Categorie
Cultura e Spettacoli Lecce

Notte della Taranta, sul palco di Melpignano anche Gaia: interpreterà MenaMenaMò

Dopo Angelina Mango, un’altra artista amatissima dai più giovani calcherà il palco del concertone della Notte della Taranta, in programma il 24 agosto a Melpignano.

Protagonista dell’estate con la hit “Sesso e samba” con Tony Effe, sarà Gaia – cantautrice milanese vincitrice dell’edizione 2020 di Amici – a interpretare il brano della tradizione popolare MenaMenaMò ballando la pizzica nei quadri creati dal coreografo Laccio.
A dirigere Gaia sarà il maestro concertatore Shablo.

Inserita dalla rivista Forbes Italia tra i cinque under 30 italiani che avranno maggiore impatto nel futuro per categoria musica, Gaia regalerà al pubblico della Taranta anche la sua celebre canzone in portoghese “Chega“, arrangiata dal maestro Shablo mescolando la pizzica alle sonorità pop.

La linea creativa del concerto si svilupperà intorno al tema della 27esima edizione: generazione Taranta. Una sequenza di ipnotiche pizziche contaminate dai suoni contemporanei, la bellezza dei canti di tradizione in dialetto salentino, grico e arbereshe, i colori e le atmosfere frizzanti delle coreografie firmate da Laccio, faranno ballare la piazza.

Il Concertone sarà trasmesso in diretta su Raitre e Rai Radio 2 a partire dalle 21:20. Conduce Ema Stokholma.

Categorie
Cronaca Lecce News

Aggredisce un uomo a Lecce per rubargli la collana: arrestato un 25enne

Violenta rapina, ieri mattina, nei pressi di Porta San Biagio, nel centro storico di Lecce. Vittima un 56enne del posto, aggredito da un uomo che lo avrebbe colpito con un pugno per sottrargli la collana.

Il 56enne è stato accompagnato in ospedale dal personale del 118 per accertamenti mentre alcuni passanti hanno allertato la polizia che ha immediatamente ricostruito quanto accaduto riuscendo a rintracciare l’aggressore: un 25enne di nazionalità gambiana, irregolare sul territorio e con precedenti, che è stato arrestato e condotto in carcere.

Stando a quanto riferito dalla vittima, il 25enne passava in bici nel centro storico di Lecce quando, incrociando il 56enne, sarebbe sceso dal mezzo scagliandosi contro l’uomo e colpendolo con un violento pugno sul naso. Il 25enne avrebbe così strappato la collana al 56enne e si sarebbe dato alla fuga a piedi, lasciando sul posto la bicicletta. L’aggressore è stato identificato e fermato un paio d’ore dopo.

Categorie
Cronaca Lecce News

Evade il fisco per oltre 250mila euro: sequestrati due immobili a un imprenditore salentino

Una società attiva nel settore dell’installazione e manutenzione di impianti elettrici, con sede a Monteroni di Lecce, avrebbe evaso il fisco per oltre 250mila euro.

È quanto hanno scoperto i finanzieri della compagnia di Maglie.

Per due anni, nel 2018 e nel 2019, in particolare, la società avrebbe esercitato la propria attività senza alcuna dichiarazione fiscale o versamento delle imposte.

I finanzieri hanno ricostruito i ricavi in nero conseguiti dall’azienda per un importo di oltre 250 mila euro e hanno proceduto al sequestro di due immobili del rappresentante legale della società.

Categorie
Lecce News Politica

Sede Rai di Lecce, Poli Bortone offre i locali: «Il Comune li mette a disposizione gratis»

Una soluzione per la sede Rai di Lecce arriva dalla sindaca Adriana Poli Bortone. «Avere una copertura adeguata del servizio di informazione pubblica è una molto importante. Come Comune siamo pronti a fornire una sede gratuita alla Rai». Le ore sono calde, c’è aria d’agosto, di spiaggia e ombrelloni. Eppure il tema della sede Rai di Lecce, a Palazzo dei Celestini, resta bollente. Una sede sottoutilizzata, pagata 48mila euro – di soldi pubblici – negli ultimi 6 anni; un solo corrispondente in servizio che la utilizza saltuariamente, a singhiozzo. Sono i fuochi prima della pausa estiva.

La sindaca prende posizione

E mentre dalla Rai tutto tace – nessuna presa di posizione, nessun comunicato – la politica non va al mare, e risponde. Interpellata sull’argomento, la Poli Bortone ha preso una posizione netta, su un argomento che tocca da vicino non solo i milioni di cittadini salentini, ma tutti i contribuenti del Paese.

«Stiamo insistendo perché la sede Rai di Lecce abbia una sua dignità e una copertura adeguata. Lecce, Brindisi e Taranto hanno delle caratteristiche territoriali differenti da Bari e dal nord barese. È un peccato ed una grande mancanza non valorizzare una terra che da qualche anno è attenzionata dal turismo internazionale. Sarebbe bene che la Rai facesse uno sforzo maggiore». E sulla spesa dei soldi pubblici mal utilizzati, chiude: «Far finta di avere una sede, addossando la responsabilità dell’immagine di un territorio così vasto ad un solo dipendente, mi sembra una cosa inutile. Vogliamo invece una sede regolare e funzionante, paghiamo le tasse e il canone come in tutta Italia, abbiamo quindi diritto agli stessi servizi che riservano a tutti gli altri territori del Paese. Mi impegno ad attivarmi nei prossimi giorni, ascoltando tutti i nostri parlamentari, per sapere quali iniziative hanno assunto e se c’è la possibilità di adottare una linea comune sul tema».

Il parlamentare

Sull’argomento è tornato a parlare anche il deputato salentino, vice presidente della Commissione trasporti, poste e telecomunicazioni della Camera, onorevole Andrea Caroppo. «La sede Rai di Lecce deve essere potenziata per garantire al Salento e ai suoi cittadini una informazione completa e approfondita. Per il territorio salentino è stata prevista la presenza di un solo corrispondente Rai in sei anni, nonostante la disponibilità di una sede ampia, sita in un palazzo prestigioso nel cuore del Capoluogo. È questa la notizia che dovrebbe far scalpore. La spesa di 8mila euro annui di soldi pubblici per l’affitto degli uffici Rai non è uno spreco in sé, ma lo diventa nella misura in cui questi spazi rimangono vuoti, senza un numero di giornalisti adeguato a garantire il servizio pubblico. Per questo motivo, in queste ore scriverò formalmente ad Alessandro Casarin, Direttore della Tgr, e a Giancarlo Fiume, Caporedattore della tgr Puglia».

Categorie
Cronaca Lecce News

Lecce, allarme ordigno a San Cataldo: vietata la navigazione in attesa di bonifica

Una nuova scoperta ha messo in allarme le autorità locali. Un presunto ordigno bellico è stato rinvenuto nella parte più esterna della marina leccese di San Cataldo, innescando una serie di misure di sicurezza per tutelare l’incolumità dei cittadini.

L’Ufficio circondariale marittimo di Otranto e il Comune di Lecce hanno emesso due ordinanze di divieto che interessano una vasta area marina. È vietata, infatti, la navigazione, la pesca, le attività subacquee e qualsiasi altra attività marittima all’interno di un raggio di 100 metri dall’oggetto sospetto. Durante le operazioni di bonifica, questa zona di esclusione sarà estesa a 200 metri.

L’oggetto, le cui esatte caratteristiche sono ancora da accertare, potrebbe essere un residuato bellico della Seconda Guerra Mondiale, come spesso accade in queste zone. Il punto esatto del ritrovamento si trova sulla sinistra della darsena e del Lido Ponticello, all’inizio dei bacini di San Cataldo. Le coordinate precise sono: latitudine 40°23’ 50.95’’ Nord, longitudine 018°17’ 46.48’’ Est.

Categorie
Italia Lecce Sport

Parigi 2024, addio al bronzo per gli azzurri di De Giorgi: Italia-USA 0-3

Dopo aver abbandonato l‘ipotesi oro con la sconfitta contro i padroni di casa, l‘Italvolley del salentino Fefè De Giorgi si sarebbe dovuta “accontentare” di un bronzo. Impresa che, alla South Paris Arena, ha visto gli Stati Uniti aggiudicarsi la medaglia ramata nella pallavolo maschile alle Olimpiadi di Parigi 2024, superando l’Italia.

Il punteggio dice 3-0 (25-23, 30-28, 26-24), ma gli azzurri, a volte poco lucidi (soprattutto al servizio), hanno dato filo da torcere agli americani che hanno dimostrato un carattere da veri campioni, rialzandosi dopo la sconfitta in semifinale contro la Polonia e regalando ai propri tifosi una gioia immensa.

Matt Anderson e David Smith, veterani della nazionale statunitense, tornano sul podio olimpico per la quarta volta consecutiva, confermandosi tra i migliori pallavolisti al mondo. La loro esperienza e la loro leadership sono state fondamentali per guidare la squadra alla vittoria.

Un match punto a punto che ha tenuto col fiato sospeso il pubblico fino all’ultimo punto. Il secondo set, in particolare, è stato un vero e proprio thriller, con continui cambi di fronte e un finale al cardiopalma. L’Italia, nonostante la sconfitta, esce a testa alta da questa competizione. Gli azzurri hanno lottato fino all’ultimo punto, dimostrando un grande spirito di squadra.

Categorie
Attualità Lecce News

Caro spiagge, la costa salentina tra le più care d’Italia: picchi di 700 euro

L’estate 2024 si conferma all’insegna dei rincari, e il mare non fa eccezione. Dopo una “mini serrata” nei lidi di oggi, arrivano i dati del Codacons, secondo i quali il costo medio per affittare un ombrellone e due lettini in uno stabilimento balneare italiano è salito tra il 3% e il 5% rispetto allo scorso anno, raggiungendo una media di 32-35 euro al giorno. Ma è in Puglia che i prezzi toccano vette record.

Gallipoli, Forte dei Marmi e, in generale, la costa ionica leccese sono tra le località più care d’Italia. In alcune spiagge salentine, come Gallipoli, si arriva a spendere fino a 90 euro al giorno per un ombrellone e due lettini. Ancora più esclusive le strutture di lusso: il Cinque Vele Beach Club di Marina di Pescoluse (Lecce), ad esempio, propone un gazebo in prima fila a ben 696 euro al giorno.

 «La Puglia, con le sue spiagge da sogno, è diventata una meta sempre più ambita dai turisti, ma i prezzi stanno diventando proibitivi per molti italiani – dichiara il Codacons -. È necessario intervenire per regolamentare il mercato e garantire che tutti possano accedere al mare, senza dover svuotare il portafoglio».

Categorie
Cronaca Lecce News

Spari contro l’abitazione di un 37enne a Cavallino: arrestati due giovani, avevano armi e droga

Sono state individuate le due persone che, la notte tra il 4 e il 5 agosto scorso, intorno alle 4, avrebbero esploso 13 colpi di pistola contro l’abitazione di un 37enne a Cavallino, in provincia di Lecce.

Si tratta di due 24enni del posto, entrambi già noti alle forze dell’ordine, arrestati dai carabinieri con le accuse di detenzione illegale d’arma da fuoco, materiale esplodente e ricettazione. Uno dei due è accusato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.

I militari sono riusciti a individuare i due grazie alle immagini registrate dalle telecamere di videosorveglianza della zona.

Nel corso delle perquisizioni nelle loro abitazioni, i carabinieri hanno trovato una pistola calibro 9 con matricola abrasa e relative munizioni, bombe carta e ordigni incendiari per un peso di 70 chili, 100 grammi di cocaina e materiale per il taglio e il confezionamento delle dosi.

I due 24enni sono stati arrestati e condotti uno in carcere a Lecce e l’altro agli arresti domiciliari nella propria abitazione.

Categorie
Cronaca Lecce News

Sub disperso a Torre Mozza: un amico non lo vede risalire e lancia l’allarme. Trovato morto

È stato trovato morto il sub 55enne di Torre Pali, disperso nelle acque antistanti Torre Mozza, marina di Ugento. L’uomo è stato trovato a cinque miglia da Lido Marini.

Stando a quanto si apprende l’uomo era intento a effettuare un’immersione ma non sarebbe più risalito. A lanciare l’allarme è stato un amico rimasto sull’imbarcazione con cui avevano raggiunto il largo prima dell’immersione con le bombole.

Alle ricerche, in corso nel Capo di Leuca, hanno preso parte mezzi e uomini della Capitaneria di porto e squadre specializzate dei vigili del fuoco con il nucleo subacqueo arrivato in zona con un elicottero partito da Bari che sta sorvolando l’area. Il centro di coordinamento è stato allestito a Torre Vado.

Le ricerche in mare sono state effettuate sia in direzione sud, verso Pescoluse, sia in direzione nord, nella zona di Torre San Giovanni e Torre Vado.

Categorie
Attualità Lecce News

Un’intera sede per un solo giornalista: la Rai spende 48mila euro a Lecce

L’ex presidente della provincia di Lecce, Antonio Gabellone, nell’ottobre del 2018 definiva il trasferimento degli uffici della Rai da Villa Mellone al terzo piano del palazzo dei Celestini, nel cuore di Lecce, «una occasione di offrire prestigio e visibilità a tutto il Salento, portando nelle case degli italiani, ogni giorno, la provincia». Sei anni dopo però, i fatti sembrano raccontare altro. Ottomila euro annui, questa la cifra del fitto “simbolico” che la Rai paga alla provincia, per l’utilizzo di tre vani più gli spazi comuni. Numero dipendenti: uno.

Lo spreco pubblico

Un totale di 48 mila euro – di soldi pubblici – in sei anni, per un solo corrispondente sul territorio. Uno spazio utilizzato a singhiozzo, che nonostante le promesse e le buone intenzioni, continua a raccontare di soldi pubblici male utilizzati e di una copertura territoriale e di forza lavoro insufficiente, per una terra densa, con una sua specificità geografica, iper affollata nel periodo estivo.

Torna a parlare Palese

Dopo il botta e risposta dei giorni scorsi tra il segretario del neonato sindacato “Unirai”, Francesco Palese, e la sindaca della città di Lecce, Adriana Poli Bortone, il giornalista parlamentare è tornato a dire la sua: «Parliamo di soldi pubblici, soldi di tutti noi che potrebbero essere sfruttati meglio, come le risorse umane, chiaramente insufficienti. L’attivismo della politica dei giorni scorsi dimostra che il tema è reale. Molto sentito da parte dei cittadini di una terra che conta quasi due milioni di abitanti, considerando le province di Lecce, Brindisi e Taranto che formano il “grande” Salento. Naturalmente non è un discorso di campanilismo, riguarda anche altre zone d’Italia. La Rai può e deve sicuramente migliorare la sua presenza sui territori». Palese si è inoltre impegnato a effettuare un sopralluogo della sede di palazzo dei Celestini nei prossimi giorni.

Il futuro della sede

Il contratto tra Rai e Provincia per questi locali, ormai da sei anni sottoutilizzati, scadrà ad ottobre. Ancora nell’incertezza il rinnovo, per quanto Stefano Minerva, attuale presidente della provincia, ha tenuto a precisare: «Per noi c’è la disponibilità a rinnovare l’accordo».

Exit mobile version