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Bari Sport

Bari, ecco il nuovo portiere Radunovic dal Cagliari. Acquistato Onofrietti dal Dortmund – FOTO

Con il prestito di Radunovic dal Cagliari, l’SSC Bari si aggiudica il portiere titolare per questa stagione, Pissardo si candida a rimanere come secondo. Magalini e il vice Di Cesare mettono a segno un altro acquisto, quello di Onofrietti: il classe 2005 ex Borussia Dortmund verrà girato in prestito in serie C alla Turris.

I comunicati del club

SSC Bari comunica di aver acquisito dal Cagliari Calcio, a titolo temporaneo, i diritti alle prestazioni sportive del calciatore Boris Radunovic (Belgrado, 26.05.96); il portiere serbo ha già raggiunto la Puglia per aggregarsi al gruppo biancorosso e mettersi a disposizione di mister Longo.

SSC Bari comunica di aver acquisito a titolo definitivo dal Borussia Dortmund i diritti delle prestazioni sportive del calciatore Vincenzo Onofrietti (Arnsberg, Germania, 04.05.05) che ha firmato un contratto fino al giugno del 2027.

Chi è Radunovic?

Dopo essere cresciuto nelle giovanili del Rad Belgrado, fa il suo esordio in prima squadra all’età di 17 anni, ereditando la titolarità della porta a 19. Nell’estate del 2015 l’Atalanta decide di scommettere sul possente estremo difensore che farà poi esordire sul finire del campionato. Dal 2016 al 2019 viene mandato a maturare in prestito in Serie B: vestirà le maglie di Avellino, Salernitana e Cremonese prima di tornare in Serie A all’Hellas Verona nel campionato 20/21. Nell’estate del 2021 viene acquistato dal Cagliari, sempre in A, risultando poi decisivo, l’anno successivo, per l’immediata risalita degli isolani in massima serie grazie a ben 16 clean sheet e un superlativo doppio confronto giocato nella finale playoff proprio contro i biancorossi. Vanta ben 115 presenze in cadetteria, di cui 36 da imbattuto, e 14 in A, di cui 4 senza subire gol. Ha vestito la maglia della Nazionale serba sino all’Under 21. Benvenuto Boris!

Chi è Onofrietti?

Contestualmente il duttile centrocampista, cresciuto nelle giovanili del Borussia Dortmund con cui ha preso parte all’ultima edizione della Youth League, si è trasferito a titolo temporaneo alla Turris.

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Ambiente e Sostenibilità Foggia News

Siccità, sul Gargano acqua con le autobotti per salvare gli allevamenti: vuoti gli invasi

La siccità sta mettendo a dura prova gli allevamenti tanto che in alcune zone, come accade a Monte Sant’Angelo sul Gargano, gli allevatori hanno dovuto comprare l’acqua e farla arrivare con le autobotti per non far morire di sete i propri animali e provvedere alla loro igiene e a quella delle stalle.

Quanto accade nel Foggiano, però, si sta verificando anche in altre zone della Puglia.

Nella città dei due siti Unesco, l’invaso di medie dimensioni che serviva gli allevamenti è completamente prosciugato.

«Di periodi siccitosi ne abbiamo vissuti molti, anche negli anni scorsi, ma una situazione del genere davvero non si era mai vista prima», spiega Leonardo Santucci, componente del comitato esecutivo di Cia Agricoltori italiani Capitanata, allevatore di Monte Sant’Angelo.

L’amministrazione comunale andrà incontro agli allevatori offrendo loro dei ristori per coprire in tutto o almeno in parte le spese suppletive dovute all’acquisto delle risorse idriche. Gli allevatori hanno chiesto anche un potenziamento del servizio veterinario, che d’estate va in crisi e mette in grandi difficoltà le attività zootecniche.

«La mancanza d’acqua si sta rivelando la più dura e drammatica emergenza degli ultimi 10 anni – ha dichiarato Angelo Miano, presidente di Cia Capitanata -. La provincia di Foggia, che pure dovrebbe essere l’area pugliese con meno problemi rispetto alle altre per quanto riguarda l’approvvigionamento idrico, disponendo di più invasi, sta soffrendo moltissimo perché le dighe evidenziano un deficit d’acqua spaventoso rispetto sia allo scorso anno che a quelli precedenti».

Per il direttore provinciale di Cia, Nicola Cantatore, «occorre un piano idrico-irriguo totalmente rinnovato perché i cambiamenti climatici hanno stravolto tutto. I danni causati all’agricoltura dalla siccità sono già pesantissimi e, se le cose non cambiano, la situazione potrebbe ulteriormente peggiorare nei prossimi anni».

Chiesto un Consiglio regionale urgente monotematico

La Regione Puglia ha adottato, ieri, il piano di emergenza per far fronte alla crisi idrica ma, oggi, il consigliere regionale Antonio Tutolo, gruppo Misto, ha formalizzato la richiesta di convocazione di una seduta monotematica urgente del Consiglio regionale.

«La crisi idrica e climatica – dice Tutolo – sta causando gravi danni all’agricoltura in Puglia, con campi a secco e coltivazioni distrutte. La siccità ha ridotto drasticamente il livello degli invasi per l’acqua da irrigazione, con una carenza di diversi milioni di metri cubi rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. A questo si è aggiunto il ritardo dell’avvio della stagione irrigua, con danni alle produzioni orticole, di pomodoro, agrumi, legumi e cereali, che si ripercuotono anche sugli allevamenti», afferma Tutolo.

Nella richiesta indirizzata alla presidente Loredana Capone, è stata messa in evidenza la grave condizione della provincia di Foggia. «Non possiamo far finta di niente – dichiara ancora il consigliere – e che i problemi non esistano. È urgente individuare risorse economiche e attivare fonti alternative».

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Attualità Lecce News

Gallipoli, Minerva: «Briatore mi vuole querelare? Scusate se difendo la mia terra»

Le interviste di Flavio Briatore e le sue parole sulla Puglia e il modo di gestire il turismo hanno fatto discutere. Ancor di più il duro attacco a Gallipoli e al sindaco Stefano Minerva, che aveva accusato l’imprenditore di aver parlato male del Salento perché non era riuscito a investire qui. Infine, sempre da Zona Bianca, avrebbe anche parlato di querelare il sindaco salentino: questo ha scatenato la risposta social di Minerva.

Post di Stefano Minerva

«Apprendo dalle testate l’intenzione di Flavio Briatore di querelarmi per le mie dichiarazioni nel corso di un’intervista. Una sua querela per me sarebbe una medaglia da portare al petto (io non riesco a condividere nulla di quello che dice e di quello che fa). Devo ammettere che la faccenda non mi stupisce: penso però che chi non sa cosa dire risponde subito con un “ti querelo”. Cosa ho fatto di male? Io ho solo difeso la Puglia, la mia terra, come tutti noi dovremmo fare dinanzi a delle offese continue di chi pensa di venire da un’altra parte e, con uno status economico importante, si senta autorizzato a dare “buoni” consigli. (Fabrizio De André cantava: si sa che la gente dà buoni consigli, se non può più dare cattivo esempio).

In tutta onestà, trovo sconcertante “sparare a zero” su una regione in cui lo stesso Briatore ha provato a fare un investimento senza riuscirci – la storia la conosciamo tutti, io a questo mi riferivo, quindi ho solo detto la verità – ma ciò non lo autorizza a offendere e ad attaccare gli amministratori e gli imprenditori pugliesi, denigrando il territorio. Anche perché gli investimenti, sia per un turismo standard che per quello di lusso, sono stati fatti da tanti imprenditori illuminati a cui va il nostro ringraziamento per aver contribuito a dare valore a questa regione. Il dibattito sul turismo è lecito, parlarne è un diritto e un dovere, ma questo non consente di denigrare gratuitamente il territorio, solo per allontanare – per i propri interessi – i turisti da una regione per invogliare loro a spostarsi in altre. Questo sì che è denigratorio.

La Puglia, a testimonianza dei dati ufficiali di PugliaPromozione, non conosce crisi da Vieste a Santa Maria di Leuca. Ma come si può non tenere conto dei dati ufficiali? E poi, permettetemi di fare una precisazione: lo stesso Briatore ha dichiarato che (invece che difendere la mia terra) io dovrei andare a spalare la sabbia delle dune Gallipoli e per consentire ai turisti di arrivare direttamente con le macchine “nel mare”. Ecco, io credo che una persona seria contesterebbe la macchina che illecitamente parcheggia dove non si può, sulle dune in questo caso. Una persona seria non contesterebbe chi si batte per la salvaguardia di uno dei valori naturalistici che dobbiamo difendere. Anche perché un imprenditore con la I maiuscola capirebbe l’importanza di salvaguardare le dune e non di spalarle ai fini turistici, come da lui dichiarato», conclude sui social il sindaco.

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News Politica Puglia

Autonomia differenziata, raggiunte le 500mila firme. FdI, intanto, evidenzia le “contraddizioni” di Emiliano – VIDEO

Autonomia differenziata, FdI: «Le contraddizioni di Michele Emiliano»

Mentre la raccolta firme per il referendum contro la legge sull’autonomia differenziata raggiunge, in pochi giorni, quota 500mila, Fratelli d’Italia ha diffuso un video con cui evidenzia le contraddizioni del presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, sul tema.

In una vecchia intervista, come si vede nel video, il governatore pugliese diceva di essere dell’idea che «tutte le regioni a statuto ordinario dovrebbero chiedere l’autonomia differenziata, bisognerebbe fermare questo processo separato di Lombardia, Veneto ed Emilia e decidere tutti insieme che effettivamente lo Stato centrale è inefficiente come tutti gli italiani sanno e che bisogna aumentare i poteri delle Regioni».

Compaiono poi delle dichiarazioni più recenti di Emiliano in cui il presidente della Regione Puglia afferma che «ci auguriamo che questo referendum abbia tanti “sì” perché bisogna votare “sì” per abrogare la legge e che quindi si possa arrivare a trovare un equilibrio migliore…».

La Cgil Puglia esulta: «Mezzo milione di firme in soli 10 giorni»

Esulta, intanto, la Cgil Puglia per il mezzo milione di firme raccolte in soli 10 giorni: «È un dato che si commenta da solo – afferma la segretaria generale pugliese Gigia Bucci -. Il risultato di un lungo lavoro che ha riacceso la fiamma della speranza in tantissimi cittadini, e che ha fatto riscoprire la bellezza e il valore della partecipazione».

Il quesito, con le firme raccolte, andrà ora in Cassazione che dovrà dare il via libera al referendum.

«Il messaggio che questa marea popolare ha già spedito al governo è molto chiaro – sottolinea Bucci -: la Costituzione non si tocca, soprattutto nei suoi valori fondanti, Lavoro, Unità e Uguaglianza».

L’impegno del comitato promotore del referendum, in attesa della pronuncia della Cassazione, sarà ora per «raggiungere il numero maggiore possibile di cittadini e prepararci alla partita più difficile, il raggiungimento del quorum. L’entusiasmo che vedo tutti i giorni nelle piazze, ai banchetti per le strade, tra la gente, è un potentissimo segnale di speranza», conclude.

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Ambiente e Sostenibilità Bari News

Bari, le acque dei depuratori saranno rilasciate più lontane dalla costa: via ai lavori di Aqp

Ammonta a 14 milioni di euro il valore dei lavori che Acquedotto pugliese eseguirà per posizionare più al largo e in profondità le condotte sottomarine a servizio dei depuratori di Bari.

Due i progetti che saranno realizzati. Il primo intervento interessa la condotta sottomarina a servizio dei depuratori di Bari Ovest e Bitonto. Saranno aggiunti 2.100 metri di tubazione alla condotta esistente, che al momento si estende in mare per 750 metri in prossimità della foce di Lama Balice, spostando a una distanza di 2.850 metri e ad una profondità di 35 metri (da 12) il rilascio delle acque depurate. L’intervento interessa anche l’impianto di sollevamento.

In questo secondo semestre dell’anno partiranno analoghi lavori sulla condotta sottomarina a servizio del depuratore di Bari Est, nel quartiere Japigia. Dagli attuali 750 metri, a partire dal collettore sulla battigia del lungomare Giovanni Di Cagno Abbrescia, la condotta sarà estesa di ulteriori 1.500 metri, giungendo a una lunghezza di 2.250 metri e ad una profondità di 32 metri dagli attuali 17 metri.

I benefici per i bagnanti e le attività di pesca saranno una maggiore porzione di mare a disposizione.

«Gli interventi di Acquedotto pugliese sulla costa sono determinati in funzione dello sviluppo cittadino, essendo Bari per circa 46 chilometri bagnata dal mare. Da anni lavoriamo in stretta collaborazione con Aqp per realizzare i lavori sulle condotte sottomarine, che di fatto miglioreranno la balneabilità del nostro mare, consentendo alla città di continuare a investire sulla riqualificazione e valorizzazione del lungomare», osserva il sindaco di Bari, Vito Leccese.

Per la direttrice generale dell’Aqp, Francesca Portincasa, «l’importante intervento lungo la costa barese si colloca nella visione complessiva di Acquedotto pugliese che unisce l’ammodernamento infrastrutturale agli obiettivi di riduzione dell’impatto ambientale delle opere».

Raffaele Piemontese sottolinea come «il valore aggiunto degli interventi realizzati da Acquedotto pugliese» stia «accanto al servizio più efficiente, nell’attenzione sempre più stringente nei confronti dell’ambiente».

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Cronaca Lecce News

Incendio sulla litoranea tra Tricase e Andrano: in fiamme una vasta area di vegetazione

Una vasta area di vegetazione è stata distrutta da un incendio divampato nella tarda mattinata di oggi, 1 agosto, su un tratto della litoranea tra Tricase e Andrano, nel Leccese.

L’area, già in passato, è stata teatro di numerosi roghi.

Sul posto hanno operato i vigili del fuoco insieme ai volontari della protezione civile e personale Arif. Si è reso necessario anche l’intervento di un canadair giunto da Lamezia Terme, poi rientrato nel pomeriggio.

Per permettere le operazioni di spegnimento la polizia locale di Tricase ha deviato su Marina Porto il traffico proveniente da Marina Serra, impedendo temporaneamente l’accesso sulla litoranea.

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Brindisi News Salute

Brindisi, 104enne operato al “Perrino” per la frattura del femore: intervento riuscito

È perfettamente riuscito l’intervento al femore eseguito nel reparto di Ortopedia e Traumatologia dell’ospedale “Perrino” di Brindisi su un uomo di 104 anni.

L’anziano è arrivato in ospedale con una frattura pertrocanterica del femore ed è stato operato dall’équipe guidata dal dottor Gianfranco Corina. Il controllo ambulatoriale effettuato a un mese dall’operazione ha certificato la buona riuscita dell’intervento.

«Questi risultati – spiega Corina – sono possibili solo grazie alla sinergia che siamo riusciti a creare tra di noi e con gli altri specialisti che ci supportano in queste circostanze, come gli anestesisti e i cardiologi. Auguriamo tanta buona salute al 104enne e a tutti i nostri pazienti».

Le fratture pertrocanteriche, come quella riportata dall’ultracentenario, e quelle del collo del femore sono gravate da un’elevata morbilità e mortalità. In questi casi, quindi, è fondamentale la rapidità dell’intervento chirurgico che va eseguito entro le 48 ore successive al trauma. Negli anziani, la frattura pertrocanterica è molto frequente: è necessaria una valutazione veloce, soprattutto a causa dell’età avanzata.

Questa frattura si presenta con sintomi comuni come elevato dolore, impossibilità di mantenere la posizione eretta e di deambulare, arto inferiore accorciato e con rotazione esterna.

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Bari Cultura e Spettacoli Lecce

Irama, il 31 luglio si esibisce a Gallipoli: il giorno dopo avvistato a pranzare a Bari

Irama, pseudonimo di Filippo Maria Fanti, sta passando parte della sua estate in Puglia, e questo non può che rallegrare i suoi fan del Sud che hanno avuto (e avranno) diverse occasioni per strappargli un selfie, un autografo o semplicemente due parole. Il cantautore 28enne di Carrara, oggi è stato avvistato da Ristopizza La Soddisfazione a Bari, specializzati nella cucina di mare locale.

Ieri sera, invece, l’artista si è esibito fra la folla scatenata di Parco Gondar a Gallipoli in occasione della seconda tappa del suo tour “Irama Live”, che si prospetta un successo come dimostrato dall’esibizione nel Leccese di ieri e a Piazzola sul Brenta del 25 luglio scorso.

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Attualità Bari News Video

Terlizzi, inaugurato il sottopasso di viale dei Lilium: investimento da 7 milioni di euro – VIDEO

Un’opera attesa da anni è finalmente realtà. Il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, insieme all’assessore ai Trasporti, Debora Ciliento, ha tagliato il nastro del nuovo sottopasso di Viale dei Lilium a Terlizzi. L’infrastruttura, realizzata grazie a un investimento regionale di 7 milioni di euro, sostituisce il vecchio passaggio a livello, migliorando significativamente la viabilità e la sicurezza della zona.

«Questa opera – ha sottolineato Emiliano durante la cerimonia – è il frutto di un impegno duraturo della Regione Puglia, che ha creduto fortemente nella necessità di eliminare i passaggi a livello, soprattutto in ambito urbano. Un obiettivo che ci permette di garantire una maggiore fluidità del traffico e di ridurre i rischi connessi all’incrocio tra veicoli ferroviari e stradali».

Il sindaco di Terlizzi, Michelangelo De Chirico, ha espresso soddisfazione per la realizzazione dell’opera, sottolineando l’importanza strategica del sottopasso per lo sviluppo della città. «Questo nuovo collegamento – ha dichiarato De Chirico – rappresenta un passo in avanti fondamentale per migliorare la qualità della vita dei nostri cittadini e per rendere Terlizzi ancora più attrattiva».

L’inaugurazione del sottopasso di Viale dei Lilium rientra nel più ampio programma regionale per la rimozione dei passaggi a livello, un’iniziativa che mira a modernizzare il sistema ferroviario pugliese e a rendere le città più sicure e vivibili.

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Lecce News Salute

Lecce, 61enne muore al “Fazzi” per emorragia cerebrale: donati gli organi

Una donna di 61 anni è morta nel reparto di Anestesia e Rianimazione dell’ospedale “Vito Fazzi” di Lecce per emorragia cerebrale.

A seguito dell’accertamento di morte encefalica, i familiari della donna hanno dato il consenso alla donazione degli organi e alla 61enne sono stati prelevati fegato, reni e cornee.

Il prelievo ha impegnato gli operatori del reparto di Anestesia e Rianimazione diretto dal dottor Giuseppe Pulito, il personale del gruppo operatorio, coadiuvati da medici di diverse discipline, e dalla direzione medica del Vito Fazzi. Coordinatrice ospedaliera del percorso di donazione organi e tessuti è la dottoressa Donatella Mastria.

La direzione strategica dell’Asl Lecce, nel ringraziare gli operatori coinvolti nell’intervento, «esprime cordoglio ai familiari della donna che, in un momento di profondo dolore, hanno assunto una decisione di grande umanità e generosità».

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