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Cronaca Foggia News

Rubano auto per 140mila euro tra Marche e Abruzzo: indagati due 20enni cerignolani

Due ragazzi di Cerignola, di 20 e 21 anni, sono stati indagati della locale compagnia – in collaborazione con i colleghi di Osimo, in provincia di Ancona – per aver rubato auto del valore complessivo di 140mila euro tra Marche e Abruzzo.

I due avrebbero messo a segno i loro colpi nell’Anconetano, a Castelfidardo, a Pescara e a Giulianova in provincia di Teramo. Sono accusati di cinque furti denunciati.

Nell’inchiesta, che riguarda sette episodi, c’è anche un terzo indagato ma senza misura.

L’indagine è iniziata dopo il furto di un’Audi Q3 avvenuto a marzo a Castelfidardo dove sono avvenuti altri tre furti simili. Partendo dal primo colpo, i carabinieri osimani sono riusciti a risalire ad altri furti analoghi commessi, tra marzo e maggio, nelle Marche e in Abruzzo, sostituendo la centralina dei veicoli. Due i furti commessi a Pescara e uno a Giulianova.

La banda, secondo l’accusa, sarebbe stata composta da un numero variabile tra due e quattro persone: secondo gli investigatori i raid partivano da Cerignola verso il Centro Italia per commettere i furti.

Ad aprire la strada ci sarebbe stato uno dei membri, che procedeva sempre davanti agli altri, a bordo di una vettura. Lo avrebbe seguito un complice, a bordo dell’auto rubata, pronto ad essere avvertito con il cellulare in caso di controlli da parte delle forze dell’ordine.

I carabinieri hanno accertato come i veicoli rubati, una volta giunti nel territorio foggiano, venissero subito smontati e i pezzi delle vetture immessi rapidamente e illecitamente sul mercato dei ricambi.

Nei confronti dei due giovani cerignolani i carabinieri hanno eseguito la misura cautelare dell’obbligo di dimora, per furto aggravato in concorso, emessa dal gip di Ancona su richiesta della Procura dorica.

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Cronaca News Taranto

È ai domiciliari ma organizza feste e condivide i video: in carcere una 47enne di Manduria

Era ai domiciliari ma organizzava feste in casa con tanto di video postati sui social network e così, per una 47enne di Manduria, si sono aperte le porte del carcere.

La donna era agli arresti domiciliari insieme al compagno ma, stando a quanto accertato dagli agenti del locale commissariato, continuava a utilizzare i social network pubblicando addirittura video della sua vita quotidiana nonostante le fosse vietato comunicare in qualsiasi modo, anche per via telefonica, informatica o telematica, con altre persone che non fossero i suoi conviventi e il suo avvocato.

La donna, inoltre, in diverse occasioni si sarebbe anche allontanata dalla propria abitazione insieme ad altre persone del posto.

Dopo aver monitorato per diversi giorni l’attività sui social, i poliziotti hanno raccolto indizi utili a ritenere che la donna, in alcune occasioni si sarebbe allontanata in compagnia di altre persone dal luogo di detenzione.

La Corte d’Appello di Lecce, sezione distaccata di Taranto, ha pertanto emesso l’ordinanza di custodia cautelare in carcere eseguita dagli agenti della polizia.

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Attualità Brindisi News

Voli Ryanair, Pagliaro: «L’Aeroporto del Salento penalizzato. Intervenga Emiliano»

«Ci risiamo. Ryanair ha deciso, ancora una volta, di favorire l’Aeroporto di Bari con otto nuove tratte low cost, relegando l’Aeroporto del Salento a un ruolo marginale con due sole nuove rotte». È quanto denuncia il consigliere regionale, capogruppo de La Puglia domani, Paolo Pagliaro che parla di «una scelta insensata e l’ennesimo torto al Salento, ancora una volta schiacciato da logiche Bari-centriche».

Pagliaro ricorda che il Comune di Brindisi ha «abolito l’addizionale sulla tassa d’imbarco per favorire l’incoming e attrarre più voli» ma «Ryanair ha comunque preferito Bari».

Il 17 gennaio scorso, dice ancora il consigliere regionale, si è tenuta un’audizione del presidente di Aeroporti di Puglia, Antonio Maria Vasile, «che ha fatto e continua a fare orecchie da mercante» e non avrebbe dato «le risposte che chiedevamo in merito alla disparità di voli nazionali ed internazionali fra gli scali di Bari e Brindisi, documentata in un dossier che abbiamo presentato, da cui emerge, ad esempio, che nella giornata di lunedì 15 gennaio scorso c’erano 41 voli in partenza da Bari, di cui 16 per destinazioni internazionali, a fronte dei 18 da Brindisi, di cui solo due internazionali».

Pagliaro evidenzia anche la differenza di prezzo: «Da una ricerca di voli comparata Bari-Brindisi per il 19 gennaio – evidenzia -, emerge un gap impressionante: 312 euro in più per il Brindisi-Milano ITA rispetto al Bari-Milano ITA con partenza alle 6:10 e ritorno alle 22:05; parliamo di una differenza che va dai 36 ai 107 euro in più per i voli di andata e ritorno per Roma di ITA». Si tratta, precisa, «di differenze che penalizzano lo scalo salentino in maniera pesantissima, se poi ci dobbiamo aggiungere il costo (e i disagi) del trasferimento all’aeroporto alle località di destinazione».

Il 17 agosto 2023, evidenzia ancora Pagliaro, «le partenze totali da Bari erano 72, di cui 40 per destinazioni internazionali, mentre da Brindisi si contavano 37 partenze. Ma veniamo ad oggi, 21 agosto. Sbilanciamento ancor più marcato: 16 partenze in tutto dall’Aeroporto del Salento, con sole 6 destinazioni nazionali e 2 estere, a fronte dei 39 voli in partenza da Bari, di cui 12 per destinazioni nazionali e 21 estere».

Inoltre, sottolinea il capogruppo de La Puglia domani, «restano irrisolti i gravi deficit che abbiamo segnalato nell’aerostazione brindisina: desk di accettazione, aree di sosta e servizi igienici insufficienti, assenza di finger di collegamento con la pista, che costringe a raggiungere gli aerei in decollo sotto le intemperie».

Pagliaro sollecita «il presidente Emiliano a farsi carico del problema di gestione degli scali regionali e in particolare delle esigenze finora ignorate dei cittadini del Salento, e dei turisti che lo scelgono come meta di vacanza e si ritrovano alle prese con i disservizi dovuti a trasporti carenti. Tutto questo – afferma – ci penalizza e ostacola il pieno decollo del nostro territorio. Per questo pretendiamo un intervento immediato e deciso del presidente della Regione per rimediare a questo squilibrio tra i due scali, imponendo ad Aeroporti di Puglia politiche di programmazione imparziali per dare finalmente all’Aeroporto del Salento l’attenzione che merita e che rivendichiamo da sempre. Nonostante i nostri numeri siano incontestabili, si continua a favorire Bari a scapito del nostro aeroporto, tarpato nel suo immenso potenziale di crescita», conclude il consigliere regionale.

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Attualità Foggia News

Foggia, uno spettacolo per Franco Marcone: dirigente dell’ufficio Registro ucciso dalla mafia

Si intitola “Io sono Franco, storia di Franco Marcone, un uomo normale” lo spettacolo per raccontare la vita del dirigente dell’ufficio del Registro di Foggia, ucciso il 31 marzo del 1995 dopo aver denunciato in Procura alcune anomalie notate nello svolgimento del suo lavoro.

Lo spettacolo racconta la vita che da normale è diventata straordinaria grazie all’impegno per la legalità. Una rappresentazione scenica di una quotidianità spezzata dalla mafia.

Lo spettacolo è l’ultimo lavoro teatrale dell’attore di cinema e teatro Franco Ferrante e debutterà il prossimo 5 settembre a Foggia.

«È la sua normalità che ci piace, che ci ha colpito e che abbiamo voluto raccontare», commentano Ferrante e l’autrice del monologo, Lidia Bucci. «La sua è una normalità replicabile, che si può tramettere e che rende straordinario l’ordinario», concludono.

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Cronaca News Taranto

Già “ammonito” continua a perseguitare l’ex compagna: arrestato un 27enne a Taranto

Era già stato “ammonito” per i suoi comportamenti ma, nonostante il provvedimento emesso nei suoi confronti, continuava a perseguitare la sua ex compagna. Un 27enne di Taranto è stato arrestato dai carabinieri.

Il giovane si sarebbe presentato presso l’abitazione della donna nel quartiere Tamburi del capoluogo ionico e, dopo una discussione, avrebbe cominciato a prendere a calci e pugni il portone d’ingresso dell’appartamento.

La donna, temendo per la sua incolumità, ha chiesto aiuto al Nue 112 e sul posto sono arrivati i carabinieri che hanno arrestato in flagranza il 27enne, condotto ai domiciliari in un’altra abitazione.

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Bari Sport

Verso Modena-Bari, Longo: «Maiello non ci sarà. Il mercato? Mi aspettavo meno problemi»

Tanti i temi toccati, stamattina in conferenza stampa, da mister Moreno Longo prima dell’ultima rifinitura alla vigilia di Modena-Bari che si giocherà domani sera alle 20:30 al “Braglia”, valida per la seconda giornata di campionato.

Longo ha subito evidenziato che alla squadra chiede un atteggiamento diverso rispetto a quello visto con la Juve Stabia: «Stiamo facendo delle valutazioni su possibili novità, affrontiamo tre partite in una settimana. Qualcosa stiamo valutando, siamo consapevoli della prestazione della prima giornata e vogliamo mettercela alle spalle. Dobbiamo ripartire dalle partite giocate prima della Juve Stabia, ora c’è da riprendere il cammino con una prestazione diversa sotto tutti gli aspetti. Negli occhi dei ragazzi dopo sabato ho visto delusione, è una sconfitta che ha fatto male perché non rispecchia lo spirito delle mie squadre».

Raffaele Maiello non ci sarà perché in settimana ha avuto un fastidio muscolare e si è preferito preservarlo sperando di recuperarlo per la gara di martedì sera. Invece, sulla squadra ancora incompleta, il mister schiettamente ha detto: «Sinceramente mi aspettavo meno problematiche per riuscire a completare quello che avevamo in mente di fare ma sento costatemente il direttore e resto fiducioso. Sino a prima della chiusura del mercato non mi sbilancerò su obiettivi».

Sulla possibilità che Lasagna e Novakovich giochino insieme il tecnico ha ammesso che non essere un “integralista”, e anzi, potrebbero pensarci. Infine su Maita e Lulic, chiamati a sostituire Maiello ha detto: «Per loro è una grande opportunità, il calcio è così e devono coglierla. Chiunque di loro giocherà spero mi metta in difficoltà in senso positivo».

Infine sul Modena di Bisoli, molto organizzato difensivamente, il mister ha detto: «L’abbiamo visto anche nel precampionato, dalla partita con il Napoli. È una squadra caratteriale, organizzata, che rispecchia molto il carattere di Bisoli. Troveremo un avversario pronto alla lotta, al duello e a ribaltare l’azione in fase offensiva. Arrivano anche loro da una sconfitta e vorranno riscattare».

Sicuramente il Bari continuerà a giocare con il 3-4-1-2, difficile che Ricci parta dall’inizio salvo un po’ di pretattica da parte il mister, mentre e a centrocampo favorito Maita. In attacco la novità sarebbe Sibilli trequartista a supporto di Novakovich e Lasagna per aumentare i centimetri e peso davanti. La gara sarà diretta da Gabriele Scatena di Avezzano.

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Cronaca Lecce News

Ugento, 4 pedalò distrutti in un incendio a San Giovanni: indagano i carabinieri

Un incendio, divampato alle prime luci dell’alba, ha distrutto quattro pedalò e un pattino di salvataggio nella marina di San Giovanni, a Ugento.

I mezzi, andati completamente distrutti a causa delle fiamme, erano di una società privata e si trovavano sul bagnasciuga, nei pressi di un chioschetto.

Sul posto, intorno alle 5:30, sono intervenuti i vigili del fuoco del comando provinciale di Lecce che hanno spento l’incendio e messo in sicurezza l’area.

Sul posto sono intervenuti anche i carabinieri di Casarano che hanno avviato le indagini.

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Attualità Lecce News Salute

È tornata nel Salento la 15enne Giorgia: per 9 anni in cura in un ospedale negli Usa

Dopo 9 anni di cure negli Stati Uniti è tornata nel Salento la 15enne Giorgia, affetta da sindrome di Berdon.

La sua vicenda era diventata un caso di rilevanza nazionale per gli elevati rimborsi e donazioni, dopo che la giornalista Selvaggia Lucarelli aveva posto dei dubbi sulla mancata rendicontazione da parte della famiglia di quanto ricevuto negli anni sia dall’Asl Lecce per le spese sanitarie di vitto e alloggio, oltre 10 milioni, sia per le donazioni provenienti dai privati.

Dallo scorso giugno la pagina Facebook sulla 15enne non veniva più alimentata.

Giorgia e la madre Elisa hanno lasciato Pittsburgh, la cittadina americana dove vivevano ormai da nove anni, facendo rientro nel Salento nelle scorse ore a bordo di un volo di Stato atterrato a Brindisi. Con loro anche il fratello Giordano, un medico e i cani della piccola che le hanno fatto compagnia in tutti questi anni di sofferenze presso il Children’s Hospital, il centro d’eccellenza dove Giorgia è stata sottoposta ad un delicato trapianto di intestino per salvarla dalla malattia congenita di cui soffre da quando è nata, impedendole di alimentarsi per bocca.

Il rientro segue la decisione presa dalla commissione regionale trapianti di concerto con l’Asl Lecce che dopo attente verifiche hanno ritenuto che essendo le condizioni della 15enne stabili non ci sono più le esigenze cliniche per restare negli Stati Uniti.

Giorgia, dopo una prima sosta all’oncologico di Lecce, sarà presa in gestione clinica dal centro trapianti di Bergamo.

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Bari News Politica

Consiglio comunale di Bari: resta in bilico la posizione dell’assessore in quota M5s

Dopo la spaccatura di ieri nel Consiglio comunale e una serie di riunioni che si sono tenute ieri, torneranno a incontrarsi oggi i due consiglieri comunali del Movimento 5 stelle, Antonello Delle Fontane e Italo Carelli, con i vertici baresi e regionali del partito.

Stando a quanto si apprende la posizione dell’assessore Raffaele Diomede, esterno in quota 5 stelle e la cui nomina ha provocato la spaccatura con i due consiglieri eletti, sarebbe ancora in bilico dopo le voci di dimissioni che si sono rincorse ieri sera.

Ieri sera la riunione si è prolungata fino a tarda sera ma non si è ancora arrivati a una soluzione per evitare, come annunciato dai due consiglieri in Aula, che il M5s esca dalla maggioranza di centrosinistra guidata da Vito Leccese.

L’ipotesi che circola negli ambienti politici portano alle dimissioni dell’assessore, ma al momento non sono state decise.

Nella mattinata di oggi è prevista un’altra riunione in casa M5s per sciogliere il nodo e ricucire lo strappo.

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Bari News Salute

Bari, all’istituto tumori asportato un sarcoma dello sterno di 4 chili: la paziente sta bene

Un sarcoma dello sterno, di basso grado, di quasi 4 chili è stato asportato a una paziente di 72 anni. L’intervento, effettuato due settimane fa all’istituto tumori “Giovanni Paolo II” di Bari, è durato circa 11 ore. La paziente è stata dimessa oggi ed è tornata a casa.

L’intervento, spiega il direttore dell’unità operativa di Chirurgia toracica Gaetano Napoli, «ha comportato l’asportazione dello sterno con le porzioni mediali delle prime otto coste, la porzione mediale delle clavicole, più l’asportazione del pericardio anteriore. Il difetto del pericardio è stato riparato con dei patch di gore-tex mentre la parete toracica è stata ricostruita sempre con un patch di gore-tex più placche e stecche di titanio e lembi muscolo-cutanei».

Le dimensioni del sarcoma e la stretta vicinanza alla vena cava superiore, ai vasi epiaortici e al pericardio hanno reso particolarmente delicato l’intervento, che è perfettamente riuscito.

Il decorso post-operatorio è stato regolare. La paziente, nei primi giorni in ventilazione assistita, è stata affidata alla terapia postoperatoria per rimodulare la funzione respiratoria. Poi, oggi, dopo quattordici giorni è stata dimessa.

«Ancora una volta le nostre chirurgie dimostrano di poter affrontare interventi ad altissima complessità», afferma il direttore generale dell’oncologico barese Alessandro Delle Donne ricordando che «dall’inizio dell’anno sono 334 le procedure di sala operatoria eseguite, essenzialmente di chirurgia toracica maggiore».

Per il presidente del Consiglio di indirizzo e verifica dell’Istituto Gero Grassi «l’Unità operativa di Chirurgia toracica diretta dal dottor Napoli, sempre in prima linea nell’abbattimento delle liste di attesa, continua a dare risposte importanti ed efficaci al bisogno di cura dei pazienti oncologici».

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