne.

La mostra, curata da Pierluigi Carofano e inaugurata in occasione del G7 che si è svolto a giugno a Borgo Egnazia, raccoglie 51 opere che raccontano l’arte italiana in un “viaggio” che parte dal XIV secolo e arriva al XX affascinando chiunque lo compia attraverso lo sguardo.

L’esposizione è organizzata, nell’ambito del protocollo d’intesa Puglia Walking Art, da Micexperience rete d’impresa, con la collaborazione del Comune di Mesagne, della Regione Puglia e del Ministero della Cultura.

Emiliano ha apprezzato il percorso espositivo che vanta opere di Leonardo, Perugino, Guido Reni, Tiziano, Canaletto, Antonio Canova, Giovanni Boldini e Alberto Burri.

Per il governatore pugliese «il linguaggio dell’arte non è riservato a pochi, ma ogni opera lascia il segno in ciascun visitatore perché vi è una interazione visitatore-opera d’arte che esula dalle conoscenze specifiche e richiama le singole esperienze umane».

Categorie
Cronaca Lecce News

Lecce, blitz al Parco di Belloluogo: identificati e allontanati sei senza fissa dimora

Sei persone senza fissa dimora sono state identificate e allontanate dal Parco di Belloluogo a Lecce.

Il “blitz” degli agenti della Municipale e della polizia di Stato è avvenuto stamattina, intorno alle 6, a seguito di diverse segnalazioni da parte di cittadini preoccupati per la presenza di persone che stazionavano di notte nel parco.

Durante il controllo, sono stati identificati un cittadino italiano e cinque stranieri, di cui uno in posizione irregolare, per il quale sono in corso le procedure di identificazione da parte della questura di Lecce.

Il gruppo di senza fissa dimora aveva occupato alcuni locali all’interno del parco, adibiti ad alloggi, con accumulo di masserizie e ridotti in uno stato fatiscente e in precarie condizioni igienico sanitarie.

Per la bonifica e la messa in sicurezza dell’area è intervenuto il personale della Monteco con la collaborazione del settore Lavori pubblici del Comune. I senza fissa dimora, invece, sono stati presi in carico dal settore Servizi sociali.

«Ho trovato all’interno del parco una situazione devastante, che ha destato preoccupazione nella nostra comunità», afferma l’assessore alla Sicurezza urbana e alla Polizia locale, Giancarlo Capoccia, presente al sopralluogo di stamattina. «Ci è stato segnalato – spiega – che, spesso, alcuni di questi uomini si recavano nelle prime ore del mattino ai bagni pubblici per lavarsi, indossando unicamente un asciugamano, anche in presenza di cittadini, tra cui molte donne, che frequentano il parco per attività ginniche o per portare a passeggio i loro cani».

L’assessore sottolinea che «non possiamo permetterci di avere nella nostra città zone franche dove non vengono rispettate le regole basilari di convivenza civile, rispetto dell’ambiente e delle persone. La nostra comunità – prosegue – si basa su principi di ordine e decoro che devono essere rispettati da tutti, indipendentemente dalla loro provenienza».

Categorie
Cultura e Spettacoli Lecce Video

Victoria Beckham made in Italy: sceglie la Puglia per la produzione dei suoi jeans – VIDEO

Victoria Beckham made in Italy: sceglie la Puglia per la produzione dei suoi jeans

L’ex Spice Girl, Victoria Beckham, icona di stile internazionale, ha scelto un piccolo borgo salentino per produrre la sua nuova collezione di jeans. Una decisione che non è casuale, ma che si inserisce in un contesto ricco di storia e tradizione. Matino, infatti, è da sempre sinonimo di denim di qualità, grazie all’esperienza e alla creatività di Cosimo Romano, fondatore di Meltin’Pot, marchio simbolo dello streetwear italiano degli anni ’90.

«Progettato a Londra e realizzato in Italia» è lo slogan della nuova collezione di capi d’abbigliamento alla moda VBDenim. La partnership tra Victoria Beckham e gli eredi di Cosimo Romano rappresenta un connubio perfetto tra il mondo del lusso e la maestria artigianale italiana. Il brand GDS Lab, spin-off di Meltin’Pot, è pronto a conquistare il mercato internazionale con una produzione attenta alla sostenibilità e alla qualità.

La famiglia Beckham, d’altronde, è molto legata alla Puglia, soprattutto come luogo per le vacanze; Borgo Egnazia a Fasano è stato il resort preferito di Victoria e David qualche anno fa. Il fascino della regione, con i suoi borghi caratteristici, le spiagge cristalline e la cucina gustosa, ha conquistato il cuore della popstar e della sua famiglia.

La scelta di Victoria Beckham conferma l’attrattività del made in Italy e la capacità del nostro Paese di coniugare tradizione e innovazione. La Puglia, in particolare, si conferma una terra fertile per la moda e il design, capace di attrarre investimenti e talenti da tutto il mondo.

Categorie
Cronaca Foggia News

Foggia, principio d’incendio in una lavanderia industriale: paura ma nessun ferito

Potrebbe essere stato il corto circuito di un macchinario a provocare un principio d’incendio nella lavanderia industriale Lavit di Foggia.

È accaduto stamattina nella struttura che si trova nella zona di competenza Asi, l’area di sviluppo industriale.

Stando a quanto si apprende, il principio d’incendio sarebbe stato preceduto da un’esplosione.

Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco per le operazioni di messa in sicurezza.

Nessun dipendente della struttura (in cui lavorano circa 150 persone) è rimasto ferito.

Exit mobile version